V1831 Aql, prima prova di fotometria
@Lorenzo Franco
per funzione stack si intende quella utilizzata da DeepSkyStacker che permette di fare :
- la somma
- la media
- la mediana
- K-Sigma (mix tra media e mediana che elimina fenomeni transienti come meteore, satelliti nubi etc...)
E allo stesso tempo sottrae dark e media i flat.
Giusto ?
Correggimi se ho detto una stupidaggine
Grazie
per funzione stack si intende quella utilizzata da DeepSkyStacker che permette di fare :
- la somma
- la media
- la mediana
- K-Sigma (mix tra media e mediana che elimina fenomeni transienti come meteore, satelliti nubi etc...)
E allo stesso tempo sottrae dark e media i flat.
Giusto ?
Correggimi se ho detto una stupidaggine
Grazie
- Fab
- Quasar Dipendente
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Fab ha scritto:@Lorenzo Franco
per funzione stack si intende quella utilizzata da DeepSkyStacker che permette di fare :
- la somma
- la media
- la mediana
- K-Sigma (mix tra media e mediana che elimina fenomeni transienti come meteore, satelliti nubi etc...)
E allo stesso tempo sottrae dark e media i flat.
Giusto ? Correggimi se ho detto una stupidaggine
Ciao Fabrizio,
mi riferivo alla media dei frame catturati sullo stesso target.
Ad ogni modo sottolineo che la cosa migliore da farsi è quella catturare dei frame con sufficiente esposizione mediando poi le magnitudini ottenute con un foglio di calcolo. Se si è costretti a tempi di esposizione brevi (problemi di inseguimento della montatura) allora in tal caso è meglio fare direttamente la media dei frame ottenuti tramite la funzione di stack.
Per ottenere dati fotometrici confrontabili con altri osservatori è indispensabile utilizzare i filtri fotometrici (almeno il filtro V).
Se ci si vuol divertire e magari misurare solo il periodo di una variabile in tal caso si può fare fotometria differenziale senza filtri, misurando la differenza di magnitudine della variabile rispetto ad una stella di riferimento presente sullo stesso campo di ripresa.
Ti consiglierei in questo periodo di provare con DY Peg (RA: 23 08 51.19 DEC:+17 12 56.0), una variabile pulsante di 10a magnitudine e con un periodo di variazione molto rapido (1 ora e 45 minuti). Potresti riprendere tutta una sequenza di frame per due ore e poi potresti divertirti a costruire la curva di luce ed a determinare il periodo di pulsazione.
Qualche anno fa avevo pubblicato un articolo su Astromomia Nova che potrebbe tornarti utile "FOTOMETRIA DELLE STELLE VARIABILI come si realizza una curva di luce" http://digidownload.libero.it/A81_Obser ... AN_12(2012)a.pdf
Saluti
Lorenzo Franco
-
LFranco - Quasar Dipendente
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Certamente
Una sequenza di immagini riprese sullo stesso target.
Per l'articolo : si l'ho letto questa estate, è molto esauriente e preciso.
Grazie !
Una sequenza di immagini riprese sullo stesso target.
Per l'articolo : si l'ho letto questa estate, è molto esauriente e preciso.
Grazie !
- Fab
- Quasar Dipendente
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