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Notizie fresche di agenzia.

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Messaggioda Marco Di Lorenzo » 26 mag 2010, 23:00

Ottima segnalazione, Vincè...
In realtà non l'hanno detta tutta: oltre al megaparacadute, l'atterraggio (o ammartaggio) di questo "SUV" sarà gestito, nelle fasi finali, da una sorta di impalcatura con un sistema di retrorazzi (lo "skycrane") a cui è agganciato il rover.
Sicuramente le sonde in orbita cercheranno di fotografare a distanza il tutto come già si è fatto con Phoenix... date queste premesse, sarà un evento mediatico indimenticabile (il regista James Cameron ha collaborato al progetto!).
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Messaggioda Paolo » 27 mag 2010, 10:27

oltre al megaparacadute, l'atterraggio (o ammartaggio) di questo "SUV" sarà gestito, nelle fasi finali, da una sorta di impalcatura con un sistema di retrorazzi (lo "skycrane") a cui è agganciato il rover.


Aggiungo la raffigurazione artistica del sistema in fase di atterraggio:

http://www.nasa.gov/images/content/4564 ... 0-full.jpg

Ma Cameron per caso era "impiegato" anche durante la discesa del Phoenix?

E' un piacere leggere i vostri messaggi, si riesce ad essere sempre aggiornati, grazie davvero!

Ciao
Paolo
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Messaggioda Vincenzo » 27 mag 2010, 13:37

Bene Marco, ottimo complemento alla notizia.
Nel frattempo in Australia...

ANSA 2010-05-27 12:18
ASTRONOMIA: AUSTRALIA RAFFORZA CANDIDATURA PER PROGETTO SKA
SYDNEY, 27 MAG - L'Australia rafforza la sua candidatura ad ospitare la piu' grande rete di radiotelescopi del mondo, lo Square Kilometer Array (Ska) che prevede di distribuire piu' di 3.000 antenne in un'area di 3.000 km per studiare l'universo ''bambino'', com'era subito dopo il Big Bang. Al progetto, al quale concorre anche il Sudafrica, l'Italia partecipa con l'Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf) e con il gruppo Finmeccanica. Cavallo di battaglia dell'Australia e' la nuova rete che collega sei radiotelescopi, alcuni dei quali in Nuova Zelanda, come se fossero un unico strumento, in modo da ottenere immagini con un dettaglio superiore a quello dei telescopi piu' avanzati oggi attivi. Lo dimostrano le immagini del buco nero che si trova al centro della galassia Centauro A, distante oltre 14 milioni di anni luce dalla Terra: sono 10 volte piu' dettagliate di quelle riprese dal telescopio spaziale Hubble, ha detto Brian Boyle della sezione do Astronomia e scienze spaziali dell'Ente nazionale australiano di ricerca Csiro. ''Hubble e' un telescopio a luce visibile con un diametro di 2 metri che individua le onde luminose'', ha spiegato Boyle in una conferenza stampa. ''Noi usiamo antenne di radiotelescopi che catturano le onde radar e, collegando i sei radiotelescopi, otteniamo un diametro effettivo di 5.500 chilometri. Per questo possiamo ottenere questo eccezionale dettaglio nelle immagini, dato che in termini fotografici una lente di maggiore diametro assicura una piu' alta risoluzione''.

Un saluto a tutti
Vincenzo
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Messaggioda Vincenzo » 28 mag 2010, 10:10

Un argomento, questo che segnalo, che OT ma che riguarda Finmeccanica che la più grande azienda italiana del settore spazio, oltre a me, l'argomento penso che interessi molto anche Paolo B..
Speriamo solo che sia un grosso equivoco :-s

il link: http://www.corriere.it/cronache/10_magg ... aabe.shtml

un saluto
Vincenzo

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Messaggioda Marco Di Lorenzo » 30 mag 2010, 10:18

Vincenzo ha scritto:Dal Corriere della sera di oggi:
L'Agenzia spaziale giapponese lancia oggi l'astronave spinta dalla radiazione solare Ikaros, la vela della fantascienza...
:D

Il lancio è effettivamente avvenuto con 3 giorni di ritardo, a causa di problemi meteorologici. L'ultimo bollettino dice che la sonda comunica con le stazioni a terra e la produzione di energia solare avviene regolarmente. Nelle prossime settimane si tenterà di dispiegare la vela, speriamo bene!
http://www.jspec.jaxa.jp/e/activity/ikaros.html
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Messaggioda Vincenzo » 31 mag 2010, 10:07

Ottimo aggiornamento Marco... speriamo bene nel successo della missione... altrimenti sono soldi bruciati.
Nel frattempo allego un pdf spazio-airpress di oggi.

Un saluto a tutti
Vincenzo
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AIRPRESS_310510_spazio.pdf
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Messaggioda Vincenzo » 31 mag 2010, 10:51

È stato lanciato con successo ieri notte ora italiana il primo satellite statunitense GPS di nuova generazione GPS 2F), primo di una flotta di 12. GPS 2F-1...

...in allegato

Un saluto a tutti
Vincenzo
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dedalonews_300510.pdf
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Messaggioda Vincenzo » 31 mag 2010, 10:53

Dalla Gazzetta del Mezzogiorno
"Chiazze oleose - sorveglianza dai satelliti al via da Matera"...

...in allegato

Un saluto a tutti
Vincenzo :D
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gazzetta_290510_tpz 2.pdf
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