Collurania e 2 saggi del Prof.Tempesti
da saveriotiberi » 10 gen 2016, 16:45
L'amico Agostino Di Paolantonio, valoroso Operatore Tecnico, che vanta due partecipazioni a spedizioni in Antartide al Telescopio italiano ed Operatore per lungo tempo al glorioso Telescopio Cooke dell'Osservatorio di Collurania di Teramo , mi ha suggerito di collegarmi al sito Web dello stesso Osservatorio http://www.oa-teramo.inaf.it/ita/ , da cui è possibile scaricare i due ultimi lavori dello scienziato Prof. Piero Tempesti, scomparso nell'agosto 2011 e di cui il nostro Agostino è stato prezioso, infaticabile collaboratore e suo grande amico personale.
I due importanti saggi disponibili sul sito sono:
- "Storia della Cosmologia Moderna " , uno spazio temporale che va da Einstein al Telescopio spaziale Hubble;
- l' "Enciclopedia Astronomica ", la voce "A", a cui il Prof.Tempesti ha lavorato per lunghissimi anni durante i quali ha pubblicato numerose opere.
Ha diretto infatti l'Enciclopedia Curcio sull'Astronomia del 1985 in sei volumi, copia della quale conservo con cura fra i miei libri, ha pubblicato la Piccola enciclopedia astronomica, articoli, interventi su riviste, libri, come "Pulsar", "Stelle Doppie", "Il Calendario e l'orologio", di quest'ultimo conservo copia con dedica del Professore. Insomma Tempesti oltre che scienziato è stato un grande divulgatore e questo, personalmente, me lo fa apprezzare di più.
Ricorderete che Il Prof.Tempesti è stato per anni impegnato nell'Osservatorio di Collurania dove riprese con fervore la ricerca nel campo della fotometria-fotoelettrica sviluppando, con l'aiuto proprio di Agostino Di Paolantonio, che realizzò la parte meccanica, un nuovo fotometro-fotoelettrico che migliorava le prestazioni dei primi fotometri realizzati in Italia dall'altro valentissimo Direttore dello stesso Osservatorio Mentore Maggini, fiorentino come lui, il quale studiò profondamente Marte sulla scia del fondatore dell'Osservatorio Vincenzo Cerulli e fu autore, fra l'altro, del toccante, bellissimo libro di astronomia: "Urania".
E' nota la passione di Tempesti per l’astronomia che lo inchiodava al Cooke, un rifrattore di 39,4 cm di diametro e una lunghezza focale di ben 591 cm. ( 6 metri!), per lo studio degli asteroidi e delle stelle novae; una passione che fu premiata dalla storica osservazione e misurazione della variazione di luminosità della Nova Cygni nel 1975 quando, calata la notte, Tempesti puntò instancabile il telescopio sulla nova per diverse sere di seguito.
Per chi volesse approfondire un poco di più la storia del Prof.Tempesti rinvio ad un bell'articolo, documentato e puntuale, del giornalista Nicola Facciolini dal titolo: " Piero Tempesti, ecco chi era il decano degli Astronomi italiani " pubblicato su Teramonews: http://www.teramonews.com/index.php?opt ... a&Itemid=1
Ma il nostro Professore, umile e sincero di carattere, non si interessava solo di astronomia, amava la musica, le arti, il cinema, era interessato al sociale e, oltre al cielo, anche al mondo che lo circondava .
Nel 1965 girò il film-documentario "Astronomia in Abruzzo", con pellicola 16 mm. in bianco e nero, una panoramica ambientale su un mondo abruzzese ora scomparso, riprendendo scene agresti e, fra l'altro, immagini dell'inaugurazione dell'Osservatorio di Campo Imperatore, dove fra gli altri scienziati presenti si può notare anche l'astrofisica Margherita Hack. Questo storico filmato, con la voce e le scelte musicali dello stesso Tempesti, le foto astronomiche del tempo in b/n, ecc. è ora disponibile su You Tube, pubblicato dal simpatico e bravo Tecnico Adriano Lolli di Montorio, conosciuto da tantissimi astrofili, al seguente link: https://www.youtube.com/watch?v=rjsnUh2L_Pw
Consiglio vivamente di vederlo e magari scaricarlo per immergersi in un vecchio mondo, in una atmosfera serena che fa venire alla mente pensieri e sensazioni di altri tempi.
Vorrei continuare ancora a parlare del nostro Professore, ma mi accorgo di aver preso troppo tempo, mi fermo e chiedo scusa per la prolissità, ma perdonatemi se mi prendo ancora un attimo per far notare che l'Osservatorio di Collurania ha ripreso la sua attività e, come si può leggere sul relativo sito web, è aperto il museo storico, la sala delle planetologie, quella delle cosmologie antiche, lo schermo immersivo, quadrisfera e sala 3D . Ma, purtroppo, il telescopio Cooke non è operativo e questo credo, per tutti gli astrofili irrimediabilmente visualisti come me, sia una grave circostanza per tantissimi motivi che sarebbe lungo affrontare qui ora. Avere uno strumento di questo tipo inutilizzato è quasi un affronto, non so come dire, una vera sfortuna per gli astrofili e per ogni persona amante della conoscenza. Ho avuto occasione due o tre volte di mettere l'occhio all'oculare di questo vero e proprio monumento scientifico, ho potuto vedere M31, l'ammasso in Ercole, e i particolari della luna, che mi hanno fatto amare l'astronomia e mi hanno attaccato l'inguaribile passione per questa scienza dell'uomo. Allora mi chiedo perchè non dare questa opportunità a tante altre persone, specialmente studenti, giovani e non solo. Non abbiamo il diritto di lamentarci poi che ci sia poca sensibilità, poca conoscenza, poco rispetto per la scienza e tanta ignoranza diffusa.
Ora, lo so, vi ho stancato veramente e lascio qui, anche se ritengo che, prima o poi, dobbiamo insieme riprendere questo argomento e renderci parte attiva e spero di non essere il solo a pensarla così.
I due importanti saggi disponibili sul sito sono:
- "Storia della Cosmologia Moderna " , uno spazio temporale che va da Einstein al Telescopio spaziale Hubble;
- l' "Enciclopedia Astronomica ", la voce "A", a cui il Prof.Tempesti ha lavorato per lunghissimi anni durante i quali ha pubblicato numerose opere.
Ha diretto infatti l'Enciclopedia Curcio sull'Astronomia del 1985 in sei volumi, copia della quale conservo con cura fra i miei libri, ha pubblicato la Piccola enciclopedia astronomica, articoli, interventi su riviste, libri, come "Pulsar", "Stelle Doppie", "Il Calendario e l'orologio", di quest'ultimo conservo copia con dedica del Professore. Insomma Tempesti oltre che scienziato è stato un grande divulgatore e questo, personalmente, me lo fa apprezzare di più.
Ricorderete che Il Prof.Tempesti è stato per anni impegnato nell'Osservatorio di Collurania dove riprese con fervore la ricerca nel campo della fotometria-fotoelettrica sviluppando, con l'aiuto proprio di Agostino Di Paolantonio, che realizzò la parte meccanica, un nuovo fotometro-fotoelettrico che migliorava le prestazioni dei primi fotometri realizzati in Italia dall'altro valentissimo Direttore dello stesso Osservatorio Mentore Maggini, fiorentino come lui, il quale studiò profondamente Marte sulla scia del fondatore dell'Osservatorio Vincenzo Cerulli e fu autore, fra l'altro, del toccante, bellissimo libro di astronomia: "Urania".
E' nota la passione di Tempesti per l’astronomia che lo inchiodava al Cooke, un rifrattore di 39,4 cm di diametro e una lunghezza focale di ben 591 cm. ( 6 metri!), per lo studio degli asteroidi e delle stelle novae; una passione che fu premiata dalla storica osservazione e misurazione della variazione di luminosità della Nova Cygni nel 1975 quando, calata la notte, Tempesti puntò instancabile il telescopio sulla nova per diverse sere di seguito.
Per chi volesse approfondire un poco di più la storia del Prof.Tempesti rinvio ad un bell'articolo, documentato e puntuale, del giornalista Nicola Facciolini dal titolo: " Piero Tempesti, ecco chi era il decano degli Astronomi italiani " pubblicato su Teramonews: http://www.teramonews.com/index.php?opt ... a&Itemid=1
Ma il nostro Professore, umile e sincero di carattere, non si interessava solo di astronomia, amava la musica, le arti, il cinema, era interessato al sociale e, oltre al cielo, anche al mondo che lo circondava .
Nel 1965 girò il film-documentario "Astronomia in Abruzzo", con pellicola 16 mm. in bianco e nero, una panoramica ambientale su un mondo abruzzese ora scomparso, riprendendo scene agresti e, fra l'altro, immagini dell'inaugurazione dell'Osservatorio di Campo Imperatore, dove fra gli altri scienziati presenti si può notare anche l'astrofisica Margherita Hack. Questo storico filmato, con la voce e le scelte musicali dello stesso Tempesti, le foto astronomiche del tempo in b/n, ecc. è ora disponibile su You Tube, pubblicato dal simpatico e bravo Tecnico Adriano Lolli di Montorio, conosciuto da tantissimi astrofili, al seguente link: https://www.youtube.com/watch?v=rjsnUh2L_Pw
Consiglio vivamente di vederlo e magari scaricarlo per immergersi in un vecchio mondo, in una atmosfera serena che fa venire alla mente pensieri e sensazioni di altri tempi.
Vorrei continuare ancora a parlare del nostro Professore, ma mi accorgo di aver preso troppo tempo, mi fermo e chiedo scusa per la prolissità, ma perdonatemi se mi prendo ancora un attimo per far notare che l'Osservatorio di Collurania ha ripreso la sua attività e, come si può leggere sul relativo sito web, è aperto il museo storico, la sala delle planetologie, quella delle cosmologie antiche, lo schermo immersivo, quadrisfera e sala 3D . Ma, purtroppo, il telescopio Cooke non è operativo e questo credo, per tutti gli astrofili irrimediabilmente visualisti come me, sia una grave circostanza per tantissimi motivi che sarebbe lungo affrontare qui ora. Avere uno strumento di questo tipo inutilizzato è quasi un affronto, non so come dire, una vera sfortuna per gli astrofili e per ogni persona amante della conoscenza. Ho avuto occasione due o tre volte di mettere l'occhio all'oculare di questo vero e proprio monumento scientifico, ho potuto vedere M31, l'ammasso in Ercole, e i particolari della luna, che mi hanno fatto amare l'astronomia e mi hanno attaccato l'inguaribile passione per questa scienza dell'uomo. Allora mi chiedo perchè non dare questa opportunità a tante altre persone, specialmente studenti, giovani e non solo. Non abbiamo il diritto di lamentarci poi che ci sia poca sensibilità, poca conoscenza, poco rispetto per la scienza e tanta ignoranza diffusa.
Ora, lo so, vi ho stancato veramente e lascio qui, anche se ritengo che, prima o poi, dobbiamo insieme riprendere questo argomento e renderci parte attiva e spero di non essere il solo a pensarla così.
- saveriotiberi
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da saveriotiberi » 10 gen 2016, 17:00
- Il Prof.Tempesti al Cooke
- Saverio Giovanni Agostino con il Prof.Tempesti
- Allegati
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- Sandro Saverio e Gianriccardo al Cooke
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da Paolo » 12 gen 2016, 23:22
Grazie Saverio per aver segnalato gli ultimi lavori e le passioni del grande astronomo Piero Tempesti. Non molto tempo fa abbiamo nuovamente apprezzato le sue doti di divulgatore con un suo bellissimo articolo sulla fotografia astronomica datato 1976:
viewtopic.php?f=24&t=3799
Per quanto riguarda la chiusura della storica cupola del Cooke spero si tratti di una manutenzione staordinaria, quindi di qualcosa a tempo determinato. Anche io vorrei al piu' presto respirare la stupenda atmosfera dell'astronomia d'altri tempi a Collurania, uno dei pochi posti in cui e' possibile farlo...
Paolo
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Per quanto riguarda la chiusura della storica cupola del Cooke spero si tratti di una manutenzione staordinaria, quindi di qualcosa a tempo determinato. Anche io vorrei al piu' presto respirare la stupenda atmosfera dell'astronomia d'altri tempi a Collurania, uno dei pochi posti in cui e' possibile farlo...
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