Coefficiente di trasformazione
Ciao.
Volevo chiedere a Lorenzo (magari interessa anche altri) nel suo file excel
per il calcolo del coefficiente di trasformazione fotometrico del proprio setup
necessario per ricondurre le misure effettuate allo standard UBVR
http://digidownload.libero.it/A81_Obser ... i/Xfrm.xls
Nel primo foglio V Xfrm ,se con v (minuscolo) si intendono i valori strumentali rilevati e con V (maiuscolo) i valori da catalogo, perchè occorrono 3 valori v1,v2,v3 e se ne fa una media nel campo indicato come <v> ?
Non è sufficiente rilevarne uno solo per avere il valore del coefficiente di trasformazione e la pendenza ? (ho visto che altri fanno così)
E’ possibile che per un valore standard di V (es di 0047 di M67) pari 11,546 si abbia una magnitudine strumentare rilevata di v1=7,958 ; v2=7,949 ; v3= 7,957 ?
Ossia, uno scostamento così elevato tra il valore di magnitudine da catalogo e la misura rilevata non può essere indice di qualcosa di "sospetto" che non va ?
Grazie
Volevo chiedere a Lorenzo (magari interessa anche altri) nel suo file excel
per il calcolo del coefficiente di trasformazione fotometrico del proprio setup
necessario per ricondurre le misure effettuate allo standard UBVR
http://digidownload.libero.it/A81_Obser ... i/Xfrm.xls
Nel primo foglio V Xfrm ,se con v (minuscolo) si intendono i valori strumentali rilevati e con V (maiuscolo) i valori da catalogo, perchè occorrono 3 valori v1,v2,v3 e se ne fa una media nel campo indicato come <v> ?
Non è sufficiente rilevarne uno solo per avere il valore del coefficiente di trasformazione e la pendenza ? (ho visto che altri fanno così)
E’ possibile che per un valore standard di V (es di 0047 di M67) pari 11,546 si abbia una magnitudine strumentare rilevata di v1=7,958 ; v2=7,949 ; v3= 7,957 ?
Ossia, uno scostamento così elevato tra il valore di magnitudine da catalogo e la misura rilevata non può essere indice di qualcosa di "sospetto" che non va ?
Grazie
- Fab
- Quasar Dipendente
- Messaggi: 334
- Iscritto il: 8 lug 2016, 20:22
Ciao Fabrizio,
rispondo ai quesiti:
1. confermo che v (minuscolo) rappresenta la magnitudine strumentale, mentre V (maiuscolo) rappresenta la magnitudine del catalogo.
2. se vuoi puoi usare direttamente la media al posto delle singole misure. Tieni presente è che comunque sempre meglio fare almeno tre misure distinte (es: raggi cosmici e/o difetti vari).
3. E' normale che le magnitudini strumentali siano negative. Ricorda che si ottengono da una relazione del tipo: m_strumentale = -2.5*log(ADU_apertura-ADU_cielo). Le magnitudini strumentali non hanno alcun valore "assoluto", cambiano da sessione a sessione ed hanno un significato "locale".
Saluti
Lorenzo Franco
rispondo ai quesiti:
1. confermo che v (minuscolo) rappresenta la magnitudine strumentale, mentre V (maiuscolo) rappresenta la magnitudine del catalogo.
2. se vuoi puoi usare direttamente la media al posto delle singole misure. Tieni presente è che comunque sempre meglio fare almeno tre misure distinte (es: raggi cosmici e/o difetti vari).
3. E' normale che le magnitudini strumentali siano negative. Ricorda che si ottengono da una relazione del tipo: m_strumentale = -2.5*log(ADU_apertura-ADU_cielo). Le magnitudini strumentali non hanno alcun valore "assoluto", cambiano da sessione a sessione ed hanno un significato "locale".
Saluti
Lorenzo Franco
-
LFranco - Quasar Dipendente
- Messaggi: 647
- Iscritto il: 8 ago 2015, 0:51
- Località: Roma
2 messaggi
• Pagina 1 di 1
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 7 ospiti