ASASSN-17hx: nova nello Scudo mag 11+
Bravo Umberto! La nova e' sempre piu' luminosa. Ieri sera (riprese effettuate fra le nubi), ho misurato V 10.89.
Ho montato il reticolo da 1200 l/mm, con cui ottengo spettri R=6000 nella regione H-alfa. Proprio quando serviva il cielo piu' limpido sono invece arrivati dei densi veli. Ho fatto tre pose da 960 sec ma per la prima e ultima ho dovuto mettere il tappo al telescopio per meta' del tempo (per salvare il salvabile, in modo che il chiarore delle nubi non aggiugesse ulteriore rumore nello spettro). Per la fotometria ho utilizzato solo i frame liberi dalle nuvole.
Il profilo P-Cygni della riga H-alfa e' molto piu' evidente ad una risoluzione superiore. Sulla sinistra si notano le due righe del Silicio ionizzato Si II 6347/6371, anch'esse con profilo P-Cyg.
Il profilo della riga H-alfa espresso in velocita' radiale:
Da riprovare in una serata senza nuvole...
Lo stato del cielo in direzione della nova visto dalla camera termica (range di sensibilita' 8 – 14 micron):
Purtroppo i normali vetri sono completamente opachi a questa radiazione, altrimenti sarebbe stato bello osservare qualche soggetto celeste attraverso il telescopio.
Paolo
Ho montato il reticolo da 1200 l/mm, con cui ottengo spettri R=6000 nella regione H-alfa. Proprio quando serviva il cielo piu' limpido sono invece arrivati dei densi veli. Ho fatto tre pose da 960 sec ma per la prima e ultima ho dovuto mettere il tappo al telescopio per meta' del tempo (per salvare il salvabile, in modo che il chiarore delle nubi non aggiugesse ulteriore rumore nello spettro). Per la fotometria ho utilizzato solo i frame liberi dalle nuvole.
Il profilo P-Cygni della riga H-alfa e' molto piu' evidente ad una risoluzione superiore. Sulla sinistra si notano le due righe del Silicio ionizzato Si II 6347/6371, anch'esse con profilo P-Cyg.
Il profilo della riga H-alfa espresso in velocita' radiale:
Da riprovare in una serata senza nuvole...
Lo stato del cielo in direzione della nova visto dalla camera termica (range di sensibilita' 8 – 14 micron):
Purtroppo i normali vetri sono completamente opachi a questa radiazione, altrimenti sarebbe stato bello osservare qualche soggetto celeste attraverso il telescopio.
Paolo
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Paolo - Quasar Guru
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Ciao a tutti,
nella osservazione di Paolo si vede molto bene il profilo P-Cygni (nonostante le nuvole).
La nova sta crescendo di luminosità e forse siamo arrivati vicino al massimo. Allego il grafico delle misure AAVSO e la curva di luce teorica riportata dal libro "Classical Novae". Dalla scoperta la luminosità è cresciuta di quasi due magnitudini.
Saluti
Lorenzo Franco
nella osservazione di Paolo si vede molto bene il profilo P-Cygni (nonostante le nuvole).
La nova sta crescendo di luminosità e forse siamo arrivati vicino al massimo. Allego il grafico delle misure AAVSO e la curva di luce teorica riportata dal libro "Classical Novae". Dalla scoperta la luminosità è cresciuta di quasi due magnitudini.
Saluti
Lorenzo Franco
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LFranco - Quasar Dipendente
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Salve, posto il profilo dell'osservazione del 10-07-2017. Il profilo è calibrato in flusso assoluto con la fotometria simultanea di Paolo. La magnitudine non è variata. Umberto
- umberto
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Interessante Lorenzo. Credo proprio che ci hai colto, ieri la magnitudine era uguale alla sera precedente, 10.89 (cambia solo la terza cifra dopo la virgola che di solito non metto: 9 luglio -> 10.887, 10 luglio -> 10.893). Dovrebbe quindi cominciare a scendere (peccato)...
Ieri ho usato il reticolo da 1200 l/mm. Lo spettro R=5500, regione della riga H-alfa:
Credo ci siano righe del silicio ionizzato (il doppietto Si II 6347/6371), spesso presente negli spettri delle nove classiche. Qui abbiamo sia la componente in emissione che quella in assorbimento (profilo P-Cyg).
Le velocita' radiali calcolate in base al minimo dell'assorbimento.
H-alfa -> Vrad = -420 Km/s
Doppietto Si II -> Vrad = -250 Km/s
I grafici relativi:
Sfruttiamo il momento finche' e' luminosa!
Paolo
Ieri ho usato il reticolo da 1200 l/mm. Lo spettro R=5500, regione della riga H-alfa:
Credo ci siano righe del silicio ionizzato (il doppietto Si II 6347/6371), spesso presente negli spettri delle nove classiche. Qui abbiamo sia la componente in emissione che quella in assorbimento (profilo P-Cyg).
Le velocita' radiali calcolate in base al minimo dell'assorbimento.
H-alfa -> Vrad = -420 Km/s
Doppietto Si II -> Vrad = -250 Km/s
I grafici relativi:
Sfruttiamo il momento finche' e' luminosa!
Paolo
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Paolo - Quasar Guru
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Salve, posto due profili della nova osservata rispettivamente il 12-07-2017 ed il 13-07-2017. La magnitudine risulta ancora in aumento come riportato nella curva AAVSO. Questa nova , con molto stupore degli osservatori, sembra presentare una lenta evoluzione, forse dovuta alle basse velocità radiali, se confrontate con precedenti soggetti simili osservati. Umberto
- umberto
- Quasar Guru
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Umberto, sei un treno inarrestabile, la copertura temporale e' eccellente!
Anche il nuovo ATel #10572 (U. Munari ed altri tra cui il nostro amico Flavio Castellani) conferma che non ci sono variazioni anomale nel tipo spettrale della nova. Nella primissima fase dell'outburst le temperature in gioco erano molto piu' alte, da qui la presenza di righe dell'elio e dell'azoto. Si rimarca il fatto che tutte le nove Fe II passano per questa fase iniziale. A volte pero' non si riesce a prenderne lo spettro per tempo (quando arrivano al massimo di luminosita' gia' domina lo spettro Fe II). In definitiva lo spettro cambia ma la tipologia di nova e' la stessa.
http://www.astronomerstelegram.org/?read=10572
L'indice di colore B-V riportato nell'ATel e' un po' piu' alto di quello che ho provato a stimare partendo dai flussi B e V calcolati con lo spettro di Umberto. Mi chiedo se la discrepanza possa essere dovuta alle righe di emissione, ad una diversa correzione strumentale dello spettro o al metodo di calcolo. Anche dalle misure AAVSO, comunque, si notano variazioni non regolari di questo parametro. Potrebbe quindi essere legato anche anche al particolare momento.
Altra info del nuovo ATel, la luce della nova e' arrossata dalle polveri interstellari (era molto probabile vista la posizione non lontana dal centro galattico). Si parla di E(B-V)=0.68, valore calcolato sulla base della riga DIB (diffuse interstellar band) a 6614A (visibile anche nel mio spettro preso con il LHires III e reticolo da 1200 l/mm).
L'andamento della luminosita' sembra invece controverso. Dalla curva di luce AAVSO postata da Umberto sembra che l'incremento non si sia ancora arrestato. Vedremo come evolve nei prossimi giorni. Va a finire che riusciremo a prendere spettri della nova anche da Fonte Vetica!
Paolo
Anche il nuovo ATel #10572 (U. Munari ed altri tra cui il nostro amico Flavio Castellani) conferma che non ci sono variazioni anomale nel tipo spettrale della nova. Nella primissima fase dell'outburst le temperature in gioco erano molto piu' alte, da qui la presenza di righe dell'elio e dell'azoto. Si rimarca il fatto che tutte le nove Fe II passano per questa fase iniziale. A volte pero' non si riesce a prenderne lo spettro per tempo (quando arrivano al massimo di luminosita' gia' domina lo spettro Fe II). In definitiva lo spettro cambia ma la tipologia di nova e' la stessa.
http://www.astronomerstelegram.org/?read=10572
L'indice di colore B-V riportato nell'ATel e' un po' piu' alto di quello che ho provato a stimare partendo dai flussi B e V calcolati con lo spettro di Umberto. Mi chiedo se la discrepanza possa essere dovuta alle righe di emissione, ad una diversa correzione strumentale dello spettro o al metodo di calcolo. Anche dalle misure AAVSO, comunque, si notano variazioni non regolari di questo parametro. Potrebbe quindi essere legato anche anche al particolare momento.
Altra info del nuovo ATel, la luce della nova e' arrossata dalle polveri interstellari (era molto probabile vista la posizione non lontana dal centro galattico). Si parla di E(B-V)=0.68, valore calcolato sulla base della riga DIB (diffuse interstellar band) a 6614A (visibile anche nel mio spettro preso con il LHires III e reticolo da 1200 l/mm).
L'andamento della luminosita' sembra invece controverso. Dalla curva di luce AAVSO postata da Umberto sembra che l'incremento non si sia ancora arrestato. Vedremo come evolve nei prossimi giorni. Va a finire che riusciremo a prendere spettri della nova anche da Fonte Vetica!
Paolo
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Ciao a tutti,
la notte scorsa ho osservato anch'io la nova.
Questa volta ho già inviato lo spettro al database ARAS.
La prossima notte si replica.
Saluti
Lorenzo Franco
la notte scorsa ho osservato anch'io la nova.
Questa volta ho già inviato lo spettro al database ARAS.
La prossima notte si replica.
Saluti
Lorenzo Franco
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LFranco - Quasar Dipendente
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