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Campagna osservativa Alfa Com

Il messaggio delle stelle nel flusso luminoso.

Messaggioda Paolo Maria Ruscitti » 9 dic 2014, 12:15

Alfa Com è una binaria ad eclissi tipo Algol, con un periodo di 26 anni e magnitudine V 4.32. Durante l'eclissi la variazione è di 0.8 magnitudini, quindi un bel salto alla portata anche dei fotometristi visuali (ce ne sono pochi in giro!), quindi perfettamente misurabile con strumentazione digitale. La durata dell'eclissi è compresa tra le 28 e le 45 ore. I parametri non sono ben noti, poiché visto il periodo di questa variabile ad eclissi, come potete immaginare le misure attendibili e di una certa precisione non sono moltissime.
La prossima eclissi ci sarà il 25 gennaio 2015 con un margine di errore di 3 giorni. Quindi le osservazioni dovranno iniziare il 21-22 gennaio e proseguire almeno sino al 28-29 gennaio. Ogni osservazione dovrebbe coprire il più ampio arco della nottata così da avere maggior probabilità di riprendere le fasi iniziali e/o finali dell'eclissi.

Questa osservazioni pone delle problematiche, ma per questo è molto interessante e stimolante:

- alfa Com è molto luminosa (per una CCD) quindi è necessario fare molta attenzione a non saturare il sensore e allo stesso tempo ad avere integrazioni di vari secondi per ridurre gli effetti atmosferici. Si possono utilizzare varie tecniche, tipo defocalizzare un po' l'immagine per sparpagliare il segnale;

- non ci sono stelle di confronto di magnitudine paragonabili nel campo ristretto di una CCD, ma si trovano a diversi gradi di distanza. Quindi è necessario utilizzare il metodo applicato con i fotometri fotoelettrici: integrare alfa Com, muovere il telescopio sulla stella campione ed integrare, tornare su alfa Com e ripetere la sequenza per diverse ore. I dati dovranno poi essere messi insieme in gruppi consecutivi di una decina di osservazioni e mediati per ridurre vari effetti indesiderati. Questo sempre se le dieci osservazioni verranno coperte in un arco di tempo ragionevole, una decina di minuti o meno, altrimenti bisogna metterne insieme meno;

- non essendo fotometria differenziale, abbiamo stella da misurare e stella campione integrate in tempi diversi e zone di cielo diverse anche se questa seconda problematica non è eccessiva, ma la trasparenza del cielo potrebbe variare, da un'osservazione all'altra. Quindi sarebbe opportuno riprendere anche una stella di controllo per poi determinare la variazione della trasparenza del cielo. Insomma un bel lavoro da preparare con calma e con molto anticipo. Vi assicuro che capita spesso che tra un'integrazione ed una successiva distante pochi minuti, le condizioni del cielo possano cambiare moltissimo anche se ad occhio nudo sembrino costanti, il conteggio degli ADU lo dimostra facilmente.

Sul sito dell'AAVSO stanno lanciando anche l'idea di coinvolgere gli astrofili spettroscopisti per avere altri dati sui quali lavorare al fine di determinare meglio i parametri geometrici del sistema. La luminosità del target è favorevole sotto questo aspetto.

Questa è solo un'anticipazione, prossimamente il discorso scenderà nel dettaglio, anche dal punto di vista dell'automazione delle riprese con appositi script AA.
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Paolo Maria Ruscitti
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Messaggioda gdicarlo » 9 dic 2014, 12:51

papero sull'argomento

http://arxiv.org/abs/1412.1432

ciao ciao g.
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Messaggioda Paolo » 9 dic 2014, 18:53

Che bella campagna osservativa, grazie ad entrambi! Di solito le eclissi nei sistemi binari sono ghiotti eventi anche per la spettroscopia. Il target e' luminoso e non richiede impegni enormi a meno che sia richiesto uno SNR molto alto (e' capitato, dipende dalla caratteristica spettrale oggetto di studio).

Mi chiedo se la fotometria differenziale si possa fare anche operando con campi di vista molto grandi (ovvero focali piu' corte) come ad esempio per Gamma Gas in cui vengono usate le altre stelle della costellazione (e' necessario che il sensore la comprenda tutta).

Senza fotometria differenziale (non so se ho capito bene) si dovrebbe includere in ogni frame inquadrato una stella di controllo (es. target + controllo1 su un frame e stella campione + controllo2 nell'altro/negli altri)? Decisamente piu' impegnativo...

Se riesci, segnalaci pure il link dove si parla delle osservazioni spettroscopiche.

Scusa per le tante domande, dubbi...

Paolo
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Messaggioda Paolo Maria Ruscitti » 10 dic 2014, 10:40

Ho discusso un po' la questione fotometrica con alcuni esperti navigati, ne è venuto fuori un quadro complesso per quanto riguarda la possibilità di fare fotometria non differenziale. Non è cosa impossibile ovviamente e volendo si potrebbe anche tentare facendo delle prove. Purtroppo il tempo non è molto, tra un mese bisogna essere pronti al 100% e tra nuvole e pioggia....
Allora abbiamo deciso di seguire un'altra strada, quella che hai anche suggerito tu Paolo: fotometria differenziale sì, ma a scala molto larga. Ottimi risultati sono stati ottenuti con semplici obiettivi fotografici (da qualche parte è stato anche postato un link) per i transiti extrasolari che richiedono un alta precisione nelle misure, quindi in questo caso dove la variazione sfiora la magnitudine il lavoro dovrebbe essere sicuramente più agevole. Inoltre riducendo l'apertura avremo modo di lavorare al riparo dalla saturazione. Mi sto attrezzando a realizzare un sistema fotometrico composto dalla 314 su obiettivo 55 mm (un Takumar o un Jupiter, riproduzione sovietica del Sonnar) in coppia con la Canon 400D e obiettivo da 35 mm. Chiaramente sarà un esperimento, ma prestando attenzione ai particolari anche in fase di elaborazione, siamo sicuri di poter produrre dati significativi. Staremo a vedere. Vi terrò aggiornati.
Per quanto riguarda la spettroscopia è stato un membro dell'AAVSO che ha lanciato l'idea, se avrò notizie più dettagliate sarà mia cura fornirvele.
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Messaggioda Paolo » 11 dic 2014, 11:09

Questa e' un'ottima notizia Paolo! Avventurarsi da subito nella fotometria non differenziale, almeno per me, era davvero eccessivo... Io ho la H9 e un obiettivo da 50 mm (anche un Sonnar 180 mm che pero' non e' facile ora da piazzare in parallelo al telescopio) con passo a vite. Quando puoi facci sapere quali stelle del campo possono essere prese in esame per la stima di luminosita'. Per le tecniche osservative di stelle luminose Joan consigliava una leggera sfocatura ma non so se questo e' applicabile anche a target di mag ~4.

Sono invece preoccupato perche' mi sono accorto che Alfa Com nella seconda meta' di gennaio si trova nella posizione meno favorevole per la mia postazione. All'una di notte ha un azimut di circa 100° ed un'altezza di 34°, in pratica ancora dietro la mia abitazione... per me e' un soggetto mattutino! :-o

IMG_6432.jpg


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Messaggioda Paolo Maria Ruscitti » 11 dic 2014, 11:54

Ciao Paolo,

allora la carta di riferimento di 600' di campo è questa:

Alfa Com

Ottime sono la 43, la 50 e la 53, queste ultime due soprattutto durante l'eclissi. La tecnica suggerita è quella di effettuare molte integrazioni e poi mediarle affinché la "statistica" ci aiuti con il fondo cielo!

Le nostre CCD con un 50 mm coprono un campo di 617.41'x461.29', quindi sarà opportuno avere la possibilità di orientare il sistema di ripresa in maniera opportuna al fine di mettere dentro tutto ciò che ci interessa.
Adesso sto studiando un po' la questione DSLR, tenendo presente che con un po' di attenzione una digitale può permetterci misure con errori dell'ordine di 0.05 magnitudini, è chiaro come siano assolutamente adatte a questo tipo di osservazione, con un campo ancor più comodo e focali un po' più lunghe.
Intanto prepariamo il setup.
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Messaggioda gdicarlo » 23 gen 2015, 13:07

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Messaggioda Paolo Maria Ruscitti » 23 gen 2015, 15:02

Purtroppo sì, la cancellazione della campagna osservativa è stata pubblicata sul forum AAVSO il 16 gennaio. Come spiegato nell'articolo, alcuni errori angolari nelle osservazioni astrometriche e quindi nel modello orbitale hanno fatto slittare di un paio di mesi la probabile eclisse che, stando invece ai nuovi calcoli, dovrebbe essere avvenuta intorno al 20 novembre (per chi non vuole leggere l'articolo questo è il nocciolo della situazione!). Ci può stare!
Ma forse glie l'ho buttata io, visto che il meteo da queste parti non prometteva nulla di buono per i prossimi giorni! :) e la cosa mi dispiaceva un po' devo essere sincero!

Edit:
misure astrometriche dell'inizio del secolo scorso!!!!
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