l'atterraggio di Philae
piccolo aggiornamento dal team di mupus
"To put this into perspective: MUPUS performed beautifully inside
the specifications. The comet failed to cooperate"
si riferiscono al tentativo di penetrare nella crosta della
cometa, che appunto si e' rifiutata di collaborare: troppo dura!
nella pagina twitter di mupus c'e' tutto il racconto e molti
commenti interessanti
https://twitter.com/Philae_MUPUS
(la storia del mode4 e' divertente...)
in ogni caso pare proprio che sotto lo strato di fuffa, il
suolo sia davvero molto duro e compatto
"To put this into perspective: MUPUS performed beautifully inside
the specifications. The comet failed to cooperate"
si riferiscono al tentativo di penetrare nella crosta della
cometa, che appunto si e' rifiutata di collaborare: troppo dura!
nella pagina twitter di mupus c'e' tutto il racconto e molti
commenti interessanti
https://twitter.com/Philae_MUPUS
(la storia del mode4 e' divertente...)
in ogni caso pare proprio che sotto lo strato di fuffa, il
suolo sia davvero molto duro e compatto
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gdicarlo - Quasar Dipendente
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- Iscritto il: 8 giu 2006, 21:41
Esperienza favolosa quella di Elisabetta, grazie Marco per la segnalazione al suo report.
Adesso l'affascinante "cartone" puo' raccontare cose straordinarie, cio' che era successo fino a prima della separazione non e' nulla al confronto di questa avventura! La nostra tendenza ad "umanizzare" i piccoli robot che costruiamo (con la scusa dei bambini!) e' evidente. Anche il sistema di comunicazioni via Tweet con il Rosetta, Philae e le sue componenti che "parlano" in prima persona ci ha messo del suo... Principalmente questi multimediali sono rivolti a loro, quindi speriamo nei bambini, futuri scienziati!
Nico, bellissimo il riferimento al supercomputer Hal9000!
Giuseppe ha scritto:
Anche questa e' una preziosa esperienza...
Paolo
Adesso l'affascinante "cartone" puo' raccontare cose straordinarie, cio' che era successo fino a prima della separazione non e' nulla al confronto di questa avventura! La nostra tendenza ad "umanizzare" i piccoli robot che costruiamo (con la scusa dei bambini!) e' evidente. Anche il sistema di comunicazioni via Tweet con il Rosetta, Philae e le sue componenti che "parlano" in prima persona ci ha messo del suo... Principalmente questi multimediali sono rivolti a loro, quindi speriamo nei bambini, futuri scienziati!
Nico, bellissimo il riferimento al supercomputer Hal9000!
Giuseppe ha scritto:
si riferiscono al tentativo di penetrare nella crosta della
cometa, che appunto si e' rifiutata di collaborare: troppo dura!
Anche questa e' una preziosa esperienza...
Paolo
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Paolo - Quasar Guru
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- Iscritto il: 16 gen 2006, 22:49
- Località: L'Aquila
Nuovo aggiornamento di Elisabetta con particolare accento sui risultati dello strumento MUPUS (già citato da Giuseppe):
http://aliveuniverseimages.com/speciale ... -di-philae
Intanto l'ESA ha pubblicato l'immagine ripresa da Rosetta un'ora dopo il primo rimbalzo, si vede la nuvoletta di polvere sollevata e Philae con l'ombra:
http://blogs.esa.int/rosetta/2014/11/16 ... t_landing/
http://aliveuniverseimages.com/speciale ... -di-philae
Intanto l'ESA ha pubblicato l'immagine ripresa da Rosetta un'ora dopo il primo rimbalzo, si vede la nuvoletta di polvere sollevata e Philae con l'ombra:
http://blogs.esa.int/rosetta/2014/11/16 ... t_landing/
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Marco Di Lorenzo - Quasar Guru
- Messaggi: 2594
- Iscritto il: 25 gen 2007, 0:07
mosaico ad alta risoluzione del primo touch-down di philae visto da
rosetta
rosetta
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gdicarlo - Quasar Dipendente
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- Iscritto il: 8 giu 2006, 21:41
Questa immagine è spettacolare!!
Fra la'ltro, almeno apparentemente la sonda sembra aver mantenuto un assetto relativvamente orizzontale rispetto al terreno subito dopo il rimbalzo, anche se nell'ultima immagine non si vede bene la terza "zampa".
Se avesse iniziato a roteare su se stesso attorno ad un asse casuale, il secondo atterraggio avrebbe creato forse molti danni alle antenne ed agli strumenti di bordo che invece risultano essere in buono stato.
Nico
Fra la'ltro, almeno apparentemente la sonda sembra aver mantenuto un assetto relativvamente orizzontale rispetto al terreno subito dopo il rimbalzo, anche se nell'ultima immagine non si vede bene la terza "zampa".
Se avesse iniziato a roteare su se stesso attorno ad un asse casuale, il secondo atterraggio avrebbe creato forse molti danni alle antenne ed agli strumenti di bordo che invece risultano essere in buono stato.
Nico
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nico - Quasar Dipendente
- Messaggi: 386
- Iscritto il: 17 giu 2013, 19:20
Questa è una considerazione scritta da un lettoer sul blog di Rosetta: http://blogs.esa.int/rosetta/2014/11/17 ... the-comet/
"The first touchdown was at 15:34 GMT. The image on the far right shows the lander at 15:43, i.e. 9 minutes later. In that period of time it has moved about 321 meters. (Calculated using the scale of the 17 m squares.) This means the ground speed was about 0.6 m/s.
The time from the first to the second touchdown was 110 minutes. At constant ground speed, Philae would travel about 3900 meters during that time.
This distance is larger than the extension of the small lobe on which the landing site is located. Conclusion is that the current position of the lander may well be in the neck region or on the large lobe."
Insomma.... è aperta la caccia al tesoro.
Ciò che mi chiedo è: "Possibile che fra tutti gli strumenti di bordo non ci sia una specie di transponder in grado di essere facilmente rilevato dalla sonda in orbita?"
"The first touchdown was at 15:34 GMT. The image on the far right shows the lander at 15:43, i.e. 9 minutes later. In that period of time it has moved about 321 meters. (Calculated using the scale of the 17 m squares.) This means the ground speed was about 0.6 m/s.
The time from the first to the second touchdown was 110 minutes. At constant ground speed, Philae would travel about 3900 meters during that time.
This distance is larger than the extension of the small lobe on which the landing site is located. Conclusion is that the current position of the lander may well be in the neck region or on the large lobe."
Insomma.... è aperta la caccia al tesoro.
Ciò che mi chiedo è: "Possibile che fra tutti gli strumenti di bordo non ci sia una specie di transponder in grado di essere facilmente rilevato dalla sonda in orbita?"
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nico - Quasar Dipendente
- Messaggi: 386
- Iscritto il: 17 giu 2013, 19:20
Da calcoli rifatti da me dovrebbero essere 2.5 km di rimbalzo, non 3.5... però sono sempre tantissimi!!!
Purtroppo la forma della cometa non è sferica e anche il suo debolissimo campo gravitazionale è molto irregolare e noto solo in parte... senza contare le forze non-gravitazionali (getti di gas e urti con meteoridi) che però sono probabilmente trascurabili: un vero puzzle! Comunque, il lander potrebbe essere finito davvero lontano, dall'altra parte del lobo superiore o persino vicino al "collo" attivo della cometa (ipotesi questa da far tremare i polsi!); escluderei che sia sul lobo maggiore.
Comunque ecco l'articolo:
http://aliveuniverseimages.com/speciale ... n-rimbalzo
Dimenticavo: oggi hanno parlato nuovamente di Philae sia al Tg3 Leonardo che su Radio3 scienza, in quest'ultima trasmissione hanno detto che il fatto di stare in un luogo "riparato" potrebbe rivelarsi un vantaggio in futuro, quando l'irraggiamento solare aumenterà ma non troppo e il lander ricomincerà a lavorare in prossimità del perielio, cosa inizialmente ritenuta impossibile a causa dell'eccessivo calore.
Purtroppo la forma della cometa non è sferica e anche il suo debolissimo campo gravitazionale è molto irregolare e noto solo in parte... senza contare le forze non-gravitazionali (getti di gas e urti con meteoridi) che però sono probabilmente trascurabili: un vero puzzle! Comunque, il lander potrebbe essere finito davvero lontano, dall'altra parte del lobo superiore o persino vicino al "collo" attivo della cometa (ipotesi questa da far tremare i polsi!); escluderei che sia sul lobo maggiore.
Comunque ecco l'articolo:
http://aliveuniverseimages.com/speciale ... n-rimbalzo
Dimenticavo: oggi hanno parlato nuovamente di Philae sia al Tg3 Leonardo che su Radio3 scienza, in quest'ultima trasmissione hanno detto che il fatto di stare in un luogo "riparato" potrebbe rivelarsi un vantaggio in futuro, quando l'irraggiamento solare aumenterà ma non troppo e il lander ricomincerà a lavorare in prossimità del perielio, cosa inizialmente ritenuta impossibile a causa dell'eccessivo calore.
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Marco Di Lorenzo - Quasar Guru
- Messaggi: 2594
- Iscritto il: 25 gen 2007, 0:07
pare, che il trapano abbia fallito nel prendere un campione della
cometa e inviarlo agli strumenti di analisi interni.
con beneficio di inventario...
https://twitter.com/erichand/status/534413817040867328
ciao ciao g.
p.s.
un resoconto interessante:
http://www.dlr.de/dlr/en/desktopdefault ... lery/17219
cometa e inviarlo agli strumenti di analisi interni.
con beneficio di inventario...
https://twitter.com/erichand/status/534413817040867328
ciao ciao g.
p.s.
un resoconto interessante:
http://www.dlr.de/dlr/en/desktopdefault ... lery/17219
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gdicarlo - Quasar Dipendente
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- Iscritto il: 8 giu 2006, 21:41
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