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Prima luce spettroscopio a media risoluzione

Le nuove tecniche per studiare e comprendere la natura di tanti fenomeni celesti.

Messaggioda umberto » 25 ott 2016, 18:54

Salve a tutti, ho acquistato da un demolitore americano uno spettrografo non adibito a spettroscopia stellare, vedasi foto. Ho eliminato alcune parti meccaniche adibite al conteggio dei nanometri, nonchè le fenditure in entrata ed in uscita.Ho sostituito uno dei tre reticoli ridotti in pessime condizioni con uno da 1200l/mm acquistato su Ebay.Hom adattato la camera ccd Sbig 8300M allo spettrogrsfo in modo che il chip leggesse lo spettro che lo strumento produce e l'ho alimentato con una fibra ottica da 50 micron collegata al fuoco di un C8.Dopo vai tentativi di regolazioni e calibrazioni, con l'aiuto anche di un laser verde, per gentile concessione di Paolo Berardi, ho ottenuto un risultato accettabile con una R=5000.
Ringrazio l'amico Giuseppe Di Carlo per l'aiuto tecnico scientifico che gentilmente mi ha fornito nell'interpretazione del funzionamento dello strumento.
Allego un profilo spettrale di Gamma Cas, osservata ieri sera, sintonizzato sulla lunghezza d'onda dell'H-alfa.
Saluti a tutti.
Umberto
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Messaggioda Fab » 25 ott 2016, 19:46

Complimenti Umberto.
Io sono alla perenne ricerca di qualcosa da rottamare... :)
ma non è che si trova molto.

Hai avuto problemi con la fibra ottica o è filato tutto liscio ?
Fab
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Messaggioda Paolo » 25 ott 2016, 21:43

Grande Umberto, complimenti per il risultato e per la tenacia! Sono contento che il laser ti e' stato utile per allineare le ottiche con i preziosi consigli del nostro maestro Giuseppe.

Dopo il fantastico spettrografo che hai costruito "attorno" all'economico modello per gemmologia (venduto anche come strumento per usi didattici), sei riuscito a creare un altro spettroscopio stellare, stavolta ad alta risoluzione, partendo da un oggetto di categoria "surplus"! :ymapplause:

Adesso cerca di ottimizzare al massimo la sua efficienza. La maggiore risoluzione, cioe' lo spettro piu' esteso sul sensore, lo richiede.

Paolo
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Messaggioda Fab » 25 ott 2016, 22:12

;;)

...cos'è questa storia dello spettrografo costruito "attorno" all'economico modello per gemmologia......? =p~
Fab
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Messaggioda umberto » 26 ott 2016, 15:44

Ciao Fab, nessun problema con la fibra se non quello di centrarla bene nei barilotti da 31,75" per collegarla allo spettroscopio ed al telescopio.
Per quanto riguarda il mio assemblato cui tu fai riferimento,mi sono avvalso di uno spettroscopio didattico della SHelyak riportato nel link: http://www.shelyak.com/produit.php?id_p ... ubrique=13.
Saluti-Umberto
Ultima modifica di umberto il 26 ott 2016, 23:03, modificato 1 volta in totale.
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Messaggioda Alessandro » 26 ott 2016, 20:05

Complimenti Umberto!
Ormai non ti ferma più nessuno :ymapplause: :ymapplause: :ymapplause:
Alessandro
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Messaggioda Fab » 26 ott 2016, 20:25

Grazie Umberto.
Di fatto di quello surplus hai adoperato solo il connettore in fibra ottica perchè se hai tolto le fenditure e cambiato il reticolo...o ho capito male io ?

Il discorso della fibra ottica mi intriga parecchio, perchè al lavoro ho la possibilità di
farne intestare anche di ottima qualità. E permette di usare un oggetto anche pesante senza
gravare sul tubo.
Fab
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Messaggioda umberto » 26 ott 2016, 22:31

Ciao Fabio,forse mi sono spiegato male.Dello spettrometro ho utilizzato i due specchi concavi,cioè il collimatore ed il focheggiatore,gli specchi piani deviatori,il meccansmo con movimenti micrometrici che muove i reticoli,ho sostituito uno di questi ultimi perchè rovinato.
Vorrei darti un consiglio,prima di cimentarsi con la fibra,è opportuno fare esperienza con spettroscopi meno impegnativi.Il passaggio a livelli superiori necessita di nuove conoscenze di tecniche di ripresa e di riduzione dati.Anche io ho iniziato con lo Star Analyser 100.Animo e buone osservazoni.Umberto
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