Piccola Storia dell'ottica nell'astronomia ...per link..

[Marco Bensi]

Mi sto veramente appassionando alla Storia dell'Astronomiaattraverso la strumentazione e cercando il "Bigbang" della fisica ottica(*) ...ho trovato ad un certo punto che nel 1729 un avvocato inglese, un certo Chester Moore Hall, era un appassionato di ottica e di strumentazione che per primo applico' ad una lente convessa (CROWN) una lente concava (FLINT), cementandole per giunta...aveva creato il primo doppietto acromatico della storia.
Il risultato all'osservazione fu ottimale da subito ma Hall stranamente non seppe sfruttare a fondo la sua scoperta-invenzione ma dopo aver contattato due costruttori-venditori di ottiche del Regno Unito , abbandono' l'idea che fu ripresa da John Dollond al quale passo' i progetti di C.M.Hall un certo George Bass(costruttore di lenti e rivenditore).
John Dollond nel 1750 incontra G.Bass che mostrandogli i risultati esaltanti del primo doppietto acromatico creato da Hall , si mette subito allo studio approfondito ed impara le tecniche di lavorazione (e di composizione) delle due lenti che hanno anche un grado di durezza diverso e quindi di lavorazione diversa.
Insomma nasce ufficialmente con John Dollond (che brevetto' il Doppietto Acromatico) e proseguì con il figlio Peter Dollond, la nuova era del telescopio rifrattore acromatico con le due lenti Flint e Crown...come ancora oggi conosciamo.

Anche se gli studi di Joseph Fraunhofer prima e del genio di Ernst Abbe dopo con i famosi numeri....hanno portato il doppietto acromatico(tipi di cristallo ottico e loro dispersioni) a livelli quasi di perfezione gia' nel secolo XIX e XX ...superati solo dal tripletto e quadrupletto. 

Be'...per ora mi fermo qui...ma se dovesse interessare...

Il mio Topic e' solo una piccola mini storia succinta attraverso un riassunto linkato e se avete notizie piu' approfondite e link ...segnalatemeli.

Ciao

(*)
Ho volutamente saltato il telescopio di Galileo ed il periodo in cui piu' che telescopi erano vetri dentro ad un tubo....anche se nonostante questo ...Galileo ha visto oltre.
Pero' se ci sono suggerimenti e correzioni mi fareste un favore.   
     

[Marco Bensi]

In realta' da alcuni scritti in merito al brevetto di John Dollond(passato poi al figlio Peter) si legge che 35 ottici inglesi fecero causa a Dollond in quanto la scoperta del doppietto acromatico era solo di Hall , ben 30 anni prima.
John Dollondvinse la causa.

Insomma il gentleman Chester Moore Hall, era stato messo da parte, in quanto Lui stesso non era stato abbastanza oculato.
Hall avendo inviato i disegni e le spiegazioni a due ottici londinesi che a loro volta inviarono tutto al gia' citato G.Bass...fece una grave ingenuita'.

Comunque nella Storia, all'avvocato Chester Moore Hall e' rimasto l'onore di essere stato il primo scopritore degli effetti delle due lenti accoppiate...conosciute da allora come Doppietto Acromatico

Ciao 

[Beta Persei]

Bel lavoro da detective, Marco. Scopro spesso anch'io che studiare il passato (nel mio caso, chimico) è appagante ed appassionante.

Comunque nella storia [Hall] e' rimasto il primo scopritore degli effetti delle due lenti accoppiate.

Non fosse che se non me lo dicevi tu, per me Hall era un "illustre sconosciuto"

Ciao,
Franco

[Marco Bensi]

Una delle rare testimonianze della ditta Dollond e' questo telescopio "Day or Night" costruito tra il 1761 e il  1783 che era di proprieta' del Capitano John Gore (che viaggio' sulla Endeavour con James Cook nel Pacifico).

Ciao

[Paolo]

Grazie Marco, il passato e' sempre affascinante, per me moltissimo quando si parla di astronomia e strumenti.

Ciao
Paolo

[Marco Bensi]

Caro Paolo , mi fa piacere che apprezzi questo lavoretto storico.

Quando faccio queste cose ...ci metto passione e impegno ma confesso ...anche con quel piccoo egocentrismo positivo di imparare cose nuove per me stesso.

Tra tutte le ricerche che  sto facendo ...sto imparando un mare di cose che non immaginavo per niente.

Il mio grosso problema nasce dal mio scarso inglese...sufficente a capire il senso ma insufficente a farne una traduzione perfetta.

La mia intenzione e' poi di farne un file pdf cliccabile.

Ciao

[Marco Bensi]

Oggetto di culto !!

Il pestino dove Dollond mescolava le miscele per fare i FLINT.

Non mi chiedete dove li trovo...

 

[Beta Persei]

Non mi chiedete dove li trovo...

Va bene, non te lo chiediamo... ;D ;D ;D
continua così, Marco!!

C.,
F.