Apprendimento fotometria
Ciao Tonino,
per impostare i valori in ADU su ISIS devi andare sul tab "Settings" e qui devi impostare lambda1=lambda2=0 su "spectral domain for profile scaling" e poi devi procedere con la tua riduzione dello spettro. Ricordati che i profili da misurare non vanno corretti per il profilo strumentale ed è preferibile non applicare la correzione per il flat field.
Comunque nel documento di Buil c'è tutto ed occorre leggerlo con attenzione.
Saluti
Lorenzo Franco
per impostare i valori in ADU su ISIS devi andare sul tab "Settings" e qui devi impostare lambda1=lambda2=0 su "spectral domain for profile scaling" e poi devi procedere con la tua riduzione dello spettro. Ricordati che i profili da misurare non vanno corretti per il profilo strumentale ed è preferibile non applicare la correzione per il flat field.
Comunque nel documento di Buil c'è tutto ed occorre leggerlo con attenzione.
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Lorenzo Franco
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LFranco - Quasar Dipendente
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Ciao Tonino,
volevo ricordarti che lo spettro in ADU va poi scalato per il tempo di esposizione di un secondo, tramite l'operazione di divisione per il numero di secondi complessivi che trovi nell'header del fit. In questo modo quando si fa la magnitudine differenziale tra due spettri, li si confronta sempre per ADU acquisiti in un secondo di integrazione ... anche se i tempi di esposizione sono diversi. Comunque sul documento di Buil c'è tutto ....
Saluti
Lorenzo Franco
volevo ricordarti che lo spettro in ADU va poi scalato per il tempo di esposizione di un secondo, tramite l'operazione di divisione per il numero di secondi complessivi che trovi nell'header del fit. In questo modo quando si fa la magnitudine differenziale tra due spettri, li si confronta sempre per ADU acquisiti in un secondo di integrazione ... anche se i tempi di esposizione sono diversi. Comunque sul documento di Buil c'è tutto ....
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Lorenzo Franco
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LFranco - Quasar Dipendente
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Grazie mille Sig.Franco! Mi metto subito all'opera. E'che sul documento di Buill non cè questo passaggio su ISIS dove si imposta a 0 lambda i valori del dominio spettrale. O meglio avevo capito di settare a zero la normalizzazione. Comunque in effetti bisogna leggerlo con attenzione.
Saluti
Tonino
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Tonino
- tonyven
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Ciao a tutti. Ho un rifrattore 70/500 della skywatcher. Stavo valutando l'ipotesi di farmi un setup per la fotometria. Che ccd consigliate per iniziare? Può andar bene il rifrattore che mi ritrovo?
Saluti
Tonino
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Tonino
- tonyven
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Ciao Tonino,
la fotometria si propone di misurare il flusso luminoso proveniente dalle stelle ed in generale dai corpi celesti, compresi i corpi minori del sistema solare. Tra spettroscopia e fotometrica in fin dei conti non c'è molta differenza, entrambe misurano un flusso luminoso. La prima (fotometria) misura il flusso integrato in una determinata banda fotometrica (B,V,R,I) mentre la seconda (spettroscopia) misura il flusso luminoso disperso nelle varie lunghezze d'onda.
Tornando al tuo rifrattore, credo che dovrai limitarti alla fotometria degli oggetti più luminosi. Ricordati che per restare nel sistema fotometrico standard occorrerà utilizzare un filtro fotometrico, di solito in banda V, che abbatte molto la quantità di luce catturata.
Per quanto riguarda il CCD, come per la spettroscopia, è meglio un sensore CCD a basso rumore e ad alta sensibilità.
Saluti
Lorenzo Franco
la fotometria si propone di misurare il flusso luminoso proveniente dalle stelle ed in generale dai corpi celesti, compresi i corpi minori del sistema solare. Tra spettroscopia e fotometrica in fin dei conti non c'è molta differenza, entrambe misurano un flusso luminoso. La prima (fotometria) misura il flusso integrato in una determinata banda fotometrica (B,V,R,I) mentre la seconda (spettroscopia) misura il flusso luminoso disperso nelle varie lunghezze d'onda.
Tornando al tuo rifrattore, credo che dovrai limitarti alla fotometria degli oggetti più luminosi. Ricordati che per restare nel sistema fotometrico standard occorrerà utilizzare un filtro fotometrico, di solito in banda V, che abbatte molto la quantità di luce catturata.
Per quanto riguarda il CCD, come per la spettroscopia, è meglio un sensore CCD a basso rumore e ad alta sensibilità.
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Lorenzo Franco
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LFranco - Quasar Dipendente
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Grazie per la risposta tempestiva. Allora devo cercare ccd con queste caratteristiche su menzionate. Grazie per la dritta.
Saluti
Tonino
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Tonino
- tonyven
- Quasar Dipendente
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Leggendo un libro sulla fotometria di Romanishin ho visto che si può determinare più o meno la brillantezza della porzione di cielo che interessa. Adesso non sto qui ha dilungarmi come è stato sviluppato, però mi interessava sapere come si ricava il valore in ARCSEC del pixel della camera di ripresa, così come l'FWHM sempre in ARCSEC che sono valori utilizzati per calcolare la brillantezza del cielo.Tra l'altro mi sono trovato il catalogo delle stelle di Landolt su un sito. Le stelle però hanno una nomenclatura che Cart du Ciel non trova. Quindi per ogni stella devo inserire AR e DEC. C'è un altro modo per trovarle? Grazie
Saluti
Tonino
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Tonino
- tonyven
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