Oggi è 28 apr 2024, 1:46
   
Text Size
Login

Spettro di Markarian 205 da Fonte Vetica

Le nuove tecniche per studiare e comprendere la natura di tanti fenomeni celesti.

Messaggioda Paolo » 5 ago 2011, 18:51

Di solito per questi oggetti si usano aperture ben piu' generose del piccolo Celestron C5 che ho utilizzato al campo. Si tratta di un AGN (nucleo galattico attivo), catalogato come galassia di Seyfert oppure come quasar a bassa luminosita'. Brilla di magnitudine 14.5 circa nella costelazione del Dragone, in una posizione non ottimale per essere osservato in questo periodo (e' prossimo alla culminazione inferiore) anche se circumpolare.

La ripresa del suo spettro durante il campo e' stata pianificata anche per sondare le possibilita' di una modesta apertura operante sotto un cielo molto buio. Il soggetto mi e' stato suggerito dall'amico Fulvio Mete per poter fare delle verifiche sulla posizione delle righe e per valutare l'impatto dell'inquinamento luminoso nelle riprese di questo tipo (il raffronto va fatto con uno spettro ripreso da Fulvio con il C14 da Roma).

A parita' di esposizione noto che il maggior diametro e' determinante. Tuttavia sono rimasto molto soddisfatto del risultato. Evidentemente il cielo scuro di Fonte Vetica riesce a compensare la piccola raccolta di luce. Non so se il concetto e' esatto ma credo che le riprese con un reticolo come lo Star Analyser 100 subiscano gli effetti del fondo inquinato due volte, una per il contributo di luce sovrapposto al soggetto, l'altra per quello che viene a trovarsi sullo sfondo della dispersione.

In questa immagine c'e' lo spettro bidimensionale del MK205 messo a registro con quello di Alioth, la stella che ho usato come riferimento per la calibrazione:

http://quasar.teoth.it/html/varie/MK205 ... ompare.jpg

Tra le righe, oltre l'H-alfa (mixata con NII), ne abbiamo un'altra meno allargata, l'idrogeno beta. All'inizio l'avevo scambiata per l'OIII che mi aspettavo fosse meglio visibile ma evidentemente la larghezza equivalente di quest'ultima e' inferiore (si potrebbe verificare osservando uno spettro preso con strumentazione professionale). Per essere sicuro della seconda emissione ho esaminato il campo ripreso con le scansioni del Palomar DSS2 e non risultano stelle di campo che contaminano lo spettro.

Facendo due conti sullo spettro calibrato in frequenza (dispersione 8.1 A/pixel) e sottratto del continuo, ho ottenuto queste misure (gaussian fit):

http://quasar.teoth.it/html/varie/MK205_profili.gif

L'emissione stretta nel verde e' situata a circa 5205 Angstrom mentre quella allargata nell'infrarosso si trova a 7029 A (baricentro della banda).

Il redshift calcolato sulle due righe vale:

z (H-alfa) = (7029-6563)/6563 = 0.0710
z (H-beta) = (5205-4861)/4861 = 0.0708

Ipotizzando un errore di misura di un pixel (da verificare perche' il rapporto s/r delle righe e' piuttosto basso), la misura del redshift e' pari a 0.0709 (valore medio) +/- 0.0016. Il dato sembra in linea con la documentazione scientifica.

Con la formula che permette il calcolo della velocita' di recessione tenendo conto degli effetti relativistici:

Immagine

abbiamo v = 20490 Km/s. E' la velocita' con cui l'oggetto sembra allontanarsi da noi.

La distanza di MK205, calcolata mediante legge di Hubble, vale 20490/73.8 (costante di Hubble espressa in Km/s/Mpc), ovvero 278 megaparsec oppure 907 milioni di anni luce.

In pratica a Fonte Vetica stavamo raccogliendo, separandoli per la loro energia, i fotoni partiti quasi un miliardo di anni fa da un posto lontanissimo nell'universo...

Ciao ciao
Paolo
Avatar utente
Paolo
Quasar Guru
 
Messaggi: 7747
Iscritto il: 16 gen 2006, 22:49
Località: L'Aquila

Messaggioda andreabelli » 6 ago 2011, 11:00

Paolo, che dire...? :ymapplause: Complimenti per il tuo lavoro veramente "mostruoso" :-o (in senso positivo, s'intende), soprattutto se si considera che è stato fatto con un'attrezzatura veramente amatoriale: oltre che "Guru" dovremo d'ora in poi inventarci un altro soprannome, prendendolo a prestito da qualche scienziato!
Avatar utente
andreabelli
Quasar Dipendente
 
Messaggi: 1315
Iscritto il: 20 gen 2006, 20:43
Località: Osimo (AN)

Messaggioda mmorri2 » 6 ago 2011, 16:44

Perfetto...un lavoro veramente notevole con mezzi amatoriali.
Posso fare una domanda?
Io ho provato ma non sono piu riuscito. Qualcuno ha ripreso foto di M51?
Che peccato questo periodo di particolare turbolenza atmosferica, mi aspettavo di sfruttare al meglio il periodo.
mmorri2
Quasar Guru
 
Messaggi: 2152
Iscritto il: 12 apr 2011, 19:21

Messaggioda mmorri2 » 6 ago 2011, 17:07

PS:

NON ESISTE ALTRO SOPRA AL
GURU
se non il cielo infinito
mmorri2
Quasar Guru
 
Messaggi: 2152
Iscritto il: 12 apr 2011, 19:21

Messaggioda Paolo Maria Ruscitti » 7 ago 2011, 16:34

Bellissimo lavoro Paolo! Veramente degno di plauso! :ymapplause: :ymapplause:

Ma gli spettri li hai presi con lo Star Analyser 100 o ho capito male? Insomma con questo piccolo strumentino, nel caso, è già possibile fare dei bei lavori, non credi?

Complimenti ancora!
Avatar utente
Paolo Maria Ruscitti
Quasar Guru
 
Messaggi: 1852
Iscritto il: 6 feb 2006, 3:08

Messaggioda marcoleo » 15 ago 2011, 10:44

Paolo, Ottimo lavoro ! Come sempre . :ymapplause:

Una domanda: i 120 minuti in quanti frames li ha divisi ?

A presto,
Marco
marcoleo
Utente Attivo
 
Messaggi: 298
Iscritto il: 16 apr 2011, 23:07

Messaggioda maxcaimmi » 15 ago 2011, 18:30

Quante informazioni da un debole fascio di luce! :-o
Queste cose le conosciamo un pò tutti per averle lette sui libri, ma penso che riuscire ad ottenere quei risultati dal proprio strumento (e per di più modeste dimensioni) sia fonte di grande soddisfazione...
bravissimo!
:ymapplause: :ymapplause: :ymapplause:
Avatar utente
maxcaimmi
Quasar Guru
 
Messaggi: 1502
Iscritto il: 24 gen 2008, 13:02
Località: Loreto (AN)

Messaggioda Paolo » 16 ago 2011, 14:14

Intanto grazie per il vostro apprezzamento. Al solito siete esagerati, compreso Maurizio che mi prende in giro! Rispondo quotando alcune domande.

Qualcuno ha ripreso foto di M51?
Che peccato questo periodo di particolare turbolenza atmosferica, mi aspettavo di sfruttare al meglio il periodo.

Mau, che io sappia a FV mi pare che non siano state prese immagini della galassia. In effetti, anche se non tanto bassa sull'orizzonte, il periodo di migliore visibilita' e' passato da un po'. Sulla turbolenza ti confermo solo per la prima notte (venerdi' 29), nelle altre il seeing era molto buono a Fonte Vetica, altrimenti non avrei potuto ottenere spettri cosi' sottili come questo (venerdi' erano delle salsicce...).

Ma gli spettri li hai presi con lo Star Analyser 100 o ho capito male? Insomma con questo piccolo strumentino, nel caso, è già possibile fare dei bei lavori, non credi?

Si Paolo, come hai visto ho portato anche lo spettroscopio piu' sofisticato (Lhires III) ma lo abbiamo usato solo di giorno per guardare lo spettro del Sole. Il piccolo ed economico "filtrino" SA100 secondo me e' un incredibile strumento che tutti gli astrofili dovrebbero prima o poi acquistare. Anche escludendo queste riprese, diciamo un po' al limite, si possono fare con estrema semplicita' innumerevoli esperienze didattiche. La cosa incredibile e' che con questo semplice oggetto si trattano temi di astrofisica!

Una domanda: i 120 minuti in quanti frames li ha divisi ?

Marco, sono 30 frame da 240 sec l'uno. Avrei potuto anche accorciare un po' le subpose ma ho preferito staccarmi maggiormente dal rumore di lettura della camera. Piu' il sito e' buono (cielo scuro), piu' occorre allungare le subpose in modo da minimizzare il deterioramento causato dal rumore di lettura.

A presto
Paolo
Avatar utente
Paolo
Quasar Guru
 
Messaggi: 7747
Iscritto il: 16 gen 2006, 22:49
Località: L'Aquila

Prossimo

Torna a Spettroscopia, Radioastronomia

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 106 ospiti

cron

Chi c’è in linea

In totale ci sono 106 utenti connessi :: 0 iscritti, 0 nascosti e 106 ospiti (basato sugli utenti attivi negli ultimi 5 minuti)
Record di utenti connessi: 595 registrato il 22 dic 2022, 1:59

Visitano il forum: Nessuno e 106 ospiti

Login Form