Profilo di Phi Persei
Ciao a tutti,
ieri sera abbiamo ripreso la stella Be (Phi Persei) con il reticolo da 2400 l/mm.
Abbiamo visto che il profilo mostra una bella emissione nell'H alfa con ben 3 picchi in emissione.
Poichè non sono molto esperto circa le possibili dinamiche che possono poratre una stella Be a mostrare un profilo con questi 3 picchi, e non ne ho ancora visti in giro, vi chiedo se qualcuno può spiegarmi quale potrebbe essere una possibile spiegazione di questa caratteristica.
In molti schemi, come il seguente, vengono mostrate le varie tipologie di profili che una stella Be mostra a seconda dell'angolo di osservazione, ma non vedo il caso del nostro spettro di Phi Persei.
L'unica ipotesi che mi viene in mente, ma che ovviamente potrebbe però essere errata, è che la Phi Persei sia posizionata in modo che la osserviamo quasi dal suo polo, e che quindi l'emissione dovuta al guscio di gas che circonda la stella non abbia alcun redshift o blueshift.
Inoltre il guscio gassoso che la circonda potrebbe essere piuttosto "trasparente" e quindi, all'emissione dovuta al gas eccitato, si somma l'assorbimento dell'atmosfera della stella sottostante che sarebbe invece ben visibile. La combinazione dei due fenomeni potrebbe portare ad un picco di emissione "eroso" dall'assorbimento della stella sottostante.
Non so se mi sono spiegato e ancor meno sono sicuro che questa sia la reale spiegazione.
Se qualcuno ha voglia spiegarmi la questione gliene sarei grato.
Grazie
Ho ancora molto da imparare...
Nico
ieri sera abbiamo ripreso la stella Be (Phi Persei) con il reticolo da 2400 l/mm.
Abbiamo visto che il profilo mostra una bella emissione nell'H alfa con ben 3 picchi in emissione.
Poichè non sono molto esperto circa le possibili dinamiche che possono poratre una stella Be a mostrare un profilo con questi 3 picchi, e non ne ho ancora visti in giro, vi chiedo se qualcuno può spiegarmi quale potrebbe essere una possibile spiegazione di questa caratteristica.
In molti schemi, come il seguente, vengono mostrate le varie tipologie di profili che una stella Be mostra a seconda dell'angolo di osservazione, ma non vedo il caso del nostro spettro di Phi Persei.
L'unica ipotesi che mi viene in mente, ma che ovviamente potrebbe però essere errata, è che la Phi Persei sia posizionata in modo che la osserviamo quasi dal suo polo, e che quindi l'emissione dovuta al guscio di gas che circonda la stella non abbia alcun redshift o blueshift.
Inoltre il guscio gassoso che la circonda potrebbe essere piuttosto "trasparente" e quindi, all'emissione dovuta al gas eccitato, si somma l'assorbimento dell'atmosfera della stella sottostante che sarebbe invece ben visibile. La combinazione dei due fenomeni potrebbe portare ad un picco di emissione "eroso" dall'assorbimento della stella sottostante.
Non so se mi sono spiegato e ancor meno sono sicuro che questa sia la reale spiegazione.
Se qualcuno ha voglia spiegarmi la questione gliene sarei grato.
Grazie
Ho ancora molto da imparare...
Nico
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nico - Quasar Dipendente
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- Iscritto il: 17 giu 2013, 19:20
Accipicchia che sistema complicato avete beccato! L'effetto non e' detto che derivi con certezza da questo (spesso pero' accade) ma considera che phi Per e' un sistema binario e ci sono dischi di gas attorno ad entrambe le stelle!
Per questa rappresentazione artistica di phi Persei e' stato scritto:
The bright "Be" star - a type of hot star with a broad, flattened disk - is the white, semicircular object looming in the upper right of the illustration. The red, pancake-shaped object surrounding the star is a gas disk. The gas is material the star is losing because of its rapid rotation. The small, hot subdwarf is in the lower left of the illustration. The blasts of white light represent particles of material - called a stellar wind - being released by the star. This powerful stellar wind is heating part of the "Be" star's gas disk. The red ring of material surrounding the subdwarf was probably formed from the "Be" star's outflow of gas. The subdwarf is moving toward the right in its 126-day orbit around the "Be" star.
Fonte: http://hubblesite.org/newscenter/archiv ... 9/image/a/
Il triplo picco si osserva piu' frequentemente durante la transizione da V>R a V<R e nei sistemi multipli. Questi sono due documenti molto interessanti che trattano la formazione dele righe spettrali di stelle Be:
http://iopscience.iop.org/0067-0049/187/1/228/fulltext/
http://articles.adsabs.harvard.edu/cgi- ... etype=.pdf
Paolo
Per questa rappresentazione artistica di phi Persei e' stato scritto:
The bright "Be" star - a type of hot star with a broad, flattened disk - is the white, semicircular object looming in the upper right of the illustration. The red, pancake-shaped object surrounding the star is a gas disk. The gas is material the star is losing because of its rapid rotation. The small, hot subdwarf is in the lower left of the illustration. The blasts of white light represent particles of material - called a stellar wind - being released by the star. This powerful stellar wind is heating part of the "Be" star's gas disk. The red ring of material surrounding the subdwarf was probably formed from the "Be" star's outflow of gas. The subdwarf is moving toward the right in its 126-day orbit around the "Be" star.
Fonte: http://hubblesite.org/newscenter/archiv ... 9/image/a/
Il triplo picco si osserva piu' frequentemente durante la transizione da V>R a V<R e nei sistemi multipli. Questi sono due documenti molto interessanti che trattano la formazione dele righe spettrali di stelle Be:
http://iopscience.iop.org/0067-0049/187/1/228/fulltext/
http://articles.adsabs.harvard.edu/cgi- ... etype=.pdf
Paolo
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Paolo - Quasar Guru
- Messaggi: 7747
- Iscritto il: 16 gen 2006, 22:49
- Località: L'Aquila
Ciao Nico, Ciao Paolo,
ho trovato anche quest'articolo scritto da un amatore come noi che ritengo molto interessante e fruibile:
http://articles.adsabs.harvard.edu//full/1992JRASC..86..178W/0000178.000.html
Ciao,
Marco
ho trovato anche quest'articolo scritto da un amatore come noi che ritengo molto interessante e fruibile:
http://articles.adsabs.harvard.edu//full/1992JRASC..86..178W/0000178.000.html
Ciao,
Marco
- marcoleo
- Utente Attivo
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- Iscritto il: 16 apr 2011, 23:07
Nel primo documento che ho linkato trovate il modello teorico (incl. 20 gradi) che genera il triplo picco (da una stella singola) simile a quello che avete osservato:
Come potete leggere nel testo ci sono diversi fattori in gioco, non solo l'inclinazione del sistema rispetto alla linea di vista.
Ciao ciao
Paolo
Edit: Marco abbiamo scritto nello stesso momento... grazie per l'articolo su phi Per
Come potete leggere nel testo ci sono diversi fattori in gioco, non solo l'inclinazione del sistema rispetto alla linea di vista.
Ciao ciao
Paolo
Edit: Marco abbiamo scritto nello stesso momento... grazie per l'articolo su phi Per
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Paolo - Quasar Guru
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- Iscritto il: 16 gen 2006, 22:49
- Località: L'Aquila
Grazie mille Paolo e Marco.
Appena potrò mi leggerò il materiale che avete linkato.
Nico
Appena potrò mi leggerò il materiale che avete linkato.
Nico
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nico - Quasar Dipendente
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