WR135
Ciao a tutti,
sabato ho ripreso tra le altre cose la WR135,ma con alcuni dubbi però:
ho fatto diverse esposizioni da 600 960 e 1200sec. ma in tutte non ho superato i 9000ADU circa,
quindi vorrei chiedervi se in questo tipo di stelle è sufficiente o si devono fare esposizini ancora più lunghe fino a raggiungere almeno i 15000ADU?
Vi allego lo spettro risultante da 1200sec, privo però di dark flat ecc. ed elaborato con R-Spec
E' solo una prova perché l'ho ripreso a tarda notte( direi quasi l'1,30) ero al terreno sociale e dovevo tornare a Roma (un'ora di auto),quindi vorrei riprovare facendo i passi giusti.
Grazie
Massimo
sabato ho ripreso tra le altre cose la WR135,ma con alcuni dubbi però:
ho fatto diverse esposizioni da 600 960 e 1200sec. ma in tutte non ho superato i 9000ADU circa,
quindi vorrei chiedervi se in questo tipo di stelle è sufficiente o si devono fare esposizini ancora più lunghe fino a raggiungere almeno i 15000ADU?
Vi allego lo spettro risultante da 1200sec, privo però di dark flat ecc. ed elaborato con R-Spec
E' solo una prova perché l'ho ripreso a tarda notte( direi quasi l'1,30) ero al terreno sociale e dovevo tornare a Roma (un'ora di auto),quindi vorrei riprovare facendo i passi giusti.
Grazie
Massimo
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Max - Quasar Dipendente
- Messaggi: 629
- Iscritto il: 14 ago 2017, 11:32
- Località: Roma
Ciao Max,
nelle esposizioni non occorre superare il numero max di ADU entro i quali la nostra camera CCD risponde linearmente. Una camera CCD a 16 bit (in linea di principio) puo' registrare 2^16 = 65536 ADU. Da un punto di vista pratico il limite superiore è più basso. Questo limite dipende dalle caratteristiche della camera CCD. Ad esempio le camera NON antiblooming (specifiche per la fotometria) hanno un limite di saturazione che si avvicina a quello teorico mentre le altre camere (con il dispositivo antiblooming) hanno un limite di saturazione più basso (es: 35.000 ADU). La cosa da fare sarebbe quella di misurare direttamente la linearità della propria camera CCD. Ad esempio si possono fare tanti flat con esposizione crescente per misurare il numero max di ADU oltre i quali la camera risponde non linearmente al crescere dell'esposizione.
Infine per gli spettri conviene sempre riprendere diversi frame (e: 3,7,9 o più) da mediare con il software di riduzione.
Saluti
Lorenzo Franco
nelle esposizioni non occorre superare il numero max di ADU entro i quali la nostra camera CCD risponde linearmente. Una camera CCD a 16 bit (in linea di principio) puo' registrare 2^16 = 65536 ADU. Da un punto di vista pratico il limite superiore è più basso. Questo limite dipende dalle caratteristiche della camera CCD. Ad esempio le camera NON antiblooming (specifiche per la fotometria) hanno un limite di saturazione che si avvicina a quello teorico mentre le altre camere (con il dispositivo antiblooming) hanno un limite di saturazione più basso (es: 35.000 ADU). La cosa da fare sarebbe quella di misurare direttamente la linearità della propria camera CCD. Ad esempio si possono fare tanti flat con esposizione crescente per misurare il numero max di ADU oltre i quali la camera risponde non linearmente al crescere dell'esposizione.
Infine per gli spettri conviene sempre riprendere diversi frame (e: 3,7,9 o più) da mediare con il software di riduzione.
Saluti
Lorenzo Franco
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LFranco - Quasar Dipendente
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- Località: Roma
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