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RR Lyrae, una stella pulsante

Le nuove tecniche per studiare e comprendere la natura di tanti fenomeni celesti.

Messaggioda Paolo Maria Ruscitti » 3 ott 2012, 17:55

Allora Paolo e Umberto, questa sera va bene, possiamo iniziare... sempre meteo permettendo!
Il mio nome contatto Skype è astropaolo68.
A dopo!
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Paolo Maria Ruscitti
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Messaggioda Paolo » 16 ott 2012, 11:24

Paolo, l'attivita', portata correttamente a termine per la prima osservazione, ha avuto come risultato che sei diventato, non so se lo sapevi ;), un osservatore GEOS!

http://rr-lyr.ast.obs-mip.fr/dbrr/dbrr-V1.0_05.php

Il GEOS (Gruppo Europeo di Osservazione Stellare) e' una organizzazione internazionale specializzata in osservazioni e studi scientifici di stelle variabili, fondata nel 1973.

http://geos.webs.upv.es/

La registrazione delle nostra sessione osservativa (spettroscopica/fotometrica) del 3 ottobre:

rr_lyr_3oct_obs.jpg

Ho visto che il prof Le Borgne ti ha indicato per e-mail alcune informazioni per ottimizzare e standardizzare le tue osservazioni ed ha consigliato di estendere un pochino il range temporale della sessione fotometrica.

Se sei pronto per una delle prossime osservazioni (l'invito vale per chiunque voglia provare), batti un colpo.

Ciao ciao
Paolo
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Messaggioda Paolo Maria Ruscitti » 16 ott 2012, 11:45

Ciao Paolo,

grazie per la segnalazione, non lo sapevo :) ! Mi fa molto piacere la cosa, anche perché ho sempre amato parecchio le variabili, una bella palestra per mettere a confronto le teorie sulle strutture stellari con la "realtà" che poi ci circonda! Per questo la fotometria è stato sempre un campo di grande interesse per me e adesso vorrei riprendere un po' più assiduamente le osservazioni in generale. Per quanto riguarda la RR Lyrae io sarei pronto anche questa sera, ma il meteo è incerto anche se forse c'è qualche speranza! Tu come stai messo?
Ho letto velocemente la email del prof Le Borgne, adesso cercherò di capire meglio come operare, soprattutto perché la fotometria con un CCD mono è più "agevole" e per quanto riguarda la DSLR è una novità anche per me (spero quanto prima di poter fare il salto al CCD). Ho trovato un po' di documentazione e vedrò di tirarci fuori qualcosa.
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Messaggioda Paolo » 16 ott 2012, 13:24

Paolo, mi sono reso conto che per l'osservazione di stasera non riesco a coprire l'intervallo minimo perche' alcune piante ad ovest limitano l'orizzonte a circa 34°. In pratica dovrei terminare prima del massimo, quando sono in atto i piu' vistosi cambiamenti nello spettro. Non avrebbe tanto senso... La cosa vale anche per l'ultima osservazione di ottobre (nottata 29/30), mentre sono al limite nella prossima di sabato 20. Questo rispetto alle effemeridi, se poi ci sono ritardi come quello della volta scorsa le cose sono ancora piu' critiche.

Se tu vuoi mettere in pratica qualche suggerimento/tecnica nulla ti impedisce di fare una sequenza fotometrica da inviare poi al prof. Stavo pensando anche che potresti usare con profitto (se non l'hai gia' considerato) il dithering, la stella che si "affaccia" lentamente sui diversi filtri della matrice di Bayer non mi piace molto.

A presto!
Paolo
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Messaggioda Paolo Maria Ruscitti » 16 ott 2012, 14:56

Va bene Paolo, se questa sera il tempo migliorerà (al momento è tornato di un nero..!!!!) farò una sessione fotometrica. Per quanto riguarda il dithering mi sembra una buona cosa anche perché ho intenzione, questa volta, di ottenere i punti dalla media di punti vicini, quindi spostando il campo di qualche pixel in modo casuale ad ogni integrazione dovrei "mediare" gli eventuali problemi esistenti a causa della matrice di bayer.
Ti farò sapere.
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Messaggioda Paolo » 16 ott 2012, 16:07

Ok Paolo. Forse ho qualche possibilita' anche io stasera...


Ho graficato gli O-C dei massimi relativi ad osservazioni del 2012 disponibili nel database (dove c'e' anche la tua osservazione). In ordinate la frazione di giorno:

RR Lyr_max_Blazhko.jpg

Si nota molto bene la modulazione del Blazhko di circa 40 giorni.
Mi riferisco ora alle osservazioni dell'ultimo mese. Correggimi se sbaglio, stavo riflettendo sul fatto che dal 3 ottobre (data della nostra sessione osservativa, freccia rossa in alto) ad oggi (freccia a destra), si e' osservata una tendenza ad anticipare il massimo. Estrapolando la situazione per oggi, potrebbe verificarsi un'anticipo di quasi tre quarti d'ora. In tal caso, nonostante le nostre effemeridi il 3 ottobre hanno mostrato un anticipo di circa 24 minuti, potrei avere il margine necessario per passare la fase del massimo (ovviamente non e' detto). In caso, se il meteo lo consente, stasera apro anche io.

Curiosita', questo e' il grafico realizzato con i dati a partire dal 2006.

RR_Lyr_O-C.jpg

A presto
Paolo
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Messaggioda Paolo Maria Ruscitti » 16 ott 2012, 16:48

Sembrerebbe proprio di sì, la tendenza ad anticipare il massimo potrebbe portare l'osservazione di RR Lyrae nel tuo "campo" d'azione. Il massimo ci dovrebbe essere alle 23:44 ora locale, invece se verrà mantenuta la tendenza, dovrebbe esserci intorno alle 23:00. Inizierò le misurazioni alle 21:00, se ci riesco anche prima e terminerò intorno alle 1:00.
Chiaramente sto facendo i conti senza l'oste..... il meteo!!!! Al momento la situazione è decisamente migliorata!
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Messaggioda Paolo » 30 ott 2012, 17:50

Nuove effemeridi per il mese di novembre:

RR_nov2012.jpg

Come per ottobre ho selezionato le osservazioni piu' comode. Una necessita' per chi ha, come me, l'orizzonte ad ovest non libero da ostacoli.

Stavolta ho azzardato il ritardo del massimo (espresso in minuti, colonna dopo "Data Max") che ho cercato di estrapolare dagli ultimi due cicli Blazhko. Siccome ho fatto diverse approssimazioni (ad esempio non e' detto che la modulazione sia sinusoidale), il dato e' puramente indicativo. Per questo motivo i tempi in tabella non lo considerano. Massimo, inizio e fine osservazione sono basate sempre sulla solita effemeride:

HJD = 2456077.418 + 0.56675 E

(notare che questa non e' l'unica fonte).

Ho messo un paio di note indicanti le condizioni di osservabilita' dell'impulso h-alfa (il 5 non sara' possibile registrarlo per la luce crepuscolare) e la copertura (il 19 probabilmente RR Lyrae sara' troppo bassa nel momento di fine osservazione).

Ovviamente si dovranno fare i conti con il meteo, in questo mese notoriamente "cattivello"...

Speriamo di combinare qualcosa.

Ciao ciao
Paolo
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