Upgrade L200
Carissimi Amici di Quasar,
concludo quindi questo mio resoconto con questo ultimo messaggio relativo alla implementazione della fenditura (slit) retro illuminata. Nell'immagine si vede la fenditura e la stella che sta entrando nel campo dall'alto:
L'idea molto banale è di "accendere" la fenditura in modo da renderla visibile sullo schermo PHD e quindi poter posizionare la stella che si vuole riprendere all'interno di essa:
nell'immagine notate che il parametro di luminosità di PHD è spinto al massimo (tutto a sinistra) per poter evidenziare la fenditura e la stella. Infatti in condizioni di luminosità di PHD normale lo slit si vede bene ma appena entra la stella il campo si oscura e prevale solo la luce della stella, mentre la fenditura si intravede appena:
in questa immagine vedete la stella che sta entrando dal basso e si intravede appena in alto la fenditura.
Per "accendere" la fenditura ho installato un Led all'esterno dello spettroscopio e nell'area sotto la fenditura:
la luce viene proiettata all'interno dello spettroscopio attraverso un foro di diametro di circa 4 mm:
nell'immagine si nota la lucina del led che passa attraverso il foro, si nota il supporto nero porta fenditura al di sopra.
Il led che ho utilizzato presenta le seguenti caratteristiche:
12V
2700k
warm white
prezzo: 9.85 euro
dei 6 led ne utilizzo solo uno, quello centrale, non sono riuscito a trovare un led singolo che basta e avanza per lo scopo. Il led è alimentato dalla stessa presa di potenza della lampada neon, mi è bastato quindi aggiungere un interruttore e modificare un pò il box per far spazio alle connessioni elettriche. Il tasto rosso è per il neon, quello verde per il led.
La retroilluminazione della fenditura non è strettamente necessaria se la camera guida non si sposta mai. Una volta trovate le coordinate della fenditura basta segnarsele e posizionare la stella o l'oggetto che si vuole riprendere sempre lì. Volendo per illuminare la fenditura si può girare leggermente la manopolina della lampada neon anche se l'immagine che si ottiene nel mio strumento non è proprio lineare ma leggermente abberrata, deformata. Con la fenditura illuminata ho provato a fare delle prove puntando a est e a ovest per testare la solidità della meccanica e non ho rilevato spostamenti perchè non ci sono parti che si spostano. Illuminando con il neon invece l'azionamento della manopolina che non chiude totalmente ma solo parzialmente può variare se si muove la montatura. Un altro metodo molto efficacie che ho utilizzato in passato con la fenditura fissa ma non specchiata (quindi non visibile nella guida) era di misurare il massimo throughput direttamente sullo spettro e quindi cercare il valore massimo spostando la coordinata Y. Ho utilizzato questa tecnica moltissimo anche per portare la stella in prossimità della fenditura, non dispondendo infatti di fenditura specchiata e guidando quindi con un telescopio guida, ad inizio di ogni sessione osservativa portavo la stella nel campo della guida nella zona che più o meno la sera o la sessione prima avevo utilizzato, delle volte ero fortunato e al primo frame di ripresa vedevo la linea dello spettro e quindi poi dovevo solo ottimizzare il massimo throughput, altre volte dovevo mettermi alla ricerca dello spettro e ci mettevo anche un buon quarto d'ora...tanto per farvi ridere (che fa sempre bene) ricordo una volta che dopo buoni 20 minuti ancora non trovavo lo spettro e muovevo disperatamente la stella nel campo della guida segnandomi tutte le aree dove la stella era già transitata, esausto ad un certo punto mi sorge un atroce dubbio...Siiii avete capito bene, è quella cosa lì che penso sia capitata un pò a tutti....non avevo tolto il tappo dal telescopio principale ...ua ua ua....ci si sente molto felici e molto fessi nello stesso momento. Mi ricordo che appena me ne sono reso conto sono corso come un razzo verso il telescopio per togliere il tappo e voltandomi ho visto me stesso che stavo ancora guardando il pc a riprova della teoria di Einstein....
...bè insomma sono giunto alla fine del mio lavoro che è durato quasi due mesi. Ora sono in attesa del ccd Atik 314L+ per incominciare finalmente a far spettri !
Grazie a tutti voi per l'interesse che avete dimostrato e per la compagnia !
A presto,
Marco
concludo quindi questo mio resoconto con questo ultimo messaggio relativo alla implementazione della fenditura (slit) retro illuminata. Nell'immagine si vede la fenditura e la stella che sta entrando nel campo dall'alto:
L'idea molto banale è di "accendere" la fenditura in modo da renderla visibile sullo schermo PHD e quindi poter posizionare la stella che si vuole riprendere all'interno di essa:
nell'immagine notate che il parametro di luminosità di PHD è spinto al massimo (tutto a sinistra) per poter evidenziare la fenditura e la stella. Infatti in condizioni di luminosità di PHD normale lo slit si vede bene ma appena entra la stella il campo si oscura e prevale solo la luce della stella, mentre la fenditura si intravede appena:
in questa immagine vedete la stella che sta entrando dal basso e si intravede appena in alto la fenditura.
Per "accendere" la fenditura ho installato un Led all'esterno dello spettroscopio e nell'area sotto la fenditura:
la luce viene proiettata all'interno dello spettroscopio attraverso un foro di diametro di circa 4 mm:
nell'immagine si nota la lucina del led che passa attraverso il foro, si nota il supporto nero porta fenditura al di sopra.
Il led che ho utilizzato presenta le seguenti caratteristiche:
12V
2700k
warm white
prezzo: 9.85 euro
dei 6 led ne utilizzo solo uno, quello centrale, non sono riuscito a trovare un led singolo che basta e avanza per lo scopo. Il led è alimentato dalla stessa presa di potenza della lampada neon, mi è bastato quindi aggiungere un interruttore e modificare un pò il box per far spazio alle connessioni elettriche. Il tasto rosso è per il neon, quello verde per il led.
La retroilluminazione della fenditura non è strettamente necessaria se la camera guida non si sposta mai. Una volta trovate le coordinate della fenditura basta segnarsele e posizionare la stella o l'oggetto che si vuole riprendere sempre lì. Volendo per illuminare la fenditura si può girare leggermente la manopolina della lampada neon anche se l'immagine che si ottiene nel mio strumento non è proprio lineare ma leggermente abberrata, deformata. Con la fenditura illuminata ho provato a fare delle prove puntando a est e a ovest per testare la solidità della meccanica e non ho rilevato spostamenti perchè non ci sono parti che si spostano. Illuminando con il neon invece l'azionamento della manopolina che non chiude totalmente ma solo parzialmente può variare se si muove la montatura. Un altro metodo molto efficacie che ho utilizzato in passato con la fenditura fissa ma non specchiata (quindi non visibile nella guida) era di misurare il massimo throughput direttamente sullo spettro e quindi cercare il valore massimo spostando la coordinata Y. Ho utilizzato questa tecnica moltissimo anche per portare la stella in prossimità della fenditura, non dispondendo infatti di fenditura specchiata e guidando quindi con un telescopio guida, ad inizio di ogni sessione osservativa portavo la stella nel campo della guida nella zona che più o meno la sera o la sessione prima avevo utilizzato, delle volte ero fortunato e al primo frame di ripresa vedevo la linea dello spettro e quindi poi dovevo solo ottimizzare il massimo throughput, altre volte dovevo mettermi alla ricerca dello spettro e ci mettevo anche un buon quarto d'ora...tanto per farvi ridere (che fa sempre bene) ricordo una volta che dopo buoni 20 minuti ancora non trovavo lo spettro e muovevo disperatamente la stella nel campo della guida segnandomi tutte le aree dove la stella era già transitata, esausto ad un certo punto mi sorge un atroce dubbio...Siiii avete capito bene, è quella cosa lì che penso sia capitata un pò a tutti....non avevo tolto il tappo dal telescopio principale ...ua ua ua....ci si sente molto felici e molto fessi nello stesso momento. Mi ricordo che appena me ne sono reso conto sono corso come un razzo verso il telescopio per togliere il tappo e voltandomi ho visto me stesso che stavo ancora guardando il pc a riprova della teoria di Einstein....
...bè insomma sono giunto alla fine del mio lavoro che è durato quasi due mesi. Ora sono in attesa del ccd Atik 314L+ per incominciare finalmente a far spettri !
Grazie a tutti voi per l'interesse che avete dimostrato e per la compagnia !
A presto,
Marco
- marcoleo
- Utente Attivo
- Messaggi: 298
- Iscritto il: 16 apr 2011, 23:07
17 messaggi
• Pagina 3 di 3 • 1, 2, 3
Torna a Spettroscopia, Radioastronomia
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 4 ospiti