Osservazione di ASASSN-15ni
Una "nuova stella" e' stata scoperta ieri dal team ASASSN e la notizia divulgata nel pomeriggio alle 19:04 nell'ATel#7850. Non avevo controllato la pagina dei telegrammi astronomici ma per fortuna ho ricevuto sul telefonino l'email di Francois Teyssier diramata sulle ML Yahoo.
Ho avuto una combinazione di eventi molto favorevole, il meteo era eccellente, la stella ben posizionata nel cielo stagionale e la disponibilita' di tempo per le attivita' di ripresa (in questi ultimi tempi cosa molto rara per me).
Ho installato il reticolo a bassa dispersione (150 l/mm) ed ho fatto le calibrazioni iniziali. Al termine del crepuscolo, ho preso lo spettro della stella di riferimento (dal catalogo Miles) ed ho effettuato subito la riduzione dati. Questa e' una pratica che favorisce molto il tempismo perche' ci si ritrova con la risposta strumentale gia' calcolata, pronti per l'estrazione del profilo del target man mano che vengono scaricati frame contenenti lo spettro del target.
Alle 21:48 ho individuato la "nova" nel campo della camera di guida. La preziosa funzione di calibrazione astrometrica di Astroart mi ha dato la certezza che il target fosse quello giusto.
Alle 21:53 ho iniziato le osservazioni del target, in totale 8 frame da 960 sec l'uno. Gia' sommando i primi due frame e' apparso chiaro che non si trattava (purtroppo) di una nova classica ma di una nana il cui spettro e' davvero "difficile". Con questi soggetti servirebbe un SNR assai elevato in quanto le caratteristiche spettrali spiccano pochissimo rispetto al continuo. Motivo per cui ho integrato per un paio di ore. Cio' nonostante, probabilmente a causa del forte bagliore lunare, lo spettro risultante e' molto rumoroso.
Il rapporto s/r ha consentito comunque di discernere degli importanti indicatori che aiutano a comprendere la natura del transiente:
- il continuo blu (assai elevato sul lato sinistro)
- presenza di una debolissima e sottile riga in emissione H-alpha
- presenza di una componente sottile nel largo assorbimento della riga H-beta
- presenza della emissione (blended) CIII/NIII 4640
C'e' anche un evidente assorbimento del sodio sui 589 nm (per probabili polveri tra noi e la sorgente di luce) e un'accenno dell'emissione dell'elio HeII 4686 (abbastanza confusa nel rumore del continuo).
Il successivo contatto con un astronomo del team ASASSN (a cui ho inviato i risultati della mia osservazione) mi ha permesso di scrivere l'ATel #7854 con la classificazione spettroscopica:
http://www.astronomerstelegram.org/?read=7854
Il soggetto e' piuttosto strano. Le lievi e veloci variazioni di luce della tipologia WZ Sge (early superhumps) stavolta non si sono verificate (fonte VSNET, ATel). Motivo per cui e' bene tenerla d'occhio finche' rimane alla portata strumentale.
Paolo
Ho avuto una combinazione di eventi molto favorevole, il meteo era eccellente, la stella ben posizionata nel cielo stagionale e la disponibilita' di tempo per le attivita' di ripresa (in questi ultimi tempi cosa molto rara per me).
Ho installato il reticolo a bassa dispersione (150 l/mm) ed ho fatto le calibrazioni iniziali. Al termine del crepuscolo, ho preso lo spettro della stella di riferimento (dal catalogo Miles) ed ho effettuato subito la riduzione dati. Questa e' una pratica che favorisce molto il tempismo perche' ci si ritrova con la risposta strumentale gia' calcolata, pronti per l'estrazione del profilo del target man mano che vengono scaricati frame contenenti lo spettro del target.
Alle 21:48 ho individuato la "nova" nel campo della camera di guida. La preziosa funzione di calibrazione astrometrica di Astroart mi ha dato la certezza che il target fosse quello giusto.
Alle 21:53 ho iniziato le osservazioni del target, in totale 8 frame da 960 sec l'uno. Gia' sommando i primi due frame e' apparso chiaro che non si trattava (purtroppo) di una nova classica ma di una nana il cui spettro e' davvero "difficile". Con questi soggetti servirebbe un SNR assai elevato in quanto le caratteristiche spettrali spiccano pochissimo rispetto al continuo. Motivo per cui ho integrato per un paio di ore. Cio' nonostante, probabilmente a causa del forte bagliore lunare, lo spettro risultante e' molto rumoroso.
Il rapporto s/r ha consentito comunque di discernere degli importanti indicatori che aiutano a comprendere la natura del transiente:
- il continuo blu (assai elevato sul lato sinistro)
- presenza di una debolissima e sottile riga in emissione H-alpha
- presenza di una componente sottile nel largo assorbimento della riga H-beta
- presenza della emissione (blended) CIII/NIII 4640
C'e' anche un evidente assorbimento del sodio sui 589 nm (per probabili polveri tra noi e la sorgente di luce) e un'accenno dell'emissione dell'elio HeII 4686 (abbastanza confusa nel rumore del continuo).
Il successivo contatto con un astronomo del team ASASSN (a cui ho inviato i risultati della mia osservazione) mi ha permesso di scrivere l'ATel #7854 con la classificazione spettroscopica:
http://www.astronomerstelegram.org/?read=7854
Il soggetto e' piuttosto strano. Le lievi e veloci variazioni di luce della tipologia WZ Sge (early superhumps) stavolta non si sono verificate (fonte VSNET, ATel). Motivo per cui e' bene tenerla d'occhio finche' rimane alla portata strumentale.
Paolo
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Paolo - Quasar Guru
- Messaggi: 7747
- Iscritto il: 16 gen 2006, 22:49
- Località: L'Aquila
Applausi Paolo hai fatto un lavoro superlativo, bravo!
Un saluto
Dario
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Dario
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Darko - Utente Junior
- Messaggi: 47
- Iscritto il: 6 dic 2010, 13:05
- Località: San Giorgio del Sannio (BN)
Dario, grazie e ben risentito!
Stasera, meteo permettendo, riprovo ad osservarla. Mi piacerebbe che si vedessero un po' meglio le emissioni del blend CIII/NII e dell'elio ionizzato. Di solito nei giorni successivi al massimo le caratteristiche spettrali sono un po' piu' evidenti. Purtroppo c'e' una stellina piu' debole quasi a contatto (angolarmente), se la nova nana scende molto di luminosita', oltre al minore SNR mi ritrovo con lo spettro inquinato...
Sono state da poco inserite le misure AAVSO del flusso luminoso. Sono relative alla notte tra il 29 e il 30 luglio. Le oscillazioni ci sono ma di piccola ampiezza (non cosi' definite come per altre WZ Sge). L'altra cosa che noto e' che purtroppo la magnitudine era gia' attorno alla 13.3.
Paolo
Stasera, meteo permettendo, riprovo ad osservarla. Mi piacerebbe che si vedessero un po' meglio le emissioni del blend CIII/NII e dell'elio ionizzato. Di solito nei giorni successivi al massimo le caratteristiche spettrali sono un po' piu' evidenti. Purtroppo c'e' una stellina piu' debole quasi a contatto (angolarmente), se la nova nana scende molto di luminosita', oltre al minore SNR mi ritrovo con lo spettro inquinato...
Sono state da poco inserite le misure AAVSO del flusso luminoso. Sono relative alla notte tra il 29 e il 30 luglio. Le oscillazioni ci sono ma di piccola ampiezza (non cosi' definite come per altre WZ Sge). L'altra cosa che noto e' che purtroppo la magnitudine era gia' attorno alla 13.3.
Paolo
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Paolo - Quasar Guru
- Messaggi: 7747
- Iscritto il: 16 gen 2006, 22:49
- Località: L'Aquila
Complimenti Paolo e grazie per gli info.Questa sera tenterò anch'io,sicuramente otterrò scarsi risultati con la mia strumentazione, visto la magnitudine del target e la presenza della luna piena.Vedremo!.-Umberto
- umberto
- Quasar Guru
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- Iscritto il: 11 gen 2011, 23:07
Grandioso Paolo. Complimenti davvero.
Ormai sei a livelli altissimi.
Nico
Ormai sei a livelli altissimi.
Nico
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nico - Quasar Dipendente
- Messaggi: 386
- Iscritto il: 17 giu 2013, 19:20
Eccomi qui! Gran bel risultato Paolo, come ha già scritto Nico stai andando alla grande ed il tuo impegno viene premiato sempre di più con risultati che ormai si confondono con quelli dei "professionisti".
Ieri sera volevo avevo la mente un po' più rilassata e volevo provare a fare un po' di fotometria su questa Nova, ma purtroppo il cielo era completamente velato.
Ieri sera volevo avevo la mente un po' più rilassata e volevo provare a fare un po' di fotometria su questa Nova, ma purtroppo il cielo era completamente velato.
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Paolo Maria Ruscitti - Quasar Guru
- Messaggi: 1852
- Iscritto il: 6 feb 2006, 3:08
Grazie a tutti, siete troppo buoni!
Paolo, in fondo abitiamo vicino, tanto da condividere le stesse nuvole! Quindi stessa esperienza... il sereno e' durato troppo poco e soprattutto il cielo non era lo stesso della sera in cui ho preso il primo spettro. Molta piu' foschia e un enorme bagliore lunare. Nal campo della fenditura ho potuto apprezzare che la cataclismica era solo di poco piu' debole (pensavo peggio). Da riprovare, se la luminosita' tiene, alla prima occasione di bel tempo.
A presto
Paolo
Paolo, in fondo abitiamo vicino, tanto da condividere le stesse nuvole! Quindi stessa esperienza... il sereno e' durato troppo poco e soprattutto il cielo non era lo stesso della sera in cui ho preso il primo spettro. Molta piu' foschia e un enorme bagliore lunare. Nal campo della fenditura ho potuto apprezzare che la cataclismica era solo di poco piu' debole (pensavo peggio). Da riprovare, se la luminosita' tiene, alla prima occasione di bel tempo.
A presto
Paolo
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Paolo - Quasar Guru
- Messaggi: 7747
- Iscritto il: 16 gen 2006, 22:49
- Località: L'Aquila
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