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Rosetta: il risveglio e l'avvicinamento alla cometa!

Abbiamo portato i nostri strumenti oltre l'atmosfera terrestre. Parliamo delle affascinanti missioni scientifiche.

Messaggioda Marco Di Lorenzo » 3 ago 2014, 11:01

Troppo buono Giuseppe, sono contanto di riuscire a condividere il mio entusiasmo con altri! :)
La questione della scarsissima copertura da parte dei mass-media l'ho già affrontata più volte e non mi va di ripetermi; dico solo che, a questo punto, non dobbiamo scandalizzarci se il 51% degli italiani dichiara di non essere "per niente interessato" alla scienza e spesso si sente dire che i soldi delle missioni spaziali andrebbero dirottati a sconfiggere la fame nel mondo... Dobbiamo semplicemente farci sentire di più anche fuori da questo spazio angusto cercando di influenzare l'opinione pubblica!

Nel frattempo, ecco il grafico aggiornato della distanza (stavolta la scala è lineare):
Rosetta Burns 3.png
Andamento della distanza e della velocitàrelativa al nucleo; i cerchi verdi sono le distanze riportate sul sito ESA mentre la linea rossa è il modello da me elaborato.

Oggi dovrebbe esserci un altro "mini-burn" che, oltre a ridurre ulteriormente la velocità sotto i 2 m/s, correggerà la rotta in modo da portare la traiettoria a meno di 200 km dal nucleo, Mercoledì prossimo.
In questo momento, le immagini riprese dalla "Narrow camera" di Osiris dovrebbero raggiungere i 10 m/pixel! speriamo vengano pubblicate quanto prima...
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Messaggioda Marco Di Lorenzo » 3 ago 2014, 16:04

La nuova immagine Navcam, scattata ieri, mostra bene la parte "inferiore" della cometa:
http://blogs.esa.int/rosetta/2014/08/03 ... -2-august/
Aggiunta alle precedenti due migliori, forma un bel trittico:
Trittico.jpg
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Messaggioda Paolo » 3 ago 2014, 17:34

Fantastico! :-o
A me sembra di scorgere una "piana" idonea per l'atterraggio. Naturalmente e' possibile che avvicinandosi la sonda riveli anche li' asperita' del terreno...
Inoltre potrebbe essere piu' interessante studiare la composizione della superficie tra i due lobi. Vedremo...

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Messaggioda Marco Di Lorenzo » 5 ago 2014, 10:53

Paolo, la piana di cui parli è invitante però ci sono da considerare anche altri fattori, come la gravità e la rotazione... credo che sia preferibile far atterrare Philae nei pressi dei "poli" (dove non c'è movimento di rotazione) e dove la gravità è maggiore (per quanto sempre bassissima). Il "collo" della paperella potrebbe essere un posto ideale in tal senso.
Intanto l'immagine pubblicata ieri (e prontamente riportata da Ken http://www.universetoday.com/113676/ros ... ite-views/) mostra l'altro lato della cometa e stavolta si vedono svariati crateri con un bordo più scuro. La superficie assomiglia davvero molto a quella della cometa Tempel-1 (quella di Deep Impact) però più irregolare.
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Messaggioda Vincenzo » 5 ago 2014, 11:02

Un articolo sul "The Wall Street Journal"

in allegato
Allegati
wall_050814_cometa.pdf
(180.6 KiB) Scaricato 139 volte
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Messaggioda Marco Di Lorenzo » 5 ago 2014, 11:10

Non dirmi che hanno piazzato Rosetta in borsa! :D ;)
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Messaggioda Paolo » 5 ago 2014, 17:13

Marco, a proposito di quanto dici sulla somiglianza della C-G con altri nuclei cometari, riporto alcune immagini prese durante le passate missioni:

Wild 2 by Stardust (2004), molta similarita' con la superficie della C-G:
http://stardust.jpl.nasa.gov/highres/1097899fig2.jpg

Tempel 1 (2005) e Hartley 2 (2010) by Deep Impact/EPOXI:
http://solarsystem.nasa.gov/docs/201209 ... 282%29.jpg

Qui la Hartley 2 mostra i getti di gas e polveri
http://solarsystem.nasa.gov/docs/PIA13574.jpg

Altra curiosita'... il modello 3d NASA HUBBLE del nucleo della cometa 67P/C-G (ammazza che differenza! :-o ):
http://solarsystem.nasa.gov/multimedia/ ... M_ID=19027



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Messaggioda Marco Di Lorenzo » 5 ago 2014, 17:34

Ottima comparazione, Paolo!
Il modello dell'HST, se ci si riflette, non era del tutto errato perchè una delle due protuberanze c'è davvero (è la "testa"); era solo troppo simmetrico e questo, sicuramente, è una conseguenza di inevitabili assunzioni fatte al momento di elaborare un modello che si adattasse alla curva di luce, peraltro anch'essa affetta da errori/incertezze.
Nel frattempo è uscita l'immagine ripresa ieri dalla NavCam a soli 234km di distanza; è di nuovo inquadrata la parte "inferiore" con la "spianata" ma l'angolazione e l'illuminazione cambiano...
http://blogs.esa.int/rosetta/2014/08/05 ... -4-august/
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