Illuminazione notturna funivia di Campo Imperatore

[Paolo]

Attenzione: il link citato da Max rimanda ad un articolo datato dicembre 2012 in cui si afferma che i lavori partiranno in primavera...siamo nell'autunno del 2014 e non mi pare che sia stato aperto il cantiere. A qualcuno di voi invece risulta? Non ci sono fonti più aggiornate?

Ciao Franco, credo che hai "saltato" il mio messaggio del 27 ottobre nella pagina precedente... Grazie comunque per le preziose informazioni e grazie anche a Marco DB che si sta gia' muovendo attivamente.

Paolo

[Beta Persei]

credo che hai "saltato" il mio messaggio del 27 ottobre

In realtà non l'ho saltato ma solo dimenticato... l'età..
Strano comunque che non siano usciti articoli più recenti, non vorrei che si stia cercando di fare il minor rumore possibile per non mettere sull'avviso chi si (pre)occupa di ambiente e risparmio energetico... Perciò suggerisco:

VIGILANZA COSTANTE! (cit. )

Ciao,
Franco

[gdicarlo]

certo, prof. moody...

[saveriotiberi]

Caro Marco, cari amici,
sento il vostro grido di dolore che si aggiunge ad un sms che il buon Giovanni mi ha inviato qualche giorno fa annunciandomi la presenza delle ruspe alle pendici del Gran Sasso.
A me, incorreggibile visualista, ha preso un attacco di sconforto e di sconcerto che dura tuttora ed è stato inevitabile constatare, al di là di ogni speranza di blocco burocratico in itinere dell’iniziativa su cui tutti speravamo, l’insipienza dei nostri Amministratori pubblici, ma anche dell’Università dell’Aquila, dell’Ente Parco,che hanno dato parere positivo in barba alle disposizioni della Legge Regionale n.12 del 2005.
Sconcertante è anche il silenzio dell’INAF –Osservatorio di Campo Imperatore, della quasi totalità dell’opinione pubblica che, quando va bene, risulta completamente disinformata, pensate che persino un giornalista-astrofilo aquilano nel suo sito-editoriale ha pubbblicato, o comunque ha ospitato senza avvertire il minimo bisogno di aggiungere un commento come ci si sarebbe aspettato, una forte stigmatizzazione del documento delle varie Associazioni ambientaliste e naturiste che facevano rilevare i danni e i guasti che questo intervento può arrecare.
Né mi conforta, anzi mi hanno alquanto disturbato le espressioni di amministratori locali della destra che hanno attaccato violentemente gli stessi autori dell’esposto che, tra l’altro, hanno ampiamente citato le norme della L.R. n.12/2005.
Insomma sia gli amministratori di sinistra dell’Aquila, sia gli amministratori di destra, e sottolineo “amministratori”, appaiono sorprendentemente all’unisono nel dimostrare la loro in cultura e insensibilità.
Questa è dunque la situazione e credo ci sia poco da fare per fermare l’illuminazione della funivia del Gran Sasso.
Marco ho scaricato dal sito del Comune la deliberazione della Giunta Comunale n.47 del 14.2.2012 con cui viene approvata la 3^ perizia di variante, a seguito di Determina dirigenziale n.665 del 29.9.2011 e il progetto preliminare predisposto dal Settore Ricostruzione del Comune in data 6.11.2011 che tratta di “trasporto pubblico locale” e di 3^ perizia di variante. Nella deliberazione si parla solo di una semplice planimetria dell’intervento. La deliberazione consta di ben 28 pagine, un libro, farraginose, non si riesce a capire da chi sia partita la bella idea luciferina (ci sarà forse lo zampino del diavolo? non per nulla esso risponde al nome di Lucifero).
Se vuoi Marco ti posso inviare tale atto, ma ad esso ne sono seguiti tanti altri dal 2012 ad oggi fino ad arrivare all’inizio dei lavori attuali.
La vedo proprio ardua una azione che tenda all’annullamento di tali serie di atti, sicuramente nel frattempo l’intervento sarebbe portato a termine.
Che fare allora ?
Sono dell’opinione che ciò che noi possiamo fare è quello di riuscire ad informare e sensibilizzare il più possibile le persone, compresi politici, tecnici, amministratori, opinionisti,ecc., sull’enorme importanza di salvaguardare il cielo stellato patrimonio dell’Umanità, presente e futura, come dichiarato ufficialmente dall’UNESCO.
In ogni occasione, da ultimo durante la recente manifestazione della notte dei Ricercatori, mi sono preoccupato di parlare e di diffondere il depliant sull’applicazione della L.R. 12/2005 curato dall’ottimo Gianni, di diffondere anche un volantino in due pagine a firma del Gruppo Astrofili Aquilani, di cui potete prendere visione in queto sito nella Sezione Download alla pag.5 (grazie Mario).
In proposito proprio oggi ho avuto l'occasione di fornire copia di questi materiali al Sindaco dell'Aquila pregandolo di trovare un momento per rifletterci su, ma in proposito non posso farmi soverchie illusioni.
Naturalmente occorrerà seguire e sostenere ogni iniziativa legislativa, regionale, nazionale e internazionale (Franco chissà dove è andata a finire l’iniziativa legislativa dell’on.Calzolaio) che tenda alla salvaguardia del cielo stellato.
Un’altra azione che riterrei possibile nel nostro specifico caso potrebbe essere quella di avanzare un esposto, o almeno prenderci un contatto diretto, alla Commissione di Collaudo, composta da tre Tecnici 2 dell’Aquila ed 1 di Spoltore, che fra i suoi compiti ha quello di verificare il rispetto della legge regionale n.12. Tale Commissione ha anche il compito di suggerire o proporre l’adozione di possibili variazioni progettuali in modo almeno di adeguare gli impianti in via di realizzazione in modo che i fasci di luce siano orientati sempre dall’alto verso il basso e non siano orientati al di sopra della linea dell’orizzonte. Si potrebbe pretendere che si appresti un Regolamento per lo spegnimento delle luci oltre una certa ora della notte.
Amici mi fermo qui, ma se avete letto fino a questo punto vuol dire che siete veramente amanti e rispettosi del cielo stellato.
Ci sia sempre sul vostro cammino un cielo pieno di stelle.
Saverio

[maxcaimmi]

Ciao Saverio e ben ritrovato!
Vado a Campo Imperatore fin da ragazzo per godermi i resti di un cielo stellato che a nessuno frega di perdere... nel mio vecchio link si legge addirittura delle preoccupazioni per le falene notturne (importanti, ok...) ma non una parola sulla tutela del "paesaggio" notturno e/o della perdita culturale senza precedenti che cancella definitivamente quel cielo che da sempre è inspirazione e cultura di tutti i popoli di questo Mondo!
Anche se non conosco nei minimi dettagli la vicende, purtroppo a me basta vedere il punto a cui sono già arrivati, per immaginare che qualunque altra iniziativa da quella che propongo, sarebbe del tutto inutile nel paese in cui ci troviamo.
Figuratevi poi se a qualcuno (e non c'è destra né sinistra) interessa del patrimonio dell'Unesco, se i primi a fregarsene sono quelli che ci lavorano!
Tantomeno perderei tempo a parlare con tecnici, collaudatori, amministratori e chissà quanti altri per farmi rimbalzare di qua e di la come una pallina... tanto questi pensano solo a raccattare voti e finanziamenti per farsi rieleggere!
Per quanto sopra (...e direi di metterla ai voti) propongo:

http://www.iene.mediaset.it/forms/dillo ... ne_1.shtml

[marco]

Grazie Saverio delle preziose quanto sconsolanti notizie; immaginavo che le delibere sull'affidamento dei lavori sarebbero state parecchie e bisognerebbe studiarsele tutte per vedere se offrono qualche appiglio legale per una impugnativa. Sarebbe da rivolgersi a qualche legale amministrativista per vedere cosa ne pensa, intanto pero' come primo passo ci sarebbe da controllare se è stato affisso il cartello relativo ai lavori in cantiere. Edoardo dice che se dovesse mancare potremmo pretendere l'interruzione immediata dei lavori anche con l'ausilio dei carabinieri. A tal proposito chiedo a qualche volenteroso astrofilo aquilano di controllare questo e riferire qui sul forum. Per un contatto diretto con la commissione di collaudo sono perfettamente d'accordo; bisognerà stargli col fiato sul collo se fanno passare un progetto non in linea con le disposizioni normative della nostra legge.
Se non ti arreca troppo impegno Saverio mi piacerebbe leggere la delibera in tuo possesso, magari mandala via mail.
A max rispondo che alle iene si puo' segnalare la bella idea di rilancio del turismo che hanno avuto per quello che puo' servire io segnalo.
Teniamoci informati.

[marco]

Questa è la seconda mail che ho inviato al responsabile del procedimento (dei lavori), vi terro' informati su eventuali sviluppi.

La ringrazio della risposta e della disponibilità che offre.
La mia richiesta è finalizzata ad accertare se l'ammodernamento degli i mpianti di funivia, sotto l'aspetto della sua illuminazione, rispettano i criteri normativi della L.R. n. 12/2005 proposta dalle associazioni astrofile abruzzesi ed approvata ad unanimità dei consiglieri regionali un paio di legislature or sono. A dirla tutta la stessa legge vieterebbe qualsiasi nuovo impianto luminoso nel raggio di un paio di decine di chilometri dall'osservatorio Astronomico di Campo Imperatore poichè zona protetta. Le assicuro che moltissimi cittadini (e non solo astrofili e nepppure solo abruzzesi che siano associati o meno) sono rimasti a dir poco esterefatti da questa idea di "rilancio turistico" del territorio attraverso l'invasione luminosa di luoghi che dovrebbero restare il piu' possibile protetti e poco contaminati ed il riconoscimento europeo ottenuto recentemente dal parco marino della "Torre di Cerrano" per finalità turistiche altamente sostenibili ne e' un chiaro esempio. A tutte queste persone, fermo restando il totale disaccordo sulla scelta politica di dar corso ai lavori, farebbe estremamente piacere ricevere una Sua assicurazione, in veste di responsabile del procedimento, che non vi sia stata alcuna violazione di legge poichè si dovrebbe dare adito e ragione, ancora una volta, a coloro che sono convinti che la legge vale solo per i poveri (fessi) cittadini e non anche per le istituzioni locali e nazionali che le approvano e promulgano.
Restando in attesa di sue nuove, saluto cordialmente.
Marco Di Biase

[saveriotiberi]

Bravo Marco, si nota la grande professionalità, in poche battute di una mail hai sintetizzato chiaramenti i problemi e il diritto a veder rispettata una legge che tutela il nostro cielo stellato che,per chi non lo ricorda, è patrimonio dell'umanità presente e futura.
Ora attendiamo la risposta del Tecnico comunale. Resto sempre dell'idea di interessare la Commissione di collaudo, in particolare il Presidente della stessa, anch'egli mi par di ricordare un Tecnico dipendente del Comune, o almeno ex dipendente.
Speriamo bene almeno per la direzione verso il basso dell'illuminazione di tali invadenti e superflui fari.
Saverio.