Test Beta Aurigae con SA100
Piccolo test per verificare la possibilità di avvicinarsi al limite teorico di dispersione.
Allontanando lo SA100 dal sensore alla massima distanza possibile escludendo l'immagine di
ordine zero. Preprocessata sottraendo l'offset di fondo cielo. La calibrazione in lunghezza d'onda è stata effettuata sulle righe Ha e Hb. Successivamente è stata effettuata la calibrazione per la risposta del sistema. Non è stata effettuata quella per la trasmissione atmosferica. Sovrapposto il grafico di una stella di classe spettrale simile. Direi che se non sono incappato in madornali corbellerie grosso modo possiamo cominciare.
Dispersione raggiunta : 3 Å/pixel.
Al di sotto con lo SA100 credo non si possa scendere. Ripresa effettuata con ASI120MM + Mak 127/1500. Elaborato con Vspec. Ho trovato inutile per questo test scomodare il tubone da 8".
E' in arrivo anche un ccd raffreddato.....vecchio come la buonanima di mio nonno ma ottimo per il caso nostro...
Allontanando lo SA100 dal sensore alla massima distanza possibile escludendo l'immagine di
ordine zero. Preprocessata sottraendo l'offset di fondo cielo. La calibrazione in lunghezza d'onda è stata effettuata sulle righe Ha e Hb. Successivamente è stata effettuata la calibrazione per la risposta del sistema. Non è stata effettuata quella per la trasmissione atmosferica. Sovrapposto il grafico di una stella di classe spettrale simile. Direi che se non sono incappato in madornali corbellerie grosso modo possiamo cominciare.
Dispersione raggiunta : 3 Å/pixel.
Al di sotto con lo SA100 credo non si possa scendere. Ripresa effettuata con ASI120MM + Mak 127/1500. Elaborato con Vspec. Ho trovato inutile per questo test scomodare il tubone da 8".
E' in arrivo anche un ccd raffreddato.....vecchio come la buonanima di mio nonno ma ottimo per il caso nostro...
- Fab
- Quasar Dipendente
- Messaggi: 334
- Iscritto il: 8 lug 2016, 20:22
Complimenti, per la tua risoluzione, io con una prolunga sono arrivato al massimo a 3.23 A/pixel.
http://www.curvediluce.altervista.org/spettroscopia/
Ciao
Gianni
http://www.curvediluce.altervista.org/spettroscopia/
Ciao
Gianni
- Giobatta
- Utente Junior
- Messaggi: 84
- Iscritto il: 15 dic 2012, 20:09
Ciao Gianni.
Grazie.
Si avevo visto sul tuo ottimo sito.
Complimenti a te per il tuo egregio lavoro di fotometria.
Fabrizio
Grazie.
Si avevo visto sul tuo ottimo sito.
Complimenti a te per il tuo egregio lavoro di fotometria.
Fabrizio
- Fab
- Quasar Dipendente
- Messaggi: 334
- Iscritto il: 8 lug 2016, 20:22
Bravissimo, ma certo che puoi cominciare!
Hai fatto bene. Con "tubone" avresti ottenuto probabilmente un risultato inferiore perche' l'immagine stellare sul piano focale sarebbe stata sicuramente piu' grande (focale & seeing) a svantaggio della risoluzione.
Occhio solo al discorso dispersione/risoluzione. Puoi configurare senza problemi qualunque dispersione pur avendo una pessima risoluzione. Il discorso e' analogo agli ingrandimenti di un telescopio e al relativo potere risolutivo. Dispersione e ingrandimenti indicano solo una scala, il potere risolvente/risolutivo e' il vero indice di qualita'. Pensa che immagine puo' offrirti un rifrattorino da 40 mm di apertura tirato a 800 ingrandimenti con barlow e oculari a corta focale. E quale invece un grosso telescopio da 40 cm sempre a 800x. Per entrambi la scala e' la stessa (800x) ma la risoluzione e' ben diversa.
La risoluzione negli spettri viene stimata misurando la FWHM di una riga. Piu' e' basso questo valore, piu' la capacita' di discernere righe adiacenti e' grande e lo spettro migliore. Parliamo di righe intrinsecamente sottili. Piu' sottili di quanto lo strumento ci permette di registrare, altrimenti la misura non e' significativa del potere risolvente. Un valido esempio pratico per lo Star Analyser potrebbe essere quello di misurare la riga h-alfa della stella P Cygni. Le righe della serie di Balmer di stelle calde e compatte (tipo Beta Aur) non sono molto adatte perche' sono allargate a causa di processi fisici che avvengono nell'atmosfera stellare.
Anche Gianni e Umberto hanno prodotto spettri favolosi con lo Star Analyser. Ti potranno dare tanti utili consigli.
Avremo modo di approfondire... intanto buone osservazioni!
Paolo
Ripresa effettuata con ASI120MM + Mak 127/1500. Elaborato con Vspec. Ho trovato inutile per questo test scomodare il tubone da 8".
Hai fatto bene. Con "tubone" avresti ottenuto probabilmente un risultato inferiore perche' l'immagine stellare sul piano focale sarebbe stata sicuramente piu' grande (focale & seeing) a svantaggio della risoluzione.
Occhio solo al discorso dispersione/risoluzione. Puoi configurare senza problemi qualunque dispersione pur avendo una pessima risoluzione. Il discorso e' analogo agli ingrandimenti di un telescopio e al relativo potere risolutivo. Dispersione e ingrandimenti indicano solo una scala, il potere risolvente/risolutivo e' il vero indice di qualita'. Pensa che immagine puo' offrirti un rifrattorino da 40 mm di apertura tirato a 800 ingrandimenti con barlow e oculari a corta focale. E quale invece un grosso telescopio da 40 cm sempre a 800x. Per entrambi la scala e' la stessa (800x) ma la risoluzione e' ben diversa.
La risoluzione negli spettri viene stimata misurando la FWHM di una riga. Piu' e' basso questo valore, piu' la capacita' di discernere righe adiacenti e' grande e lo spettro migliore. Parliamo di righe intrinsecamente sottili. Piu' sottili di quanto lo strumento ci permette di registrare, altrimenti la misura non e' significativa del potere risolvente. Un valido esempio pratico per lo Star Analyser potrebbe essere quello di misurare la riga h-alfa della stella P Cygni. Le righe della serie di Balmer di stelle calde e compatte (tipo Beta Aur) non sono molto adatte perche' sono allargate a causa di processi fisici che avvengono nell'atmosfera stellare.
Anche Gianni e Umberto hanno prodotto spettri favolosi con lo Star Analyser. Ti potranno dare tanti utili consigli.
Avremo modo di approfondire... intanto buone osservazioni!
Paolo
-
Paolo - Quasar Guru
- Messaggi: 7747
- Iscritto il: 16 gen 2006, 22:49
- Località: L'Aquila
Grazie Paolo.
Ho letto tutti i post sin qui pubblicati su questo forum sullo SA100.
Dall'inizio alla fine.
E di consigli e spunti ce ne sono davvero tanti.
Su un post consigliavi di lavorare in Binx2.
Ma non è controproducente ?
Ossia : se si dipende così tanto (purtroppo) dal seeing e dal tipo di ottica
non si aumenta la sensibilità a scapito della risoluzione ?
Oltretutto su target molto luminosi occorre tanta sensibilità ?
Riguardo all'8"... è F5 mentre il makkino è F12. Chi dà l'immagine zero order più puntiforme ?
E' vero però anche che un Mak 5" è penalizzato dal seeing in misura minore di un 8"...
Ok per tutto il resto. Quello che volevo provare ora è una serie di riprese
centrate sulla riga H-alfa di stelle Be o simili. Ho visto in giro degli ottimi lavori.
Oltrechè acquisire maggiore familiarità con i Sw di riduzione.
Stavo vedendo che Isis è un prodotto davvero notevole. Mi ha colpito il suo essere
una piattaforma davvero multimediale relativamente ai Dbase utilizzati da noi astrofili.
Fabrizio
Ho letto tutti i post sin qui pubblicati su questo forum sullo SA100.
Dall'inizio alla fine.
E di consigli e spunti ce ne sono davvero tanti.
Su un post consigliavi di lavorare in Binx2.
Ma non è controproducente ?
Ossia : se si dipende così tanto (purtroppo) dal seeing e dal tipo di ottica
non si aumenta la sensibilità a scapito della risoluzione ?
Oltretutto su target molto luminosi occorre tanta sensibilità ?
Riguardo all'8"... è F5 mentre il makkino è F12. Chi dà l'immagine zero order più puntiforme ?
E' vero però anche che un Mak 5" è penalizzato dal seeing in misura minore di un 8"...
Ok per tutto il resto. Quello che volevo provare ora è una serie di riprese
centrate sulla riga H-alfa di stelle Be o simili. Ho visto in giro degli ottimi lavori.
Oltrechè acquisire maggiore familiarità con i Sw di riduzione.
Stavo vedendo che Isis è un prodotto davvero notevole. Mi ha colpito il suo essere
una piattaforma davvero multimediale relativamente ai Dbase utilizzati da noi astrofili.
Fabrizio
- Fab
- Quasar Dipendente
- Messaggi: 334
- Iscritto il: 8 lug 2016, 20:22
Abbiamo "incrociato" i topic! Una parte della discussione e' qui: viewtopic.php?p=37455#p37453
Volevo solo aggiungere che la categoria delle SN rappresenta un caso a se' perche' tutte le righe spettrali sono fortemente allargate per la rapida espansione dei gas (ad eccezione di alcune possibili righe operate da gas e polveri esterni alla SN). Vedi ad esempio lo spettro della supernova SN2016gxp. Per questi soggetti "perdere risoluzione" e' un concetto che puo' non avere senso, specie con lo Star Analyser. Non ci sono infatti righe vicine da risolvere e la FWHM e' sempre enorme, quindi il binning avra' solo il vantaggio di aumentare il rapporto s/r.
Non sapevo che il "tubone" fosse piu' corto. A questo punto tutto e' possibile, bisogna vedere se prevale la sensibilita' alla turbolenza della maggiore apertura sulla focale piu' lunga.
Paolo
Volevo solo aggiungere che la categoria delle SN rappresenta un caso a se' perche' tutte le righe spettrali sono fortemente allargate per la rapida espansione dei gas (ad eccezione di alcune possibili righe operate da gas e polveri esterni alla SN). Vedi ad esempio lo spettro della supernova SN2016gxp. Per questi soggetti "perdere risoluzione" e' un concetto che puo' non avere senso, specie con lo Star Analyser. Non ci sono infatti righe vicine da risolvere e la FWHM e' sempre enorme, quindi il binning avra' solo il vantaggio di aumentare il rapporto s/r.
Riguardo all'8"... è F5 mentre il makkino è F12. Chi dà l'immagine zero order più puntiforme ?
E' vero però anche che un Mak 5" è penalizzato dal seeing in misura minore di un 8"...
Non sapevo che il "tubone" fosse piu' corto. A questo punto tutto e' possibile, bisogna vedere se prevale la sensibilita' alla turbolenza della maggiore apertura sulla focale piu' lunga.
Paolo
-
Paolo - Quasar Guru
- Messaggi: 7747
- Iscritto il: 16 gen 2006, 22:49
- Località: L'Aquila
Ottimo spettro, Fab continua cosi e avrai molte gratificazioni! Mi fai venire nostalgia dell'SA100.Umberto
- umberto
- Quasar Guru
- Messaggi: 1590
- Iscritto il: 11 gen 2011, 23:07
Grazie.
Ma secondo voi, un siffatto oggetto, ha ragion d'essere ?
Ossia che vantaggi se ne hanno oltre al fatto che usando una fenditura
magari si migliora il s/r ?
http://www.threehillsobservatory.co.uk/ ... opy_18.htm
http://www.threehillsobservatory.co.uk/ ... opy_19.htm
fabrizio
Ma secondo voi, un siffatto oggetto, ha ragion d'essere ?
Ossia che vantaggi se ne hanno oltre al fatto che usando una fenditura
magari si migliora il s/r ?
http://www.threehillsobservatory.co.uk/ ... opy_18.htm
http://www.threehillsobservatory.co.uk/ ... opy_19.htm
fabrizio
- Fab
- Quasar Dipendente
- Messaggi: 334
- Iscritto il: 8 lug 2016, 20:22
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