Calibrazione degli spettri
Paolo,
avevi ragione. C'è un evidente shift del neon tra inizio delle riprese e fine delle riprese. Si manifesta il fenomeno dello sdoppiamento delle linee che accennavi nell'eseguire la media dei due frames in ISIS:
Per essere più preciso: il neon a inizio è stato integrato prima di spostare il telescopio sul target Vega, mentre il neon a fine è stato integrato con telescopio ancora puntato sul target e con lampada neon abbassata.
Qui di seguito le calibrazioni dello spettro di Vega in ISIS. La prima eseguita utilizzando il frame neon integrato all'inizio e dove si nota l'errore su H alpha:
questa invece è la calibrazione dello stesso spettro ma utilizzando il frame neon preso alla fine delle riprese spettrali:
quindi deduco che nello spostare il telescopio sul target si verifica un evidente shift meccanico che provoca quindi il problema.
Correggimi se sbaglio ma deduco che è meglio integrare i due neon (prima e dopo) con il telescopio già puntato sul target, in questo caso non dovrebbero presentarsi shift meccanici ma, eventualmente, solo termici.
Ora approfitto di aver fatto Vega per elaborare un nuovo "response.fit"
Grazie e Ciao,
Marco
avevi ragione. C'è un evidente shift del neon tra inizio delle riprese e fine delle riprese. Si manifesta il fenomeno dello sdoppiamento delle linee che accennavi nell'eseguire la media dei due frames in ISIS:
Per essere più preciso: il neon a inizio è stato integrato prima di spostare il telescopio sul target Vega, mentre il neon a fine è stato integrato con telescopio ancora puntato sul target e con lampada neon abbassata.
Qui di seguito le calibrazioni dello spettro di Vega in ISIS. La prima eseguita utilizzando il frame neon integrato all'inizio e dove si nota l'errore su H alpha:
questa invece è la calibrazione dello stesso spettro ma utilizzando il frame neon preso alla fine delle riprese spettrali:
quindi deduco che nello spostare il telescopio sul target si verifica un evidente shift meccanico che provoca quindi il problema.
Correggimi se sbaglio ma deduco che è meglio integrare i due neon (prima e dopo) con il telescopio già puntato sul target, in questo caso non dovrebbero presentarsi shift meccanici ma, eventualmente, solo termici.
Ora approfitto di aver fatto Vega per elaborare un nuovo "response.fit"
Grazie e Ciao,
Marco
- marcoleo
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il comune di Gorgonzola (dove vivo) ha iniziato la costruzione del nuovo cimitero proprio nel campo difronte al mio terrazzo......niente male per un appassionato di spettri
Bene bene... aver trovato la causa e' risolutivo! Dunque e' la seconda ipotesi fatta. Per curiosita', il picco della riga atmosferica O2 lo trovi adesso a 6869A?
Correggimi se sbaglio ma deduco che è meglio integrare i due neon (prima e dopo) con il telescopio già puntato sul target, in questo caso non dovrebbero presentarsi shift meccanici ma, eventualmente, solo termici.
Si Marco, il neon va preso rigorosamente subito prima di avviare la prima esposizione e subito dopo l'ultima, con il telescopio che punta gia' il target. Con integrazioni totali corte (diciamo meno di mezz'ora) non dovresti avere shift per flessioni meccaniche (assumo che il tuo Spectra L-200 sia simile al Lhires) ma se totalizzi invece esposizioni come quella che ho usato per AZ Cas (3.7 ore) non ti salvi... In un intervallo cosi' lungo il telescopio cambia notevolmente posizione (di conseguenza i pesi). Il problema in questo caso non e' solo quello della calibrazione ma anche del "mosso spettrale" a valle dello stacking. Grazie ad ISIS non ci sono pero' problemi anche in questa condizione. Basta usare il neon iniziale e spuntare la funzione "wavelength registration" nella general tab. Se i singoli spettri hanno un rapporto s/r tale da mostrare qualche caratteristica spettrale, i frame successivi vengono riallineati al primo utilizzando un algoritmo di correlazione. Ragazzi, Christian e' un genio!
Ciao ciao
Paolo
-
Paolo - Quasar Guru
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Paolo ha scritto:Per curiosita', il picco della riga atmosferica O2 lo trovi adesso a 6869A?
Si Paolo ! Vedi questa immagine:
Effettivamente Mr. Buil è un geniaccio...ma anche tu non scherzi !
Ciao,
Marco
- marcoleo
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