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Z CMa outburst

Le nuove tecniche per studiare e comprendere la natura di tanti fenomeni celesti.

Messaggioda Paolo » 3 mar 2017, 14:41

AAVSO segnala tramite il suo forum che la stella in oggetto ha recentemente subito un repentino aumento di luminosita'. Attualmente brilla di mag V 8.3 circa.

Z_Cma.PNG

E' molto interessante seguire questa fase anche con osservazioni spettroscopiche. Sul forum ARAS si possono gia' visionare alcuni spettri:

http://spectro-aras.com/forum/viewtopic.php?f=5&t=1668

Z CMa e' una variabile irregolare di grande massa classificata "Herbig Ae/Be star" (HAeBe). Si tratta di una giovanissima stella (pre-sequenza principale) circondata dal sistema nebulare dalla quale ha avuto origine. La sua luce e' infatti parzialmente filtrata dalle polveri.

Z_Cma_image.PNG

Z CMa e' un sistema binario. Ha una compagna di tipo FU Ori, un altro tipo di variabile (eruttiva). E' probabile che il presente outburst riguardi la stella principale Herbig B0 IIIe come e' avvenuto in passato (la compagna dovrebbe incrementare molto piu' lentamente). Le numerose righe di emissione sono originate dall'inviluppo gassoso che la circonda e diventano piu' intense quando la luminosita' di Z Cma aumenta. In passato la stella ha mostrato caratteristiche spettrali che sono associabili ad un jet bipolare. Uno spettro super-complesso, quindi, tutto da capire. E' interessante a tutte le risoluzioni.

J2000:
AR 07 03 43.2
DEC -11 33 06

Buone osservazioni!

Paolo
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Messaggioda Paolo » 7 mar 2017, 16:11

Ciao a tutti, pensavo che Z CMa non fosse osservabile dalla mia postazione invece sono riuscito ad osservarla mentre "viaggiava" radente ai tetti dell'edificio che ingombra l'orizzonte sud.

Ho utilizzato due reticoli, 1200 e 2400 l/mm. Con il primo ho selezionato la regione che comprende la riga h-alfa e il multipletto 42 del ferro ionizzato:

zcma_ 20170303_hbeta_PB.png

Le righe presentano un profilo p-cygni con l'assorbimento molto marcato. Per la riga h-beta il segnale nell'assorbimento e' quasi assente (vedi spettro 2d). Tutte le emissioni presentano un allargamento (FWHM) di circa 90 Km/s (la componente strumentale e' rimossa).

Z Cma hbeta.jpg
Z Cma hbeta.jpg (8.52 KiB) Osservato 2319 volte

I gas sono espulsi ad una velocita' che raggiunge circa 700 Km/s.

zcma_ 3_3_17_hbeta_vrad.png

Con il reticolo da 2400 l/mm ho osservato poi la regione delle righe dell'elio neutro e del doppietto del sodio:

zcma_ 20170303_He_NaD_PB.png

Spettro 2d:

Z Cma NaI D.jpg
Z Cma NaI D.jpg (11.63 KiB) Osservato 2319 volte

L'elio neutro He I 5875.97A produce un assorbimento abbastanza profondo spostato verso il blu. Il profilo del doppietto del sodio e' peculiare. E' infatti presente l'assorbimento operato dalle nebulose interstellari/locali (le due righe strette), una componente in emissione e, per entrambe le righe, un profondo e largo assorbimento spostato verso il blu (indica gas in espulsione - per noi in avvicinamento) che arriva a valori di circa -500 Km/s.

Anche qui ho fatto un plot in funzione della velocita' radiale eliocentrica (ho eliminato il contributo Doppler dovuto al movimento della Terra rispetto al Sole) centrato sulla riga D1 del sodio 5889.95 A.

zcma_rv_20170303_PB.png
zcma_rv_20170303_PB.png (9.33 KiB) Osservato 2319 volte

Sono segnate le velocita' delle componenti in assorbimento. Il valore di +26 Km/s indica la velocita' radiale eliocentrica della nube di gas interstellare/locale (il sistema Z CMa e' avvolto in una nebulosa).

Gli spettri pubblicati su ARAS mostrano che il profilo delle due righe cambia molto velocemente. E' interessante quindi seguire assiduamente questa fase di outburst. Ma qui il meteo e' davvero terribile, speriamo nel miglioramento previsto per i prossimi giorni...

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Messaggioda LFranco » 7 mar 2017, 20:50

Interessante oggetto Paolo,
si trova basso ma ben piazzato appena fa buio.
Certamente ci farò un pensierino non appena ne avrò la possibilità.
Saluti
Lorenzo Franco
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Messaggioda miror » 13 mar 2017, 10:58

Salve a tutti,
oggetto molto significativo da seguire. Da queste parti (Lecce) tempo ancora ballerino; ieri sera, causa nuvole, non sono riuscito ad acquisire la seconda parte di spettri della stella di riferimento dopo le acquisizioni del target. Dal confronto con uno spettro a bassa risoluzione trovato su aras, il mio sembra un tantino accentuato nel blu. Ci riprovo stasera augurandomi di completare una sessione fotometrica
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Messaggioda Paolo » 14 mar 2017, 14:23

Ottimo spettro Paolo! Io la sto osservando ad alta risoluzione e non posso verificare il continuo ma ho paura che questo non sia stabile nel tempo viste le variazioni di luce a cui stiamo assistendo. Anche una mia osservazione svolta a distanza di un giorno dalla precedente mostra una forte alterazione del P-cygni della riga dell'elio He I 5875.97A (mentre il doppietto del sodio si mantiene stabile).

zcma_comp.png

La curva di luce (AAVSO) e' in continua evoluzione, adesso Z CMa sta aumentando nuovamento la luminosita'. Si vede anche come la differenza di magnitudine nelle bande V e G sia molto variabile. Naturalmente cio' e' riflesso nel continuo spettrale.

Z_CMa_magplot.PNG


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Messaggioda miror » 14 mar 2017, 15:29

Molto evidente la variazione, Paolo. Grandissimo lavoro quello ad alta risoluzione!
Ieri sera il meteo mi ha consentito di completare una sessione su Z Cma. Riporto lo spettro calibrato in flusso anche se non ho avuto modo di confrontarlo con nessuno; quindi spero sia corretto.
Continuiamo a seguirlo allora!
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Messaggioda Paolo » 14 mar 2017, 18:35

Eccellente! Se riesci a seguirla in questo modo sara' molto utile (non so quanto ti costa in termini di tempo). Ricordati di mandare gli spettri a Francois (nelle due versioni, flusso assoluto e relativo).

Visto il "rebrightening", conviene senz'altro proseguire nelle osservazioni!

A presto,
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Messaggioda umberto » 16 mar 2017, 2:48

Salve a tutti, ho finalmente corredato lo spettroscopio a media risoluzione alimentato con fibra ottica da 50 micron con un sistema di guida da me realizzato con degli accessori del Lhires III, per gentile concessione di Paolo Berardi. Questa sera in compagnia del medesimo abbiamo collegato il tutto al fuoco del C9,25 ubicato nel suo osservatorio e sintonizzando il reticolo da 600l/mm sulla regione H-alfa della variabile ZCma abbiamo postato per 12 frames da 360 sec.
La guida del target sulla fibra è risultata perfetta ed il profilo spettrale risultante risolve con una R=3000 sia il P-Cygni che le piccole emissioni nella regione.Umberto

Profilo ZCma.jpg


Spettro 2d.jpg
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