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Problemi calibratura PHD Guiding

Discutiamo qui dell'hardware e dei software astronomici per l'elaborazione grafica, planetari, interfacce per strumenti e altro.

Messaggioda Paolotrov » 4 ott 2013, 1:28

Ciao a tutti,
ieri sera ho provato per la prima volta il sistema di guida costituito da:
cercatore 8x50 + Magzero Mz-5c+ montatura Cg-5 goto+ PHD Guiding.
Risultato della serata negativo: il software non riusciva a calibrare la montatura.
Dopo 61 tentativi mi diceva che non rousciva a calibrare l'AR.
Infatti la stella (Vega) durante la calibrazione non si muoveva affatto.
Come faccio a sapere cosa non va? Cioè, è il software, la camera di guida o la montatura?

Ciao!!
Paolo
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Messaggioda maxcaimmi » 4 ott 2013, 7:46

Imposta 'on mount' ed aumenta di moltissimo il valore 'calibration step'...
Questo dipende dalla focale del tele con cui guidi.
Considera che il valore di default puo andar bene con focali lunghe (>1000) e che con un rifrattore di focale 450+cg5 il valore da usare e di circa il doppio. Se guidi dal cercatore, partirei da almeno 2000, aumentandolo di 200 in 200 fino a che x calibrare usa meno di 10 step.
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Messaggioda Domenico1984 » 4 ott 2013, 10:21

mmmm strano no anche con il valore di default dopo 61 lo avrebbe calibrato....hai collegato l'st4? :) cliccato su on mount? (è il simbolo con il telescopio) Ma utilizzi il protocollo ascom?
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Messaggioda Paolotrov » 4 ott 2013, 11:11

Si utilizzo il protocollo ascom e ho seguito alla lettera la procedura.
PHD si connette alla camera tranquillamente e riesco a dargli tutte le impostazioni sull'esposizione,gain, ecc.
Ci avevo pensato al fatto della focale del cercatore, ma pensavo che durante la calibrazione avrebbe capito da solo che doveva aumentare i movimenti della montatura. Non sapendo però quali impostazioni andare a modificare mi sono bloccato pure io!!
Comunque stasera provo ad aumentare il calibration step come suggerito da Max, e vediamo cosa succede!!
Un' altra domanda, sulla montatura devo dare qualche impostazione o no?

Intanto grazie, vi tengo aggiornati!!

Paolo
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Messaggioda Domenico1984 » 4 ott 2013, 11:32

ti consiglio questo video ben fatto http://www.youtube.com/watch?v=7F-zmHqGdnY
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Messaggioda piero » 4 ott 2013, 13:38

Paolotrov ha scritto:Ciao a tutti,
ieri sera ho provato per la prima volta il sistema di guida costituito da:
cercatore 8x50 + Magzero Mz-5c+ montatura Cg-5 goto+ PHD Guiding.
Risultato della serata negativo: il software non riusciva a calibrare la montatura.
Dopo 61 tentativi mi diceva che non rousciva a calibrare l'AR.
Infatti la stella (Vega) durante la calibrazione non si muoveva affatto.
Come faccio a sapere cosa non va? Cioè, è il software, la camera di guida o la montatura?

Ciao!!
Paolo

Ho lo stesso problema durante la calibrazione della stella guida ma dalle parti delle galassie m81/m82, non so perchè solo li, ho risolto cambiando la velocità di autoguida della pulsantiera portandola da 0,50 a 0,75.
Io guido con un cercatore 9x50, MZ5M e la montatura è una Skywaycher NEQ6.
ciao
piero
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Messaggioda Paolo Maria Ruscitti » 5 ott 2013, 15:30

Ciao a tutti.
Inizio col dire che quando è possibile, nel 99% dei casi è sempre meglio utilizzare meno "strati software" possibili. Visto che PHD controlla direttamente la MZ-5, direi di saltare l'ascom e far controllare direttamente la camera e la montatura da PHD. Quindi

-- si avvia PHD,

-- si seleziona dal menu "Mount" la voce "On-camera" e non "ASCOM"

-- dal pulsante "Connect to camera" (quello con la macchina fotografica) scegliere "MZ-5"

-- cliccare sul pulsante "Connect to telescope" (quello col telescopietto rifrattore :) )

-- si è pronti!

Due parole sui parametri e sul protocollo ST-4. L'autoguida attraverso l'ST-4 non fa altro che prendere il posto del ditino dell'astrofilo che una volta schiacciava i pulsantini per correggere l'inseguimento, quindi non scavalca in alcun modo le impostazione software della pulsantiera. In un accoppiamento di trasmissione ideale, appena faccio ruotare di un angolo piccolo a piacere la vite elicoidale, ruoterà di un certo angolo (anche piccolissimo, ma comunque non nullo) pure la ruota dentata. Questo in realtà non avviene poiché ci sono sempre delle tolleranze di lavorazione e poi non potrebbe comunque mai avvenire poiché affinche la vite elicoidale sia libera di ruotare e far ruotare la ruota dentata, un certo gioco ci deve essere, diversamente le due parti sarebbero "saldate" ed il sistema di trasmissione non funzionerebbe.
Adesso gli impulsi dati da PHD sono abbastanza brevi, se il gioco dell'accopiiamento è tale che dopo 50-60 impulsi la stella non si è mossa o si è mossa poco, la guida ovviamente fallisce. Ma di quanto si spesterà la montatura ad ogni impulso? Dipende dalla velocità di guida impostata dalla tastiera. Quindi per rimediare al problema possiamo aumentare la duranta degli impulsi come suggerito da Massimo e anche aumentare la velocità di guida come suggerito da Piero (questo parametro, ripeto, da tastiera). Facendo un po' di prove si può trovare la combinazione giusta per ogni focale di guida utilizzata e per ogni angolo di declinazione. Cosa centra l'angolo di declinazione? Centra, centra!!! :D Quando la declinazione è elevata, quindi siamo vicini al polo nord celeste (nel nostro caso), a spostamenti angolari in AR corrispondono archi più piccoli nel cielo rispetto a quando, per esempio, stiamo puntando verso l'equatore (archi massimi). Quindi nelle montature amatoriale, non precissisime, man mano che ci si avvicina al polo si possono incotnrare delle difficoltà, aggirabili, però, lavorando sui due parametri poco fa indicati.
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Paolo Maria Ruscitti
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Messaggioda Paolotrov » 5 ott 2013, 17:02

Ciao a tutti e grazie per i numerosi consigli!!
Sto provando in questo istante ad effettuare alcune prove di autoguida punando la punta di un palo Enel o meglio gli isolatori in vetro che fisultano bianchi:
- il consiglio di Max di aumentare il valore del "calibration step" sembra che abbia funzionato in qualche modo, nel senso che PHD è riuscito a terminare la calibratura anche se cercatore e montatura non si sono mossi affatto, :-? !!

- in quanto ai consigli di Paolo, purtroppo la procedura che mi hai consigliato non funziona: se scelgo la Mz-5, PHD mi dice "No camera" e poi "Problem connecting to camera". Cmq il manuale della Mz-5c mi dice di utilizzare i driver Ascom.

- vi allego sotto lo schema di piedinatura del filo/porta ST4: da un lato del mio filo è identica a quella dell'immagine mentre dell'altro capo si inverte, secondo voi è corretto? Ve lo chiedo perchè ho controllato il filo della montatura che gestisce la declinazione e ai due capi la serie di fili interni è identica e non rovesciata. Ho provato a connettere con questo filo la camera alla porta st4 e tramite il programma QGvideo, che gestisce la Mz-5c, sono riuscito a muovere la montatura (ovviamente solo in AR), mentre con filo "originale" no!
Che ne pensate? Potrebbe essere il filo?

Ciao
Paolo
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