21 agosto 2017 Eclissi totale Sole USA
E' stato faticoso (immaginate solo 12 ore di fila dopo l'eclisse, invece di max 4 ore previste, sulle sterminate autostrade americane senza via di fuga.... ) ma alla fine ce l'abbiamo fatta !!!
Allego alcune foto.
Un pò di nuvolosità (a Casper, Wyoming) ha cercato di rovinare lo spettacolo ma è andata bene, a parte verso la fine della parzialità.
Visto l'acquazzone senza speranze in Cina...mi va più che bene!
La prima immagine è un'elaborazione di alcune foto della totalità, poi una sequenza dell'eclisse e alcune foto singole della totalità.
Strumentazione: Canon 1000D (questa c'ho!), Megrez 72 su Nexstar Se
Bye bye
Patrizio
Allego alcune foto.
Un pò di nuvolosità (a Casper, Wyoming) ha cercato di rovinare lo spettacolo ma è andata bene, a parte verso la fine della parzialità.
Visto l'acquazzone senza speranze in Cina...mi va più che bene!
La prima immagine è un'elaborazione di alcune foto della totalità, poi una sequenza dell'eclisse e alcune foto singole della totalità.
Strumentazione: Canon 1000D (questa c'ho!), Megrez 72 su Nexstar Se
Bye bye
Patrizio
- Allegati
Ultima modifica di Patrizio il 26 ago 2017, 21:42, modificato 1 volta in totale.
- Patrizio
- Utente Junior
- Messaggi: 77
- Iscritto il: 9 apr 2010, 22:13
Belle
Luca ~ Celestron C8 su EQM-35 + Hutech astro modded Canon 5D mkIII + Canon 6d modded Super UV/IR (Tamron 15-30/2.8 VC, Nikon AIS 50/1.8, Canon 70-200/4 liscio, Canon 300/4 IS ) + PaintShop X7, PhotoShop CS2, Deep Sky Stacker, NoiseWare, Pixinsight Le
-
SunBlack - Quasar Dipendente
- Messaggi: 1036
- Iscritto il: 18 lug 2009, 13:12
- Località: Ostia (RM)
Belle e suggestive!
-
andreabelli - Quasar Dipendente
- Messaggi: 1315
- Iscritto il: 20 gen 2006, 20:43
- Località: Osimo (AN)
Ne è valsa la pena.Complimenti Patrizio! Umberto
- umberto
- Quasar Guru
- Messaggi: 1590
- Iscritto il: 11 gen 2011, 23:07
Ciao Pat, che meraviglia le tue foto! Grazie per averle condivise.
A parte il viaggio post-eclisse, deve essere stata un'esperienza sensazionale. Quando ci vediamo mi racconti...
Paolo
A parte il viaggio post-eclisse, deve essere stata un'esperienza sensazionale. Quando ci vediamo mi racconti...
Paolo
-
Paolo - Quasar Guru
- Messaggi: 7748
- Iscritto il: 16 gen 2006, 22:49
- Località: L'Aquila
Ciao a tutti, segnalo un bellissimo lavoro svolto da Lorenzo Comolli e Emmanuele Sordini. Con uno Star analyser 100 posizionato davanti all'obiettivo fotografico, hanno ripreso il Sole durante la fase di totalita'. Nei pressi dell'inizio e della fine di questa fase, si riesce a vedere la cromosfera solare, la parte piu' rossa del sottile anello che circonda il disco lunare. Si vede bene anche nella seconda foto della sequenza di Patrizio (didascalia protuberanze), in alto a destra.
Cosa ha di speciale questa regione dell'atmosfera solare? E quale e' la differenza con la sottostante fotosfera sempre visibile ai nostri occhi? Lo stato fisico del gas gioca un ruolo fondamentale: densita' e temperatura. La cromosfera, oltre ad essere molto piu' calda, e' diecimila volte meno densa della fotosfera.
Quando osserviamo il Sole la cromosfera risulta trasparente ed il suo contributo di emissivita' e' nullo al confronto della fortissima radiazione luminosa proveniente dagli strati sottostanti (fotosfera). Ma durante le eclissi si riesce ad isolare la sua tenue luce e lo spettro rivela la natura di gas caldissimo e rarefatto. Guardate che meraviglia:
http://www.astrosurf.com/comolli/ecl17a.htm
Abbiamo uno spettro di emissione, cioe' costituito da righe luminose generate dagli atomi degli elementi chimici che compongono il gas presente nella cromosfera. Principalmente idrogeno, calcio, magnesio ed elio. Affascinante la storia dell'elio, elemento in passato sconosciuto la cui prima evidenza si e' avuta proprio grazie ad una eclisse nel 1868 che e' stata osservata nello stesso modo (spettroscopico) da Jules Janssen e Norman Lockyer.
La riga dell'elio sui 5875.6A e' ben visibile nello spettro del Sole eclissato. Gialla ed intensa, e' posizionata al termine della regione verde dello spettro.
Infine, si sara' notato, le righe spettrali qui sono curve! Ogni specifica riga, idrogeno, elio, ecc, in quanto dispersa dal reticolo diffrattivo lungo l'asse orizzontale, riproduce una immagine della corona solare in una posizione che dipende dalla propria lunghezza d'onda. Reticoli come lo Star Analyser posti sul cammino ottico non hanno fenditura, quindi l'immagine che genera lo spettro e' interamente visibile.
Complimenti vivissimi agli autori!
Paolo
Cosa ha di speciale questa regione dell'atmosfera solare? E quale e' la differenza con la sottostante fotosfera sempre visibile ai nostri occhi? Lo stato fisico del gas gioca un ruolo fondamentale: densita' e temperatura. La cromosfera, oltre ad essere molto piu' calda, e' diecimila volte meno densa della fotosfera.
Quando osserviamo il Sole la cromosfera risulta trasparente ed il suo contributo di emissivita' e' nullo al confronto della fortissima radiazione luminosa proveniente dagli strati sottostanti (fotosfera). Ma durante le eclissi si riesce ad isolare la sua tenue luce e lo spettro rivela la natura di gas caldissimo e rarefatto. Guardate che meraviglia:
http://www.astrosurf.com/comolli/ecl17a.htm
Abbiamo uno spettro di emissione, cioe' costituito da righe luminose generate dagli atomi degli elementi chimici che compongono il gas presente nella cromosfera. Principalmente idrogeno, calcio, magnesio ed elio. Affascinante la storia dell'elio, elemento in passato sconosciuto la cui prima evidenza si e' avuta proprio grazie ad una eclisse nel 1868 che e' stata osservata nello stesso modo (spettroscopico) da Jules Janssen e Norman Lockyer.
La riga dell'elio sui 5875.6A e' ben visibile nello spettro del Sole eclissato. Gialla ed intensa, e' posizionata al termine della regione verde dello spettro.
Infine, si sara' notato, le righe spettrali qui sono curve! Ogni specifica riga, idrogeno, elio, ecc, in quanto dispersa dal reticolo diffrattivo lungo l'asse orizzontale, riproduce una immagine della corona solare in una posizione che dipende dalla propria lunghezza d'onda. Reticoli come lo Star Analyser posti sul cammino ottico non hanno fenditura, quindi l'immagine che genera lo spettro e' interamente visibile.
Complimenti vivissimi agli autori!
Paolo
-
Paolo - Quasar Guru
- Messaggi: 7748
- Iscritto il: 16 gen 2006, 22:49
- Località: L'Aquila
Ciao a tutti,
eccomi di ritorno dagli USA dove ho potuto assistere in diretta al magico spettacolo dell'eclissi.
Qualora ce ne fosse bisogno, vi confermo che vale assolutamente la pena affrontare un lungo viaggio per ammirare tale meraviglia... per me è stata la seconda eclissi di sole dopo quella di agosto del 1999 e anche questa volta la sorte mi è stata benevola, anche se per agevolarla ho percorso circa 400km la mattina del 21 per 'mitigare' il rischio di copertura nuvolosa.
Avevo programmato l'osservazione in Carolina del Sud, da qualche radura nelle vicinanze di Greenville, ma l'ultimo bollettino meteo diramato nottetempo mi ha suggerito di spostarmi verso ovest e così alla fine ho parcheggiato l'auto in Tennessee, dalle parti di Chattanooga (guadagnando anche qualche secondo extra di totalità ).
Della precedente esperienza del '99 mi era rimasto un vivissimo ricordo del rapimento di sensi assolutamente fuori dal comune che mi aveva accompagnato dal primo all'ultimo secondo di oscurità e così anche stavolta, consapevole della mia scarsa dimestichezza con la fotocamera, ho volutamente privilegiato l'aspetto visivo.
Mi rimangono quindi poche immagini del momento, tra l'altro dallo scarso contenuto scientifico, ma che condivido volentieri con voi...
Prima di salutarvi, due parole per Patrizio... SEI FORTE!!! Il tuo sacrificio (svariati chili extra di bagaglio 'astronomico' sulle spalle, in giro per gli USA) è stato ampiamente ripagato dai notevoli risultati pubblicati in questo topic! Sono felicissimo per te! Bello anche il nostro simpatico incontro a Times Square (New York) per un saluto veloce...
Un abbraccio!
Mario
eccomi di ritorno dagli USA dove ho potuto assistere in diretta al magico spettacolo dell'eclissi.
Qualora ce ne fosse bisogno, vi confermo che vale assolutamente la pena affrontare un lungo viaggio per ammirare tale meraviglia... per me è stata la seconda eclissi di sole dopo quella di agosto del 1999 e anche questa volta la sorte mi è stata benevola, anche se per agevolarla ho percorso circa 400km la mattina del 21 per 'mitigare' il rischio di copertura nuvolosa.
Avevo programmato l'osservazione in Carolina del Sud, da qualche radura nelle vicinanze di Greenville, ma l'ultimo bollettino meteo diramato nottetempo mi ha suggerito di spostarmi verso ovest e così alla fine ho parcheggiato l'auto in Tennessee, dalle parti di Chattanooga (guadagnando anche qualche secondo extra di totalità ).
Della precedente esperienza del '99 mi era rimasto un vivissimo ricordo del rapimento di sensi assolutamente fuori dal comune che mi aveva accompagnato dal primo all'ultimo secondo di oscurità e così anche stavolta, consapevole della mia scarsa dimestichezza con la fotocamera, ho volutamente privilegiato l'aspetto visivo.
Mi rimangono quindi poche immagini del momento, tra l'altro dallo scarso contenuto scientifico, ma che condivido volentieri con voi...
Prima di salutarvi, due parole per Patrizio... SEI FORTE!!! Il tuo sacrificio (svariati chili extra di bagaglio 'astronomico' sulle spalle, in giro per gli USA) è stato ampiamente ripagato dai notevoli risultati pubblicati in questo topic! Sono felicissimo per te! Bello anche il nostro simpatico incontro a Times Square (New York) per un saluto veloce...
Un abbraccio!
Mario
There are 10 kinds of people: those who understand binary and those who don't...
-
admin - Utente Attivo
- Messaggi: 244
- Iscritto il: 15 gen 2006, 22:56
- Località: L'Aquila
31 messaggi
• Pagina 2 di 4 • 1, 2, 3, 4
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 0 ospiti