RR Lyr - massimo del 3 ottobre 2012
Allora al link qui sotto puoi scaricare un fit di un frame nella zona incriminata.
http://www.ariadivetro.it/appoggio/RRLyrae.zip
http://www.ariadivetro.it/appoggio/RRLyrae.zip
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Paolo Maria Ruscitti - Quasar Guru
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il fit deriva dalla conversione del raw o del pic??
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gdicarlo - Quasar Dipendente
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Allora il fit che hai scaricato in realtà è il raw della canon che Newbulosity salva in questo formato. Quindi è un file sul quale ancora non è stato effettuato il debayer, è ciò che esce dalla Canon. Al link qui sotto c'è il file in formato CR2 nativo Canon.
http://www.ariadivetro.it/appoggio/RRLyraeRaw.zip
http://www.ariadivetro.it/appoggio/RRLyraeRaw.zip
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Paolo Maria Ruscitti - Quasar Guru
- Messaggi: 1852
- Iscritto il: 6 feb 2006, 3:08
confermo che in effetti non c'e' nulla di saturato, neanche sui singoli canali...
pero' il risultato e' talmente assurdo che penso ti tocchi rivedere tutto il procedimento...
ciao ciao g.
pero' il risultato e' talmente assurdo che penso ti tocchi rivedere tutto il procedimento...
ciao ciao g.
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gdicarlo - Quasar Dipendente
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Caro Giuseppe, la tua conferma non so se mi fa più piacere o meno! Se ci fossimo trovati in saturazione il tutto sarebbe stato più semplice ed immediato, così invece c'è da rivedere qualcosa. Il procedimento è standard con IRIS:
1) Calibrazione dei frame
2) CFA -> RGB (qui ci potrebbe essere un problema per una mia dimenticanza...)
3) Selezione della stella "fissa" e selezione della Variabile
4) Avvio della procedura automatica di fotometria sul set di immagini e produzione del file dati
Adesso riproverò tutto dall'inizio e per avere idea di quello che sta succedendo prenderò un certo numero di punti (non tutti perché altrimenti non finirò mai!) ed effettuerò la misura fotometrica a mano, nel senso che misurerò le intensità della RR e della SAO di riferimento per poi normalizzare e confrontare non in automatico ma facendo i conti per ogni singola immagine, ripeto non tutte. Tanto per vedere. Inoltre proverò la curva per i singoli canali.
1) Calibrazione dei frame
2) CFA -> RGB (qui ci potrebbe essere un problema per una mia dimenticanza...)
3) Selezione della stella "fissa" e selezione della Variabile
4) Avvio della procedura automatica di fotometria sul set di immagini e produzione del file dati
Adesso riproverò tutto dall'inizio e per avere idea di quello che sta succedendo prenderò un certo numero di punti (non tutti perché altrimenti non finirò mai!) ed effettuerò la misura fotometrica a mano, nel senso che misurerò le intensità della RR e della SAO di riferimento per poi normalizzare e confrontare non in automatico ma facendo i conti per ogni singola immagine, ripeto non tutte. Tanto per vedere. Inoltre proverò la curva per i singoli canali.
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Paolo Maria Ruscitti - Quasar Guru
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- Iscritto il: 6 feb 2006, 3:08
In attesa di svelare l'arcano fotometrico ecco le mie sequenze spettrali:
Serie con range 6500-6700 A (croppato):
Animazione h-alpha, dettaglio sul tempo e lunghezza d'onda (interpolati):
Spettri originali in formato standard fits:
http://quasar.teoth.it/html/spectra/RR_Lyr_20121003.zip
Paolo, se la zona piatta e' causa di qualche problema che riesci a risolvere, potremmo avere il massimo e la parte in discesa. Dal mio spettro il massimo fotometrico dovrebbe essere capitato attorno alle 23:00 ora locale. Facci sapere.
Ciao
Paolo
Serie con range 6500-6700 A (croppato):
Animazione h-alpha, dettaglio sul tempo e lunghezza d'onda (interpolati):
Spettri originali in formato standard fits:
http://quasar.teoth.it/html/spectra/RR_Lyr_20121003.zip
Paolo, se la zona piatta e' causa di qualche problema che riesci a risolvere, potremmo avere il massimo e la parte in discesa. Dal mio spettro il massimo fotometrico dovrebbe essere capitato attorno alle 23:00 ora locale. Facci sapere.
Ciao
Paolo
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Paolo - Quasar Guru
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- Iscritto il: 16 gen 2006, 22:49
- Località: L'Aquila
Buona sera a tutti,arrivo un pò in ritardo causa permaneza fuori sede, vi propongo una sovrapposizione spettrale, risultato dell'osservazione sulla rr-lyr effettuata il 03-10-012 dalla quale si evidenzia, nel continuo, la variazione di luminosità nell'arco di tempo sopra riportato della stella variabile oggetto di recente argomentazione postato da Paolo.Saluti Umberto.
- umberto
- Quasar Guru
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- Iscritto il: 11 gen 2011, 23:07
Ottimo Umberto! Si nota molto bene cosa accade al continuo della stella in una manciata di minuti: un incredibile cambio di tipo spettrale, da F7 ad A8.
In alto (le prime osservazioni) il profilo dello spettro continuo e' poco ripido. Man mano che il tempo passa la luce della stella si "carica" di blu (il profilo si solleva nella parte sinistra). Negli ultimi profili in basso siamo grosso modo al continuo di una stella A8 (bianco azzurra). RR Lyr e' nei pressi del massimo di luminosita'.
Ti mostro il raffronto tra i profili di due stelle di tipo spettrale F7 (blu) e A8 (magenta), effettuato con VSpec. L'andamento dei profili che hai preso con lo Star Analyser 100 mi sembra abbastanza in linea considerando che l'intervallo temporale delle osservazioni e' stato piu' breve di quanto occorre alla stella per passare completamente da un tipo spettrale all'altro e l'estinzione atmosferica, dovuta al fatto che il target si abbassava sull'orizzonte con il passare del tempo, ha leggermente schiacciato la parte blu.
Schiacciando ulteriormente il tuo grafico l'effetto forse si nota ancora meglio.
Questo significa anche che hai trattato tutti gli spettri (un notevole numero) correttamente ed in modo molto omogeneo, complimenti!
A presto
Paolo
In alto (le prime osservazioni) il profilo dello spettro continuo e' poco ripido. Man mano che il tempo passa la luce della stella si "carica" di blu (il profilo si solleva nella parte sinistra). Negli ultimi profili in basso siamo grosso modo al continuo di una stella A8 (bianco azzurra). RR Lyr e' nei pressi del massimo di luminosita'.
Ti mostro il raffronto tra i profili di due stelle di tipo spettrale F7 (blu) e A8 (magenta), effettuato con VSpec. L'andamento dei profili che hai preso con lo Star Analyser 100 mi sembra abbastanza in linea considerando che l'intervallo temporale delle osservazioni e' stato piu' breve di quanto occorre alla stella per passare completamente da un tipo spettrale all'altro e l'estinzione atmosferica, dovuta al fatto che il target si abbassava sull'orizzonte con il passare del tempo, ha leggermente schiacciato la parte blu.
Schiacciando ulteriormente il tuo grafico l'effetto forse si nota ancora meglio.
Questo significa anche che hai trattato tutti gli spettri (un notevole numero) correttamente ed in modo molto omogeneo, complimenti!
A presto
Paolo
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Paolo - Quasar Guru
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- Iscritto il: 16 gen 2006, 22:49
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