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Nova in Ofiuco mag 12

Le nuove tecniche per studiare e comprendere la natura di tanti fenomeni celesti.

Messaggioda Paolo » 1 apr 2015, 12:30

Periodo di grandi esplosioni...

Un'altra nova, stavolta nell'Ofiuco. E' piazzata leggermente meglio della brillante
nova nel Sagittario ma resta pur sempre un oggetto mattutino...

http://www.cbat.eps.harvard.edu/unconf/ ... 46120.html

Coord. 2000
AR 17 29 13.50
DEC -18 46 12.0

Il soggetto e' molto interessante, se non altro perche' appartiene ad una categoria raramente osservata negli ultimi anni. Si tratta infatti di una nova classica (non una cataclismica in outburst o nova nana) di tipo elio/azoto (He/N). Sono gli elementi responsabili delle principali righe di emissione osservate nel suo spettro.

Abbiamo gia' un profilo preso dal Fujii Bisei Observatory:
http://otobs.org/FBO/fko/nova/pnv_j1729 ... 150330.png

La differenza con quello della Nova Sgr #2 e' assai evidente.

Finche' non scende di luminosita' e' un ottimo target anche per lo Star Analyser. E' interessantissimo seguirne l'evoluzione spettrale.

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Messaggioda Paolo » 4 apr 2015, 0:05

Secondo quanto riportato nell'ATel #7339:

http://www.astronomerstelegram.org/?read=7339

lo spettro della nova in Ofiuco ha diversi elementi che fanno pensare non esclusivamente ad una nova di tipo elio/azoto (He/N) ma ad una ancora piu' rara nova ibrida, una tipologia che presenta caratteristiche sia delle novae Fe II che delle He/N. Oltre alle righe del ferro (evidentemente meglio visibili nello spettro professionale), gli assorbimenti nel profilo sono piuttosto numerosi e le righe di emissione poco allargate per essere inquadrata nella tipologia He/N. Molto interessante il fatto che tali novae ibride evolvono da un tipo all'altro nel corso del tempo. Speriamo di poter verificare i cambiamenti nello spettro anche con i nostri mezzi amatoriali prima che la sua luminosita' scenda rendendo l'oggetto fuori portata.

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Messaggioda umberto » 7 apr 2015, 22:13

Mi dispiace Paolo, impossibilitato alla osservazione causa meteo. Umberto
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Messaggioda Paolo » 8 apr 2015, 11:48

Umberto, ti capisco benissimo... Solo adesso il tempo sembra si sia rimesso. Purtroppo condizioni del genere impediscono di lavorare con "tempismo", condizione assai gradita per questo tipo di osservazioni (nuovi oggetti e carenza di spettri).

La notizia buona e' che la luminosita' e' in netta ascesa, attualmente la nova brilla di mag V 11.5 circa. Inoltre sono attese grandi variazioni nel profilo potendo trattarsi di una nova ibrida.

Per fare un esempio, la nova ricorrente T Pyxidis e' "partita" mostrando un chiaro spettro He/N. Dopo pochi giorni dal suo outburst, con la luminosita' ancora in aumento, ha esibito uno spettro Fe II che ha mantenuto per diverse settimane. Durante a discesa di luminosita' e' tornata nuovamente al suo spettro originale He/N.

Anche la Nova Ophiuchi 2015 (ha ricevuto questa denominazione) e' inosservabile dalla mia postazione a causa della sua declinazione negativa (non emerge dalla palazzina che ho a sud-est). Chi puo' prenda il maggior numero di spettri perche' e' un soggetto davvero interessante.

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Messaggioda umberto » 10 apr 2015, 14:43

Salve a tutti,finalmente questa mattina il meteo mi ha permesso di riprendere la nova, é stata un'impresa difficoltosa causa la luce lunare di circa il 70% e la vicinanza ad essa del target a soli 2 gradi.Il profilo della nova che posto è cambiato tantissimo se confrontato con quelli disponibili sul Web. La nova è trasformata da una Elio/Azoto in una nova al Ferro.

Nova Oph 2015.jpg
Nova Oph 2015.jpg (11 KiB) Osservato 2254 volte


Prof-Nova-Oph-2015.jpg


Saluti Umberto
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Messaggioda Paolo » 10 apr 2015, 17:05

Esattamente cio' che avevano previsto nella ATel #7339 (link sopra). Le due forti emissioni dell'azoto a 5679A e 5875A sembrano essere sparite e il multipletto 42 del ferro Fe II e' ben visibile immediatamente a valle della h-beta. Il profilo P-Cygni e' esibito da quasi tutte le righe di emissione. Adesso sembra proprio una nova di tipo Fe II.

Umberto, meriti davvero dei complimenti speciali per essere riuscito ad osservare un soggetto del genere a due soli gradi dal disco lunare illuminato al 70%! :ymapplause:

Sono curioso di sentire il parere dei prof riguardo questa evoluzione. Intanto la luminosita' continua a crescere, siamo intorno a mag V 10. Se riuscite ad osservarla gia' da domani, piu' lontana dalla Luna, dovreste acquisire uno spettro molto buono con pochi minuti di integrazione.

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Messaggioda umberto » 11 apr 2015, 18:37

Salve,questa mattina ho osservato di nuovo la nova.Le condizioni di ripresa erano migliorate enormemente poichè la luna distava dal target circa 15 gradi ed ha favorito unn facile puntamento della nova con il cercatore elettronico.Erano presenti delle tenui nubi che pian piano si sono diradate e mi hanno favorito una piacevole ripresa di 15 frames da 360 sec. permettendomi di elaborare il profilo, che posto ricco di ulteriori informazioni sull'evoluzione di questo interessantissimo outbursts. La velocità di espulsione dei gas calcolata si aggira intorno ai 1300 Km/sec. Saluti a tutti. Umberto

_Nova Oph 2015 crop nuovo.jpg
_Nova Oph 2015 crop nuovo.jpg (8.68 KiB) Osservato 2237 volte


Prof-Nova-Oph-2015-nuovo.jpg
Ultima modifica di umberto il 11 apr 2015, 21:00, modificato 1 volta in totale.
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Messaggioda Paolo » 11 apr 2015, 20:32

Bravissimo Umberto! François Teyssier ha creato un database ARAS dedicato alla nova in cui ha riportato anche i tuoi spettri:

http://www.astrosurf.com/aras/Aras_Data ... h-2015.htm

Ricordo che i profili in formato standard FITS possono essere liberamente scaricati (lo stesso vale per qualunque DB ARAS). Le condizioni per l'utilizzo sono specificate nella stessa pagina web.

Ogni tanto, compatibilmente con la tua "resistenza", prendi qualche spettro. Al momento dovrebbe rimanere stabile ma e' assai probabile una nuova "metamorfosi" nelle prossime settimane. Per soggetti analoghi (rari) che cambiano tipo da He/N a Fe II e' stato usato il termine "nova ibrida inversa". Non e' escludibile una transizione He/N -> Fe II -> He/N. Vedremo...
La nova e' molto interessante anche dal punto di vista fotometrico.

Paolo
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