Quale camera CCD?

[piero]

Ciao a tutti, ho deciso di fare il grande salto acquistando una camera CCD. La mia scelta, dettata dal budget, è ricaduta su queste camere: Atik 314l+ colore, Starlight xpress SXVF-M8C A COLORI da 4 MEGAPIXEL, e ci aggiungo anche la Orion starshoot pro, ma per quest'ultima non so. Da come avrete capito a me interessa una camera a colori da montare su uno Skyatcher da 130mm, ed un W.O. da 70mm. Cosa ne pensate? Ci sono altre camere a colori in commercio su quella fascia di prezzo che possano fare al mio caso?
piero

[Marco Paolilli]

Ciao Piero,

casualmente, proprio stasera, ho trovato questo report di Siniscalchi che non avevo mai visto e che mi sembra molto interessate se stai pensando di scegliere una camera CCD a colori : http://helixgate.net/Xm-XCM-1A.html

Buona lettura !

Marco

[Paolo Maria Ruscitti]

Ciao Piero,

ti dico la mia!
Se ho ben capito non sei indeciso tra la CCD a colori e quella in B/N, ma hai già deciso per quella a colori.
Ad ogni modo credo che due parole siano necessarie (mia esperienza ovviamente!). Come avrai visto dal sito che ti ha passato Marco P., il sensore monocromatico ha dalla sua innumerevole vantaggi rispetto a quello a colori soprattutto per quanto riguarda le riprese a banda stretta. Questo perché ovviamente il sensore B/N utilizza tutti i pixel a disposizione, mentre il sensore a colori avendo una filtratura rgb, effettua già un taglio di frequenza sui vari pixel e quindi quando andiamo ad interporre un ulteriore filtro a banda stretta, tutti i pixel non interessati da quella frequenza (a causa della matrice di bayer) verranno "ignorati" dai fotoni in arrivo! Questo produce come risultato soprattutto una minor risoluzione spaziale e tempi d'integrazione maggiori.
Per quanto riguarda le riprese a colori in luce "normale" la differenza è minore e secondo i soggetti è praticamente trascurabile. Inoltre non farti ingannare da chi dice che con un sensore a colori si risparmia tempo per una ripresa, questo non è vero poiché a causa della minore efficienza quantica, dovrai allungare i tempi di integrazione per raggiungere un ottimale rapporto S/R. Per esperienza io non integro mai meno di tre ore e se pensi al tempo che ci vuole per riprendere in RGB col monocromatico, vedrai che stiamo lì.

Quindi perché allora scegliere il Colore invece del B/N?

Qui ognuno la vede come vuole, ma per quel che mi riguarda io ho avuto la "sfortuna" di lavorare d subito praticamente solo con la Canon EOS 350D e mi sono abituato al grande campo di questo sensore. Quindi la mia scelta è poi ricaduta su una CCD a colori (MZ-8 che quasi sicuramente riprenderò da Andrea Belli) per poter mantenere il grande campo. Se avessi dovuto scegliere un sensore più piccolo, tipo quello della Atik da te indicata, sarei andato sicuramente sul B/N.

Insomma, se hai deciso per il colore penserei anche alla Orion, gran formato e bel sensore (come quello della MZ-8), mentre la Starlight che hai indicato ha dei pixel veramente piccoli, poco più di 3 uM con una Full-well capacity di solo 10.000 elettroni che rende un po' troppo bassa la dinamica di questa ccd. Questo è quello che penso io. Sentiamo gli altri.

[marco]

Beh, come la penso io lo sapete già. Per riassumere ho scelto il colore perche':

-mi sono fatto l'idea che occorre minor tempo di integrazione,
-la composizione LRGB con la L in Ha è falsa, nel senso che si esalta l'emissione dell'idrogeno e poi si attribuisce il canale colore alle stelle "modificate in magnitudine" per via della profonda filtratura,
- il maggior costo per i filtri e relativa ruota,
- il mio particolare interesse per le comete quasi sempre con rilevante moto proprio con tutte le conseguenze pratiche in fase di ripresa.

A te la scelta.......

[piero]

Ho optato per il colore per i tuoi stessi motivi, sopratutto i costi della ruota portafiltri ed i relativi filtri, non entro in merito alla composizione della foto. Poi sai benissimo l'interesse che ho per le comete.......
piero

[Paolo]

Per restare in topic, Piero, anche io ho dubbi sulla M8C. Credo che con quei pixel piccolini e la loro scarsa capacita' la camera sia poco performante. Al solito manca un confronto diretto con camere che montano altri sensori a colori e non riesco a darti un'indicazione precisa. Soprattutto per capire quanto una CCD a colori di questo tipo sia piu' efficiente di una reflex digitale come le EOS. Inoltre tieni conto che non e' solo il sensore che fa la differenza qualitativa ma anche la meccanica e l'elettronica.

Per andare off topic invece ti dico che, anche se ti sembrera' strano, la ripresa e l'elaborazione di una immagine a colori presa con un sensore monocromatico e con filtri RGB e' facilissima. Come ti diceva Paolo e come e' spiegato nel test segnalato da Marco, la matrice di filtri colorati davanti al sensore abbassa l'efficienza totale e rende, a seconda del soggetto, "ciechi" una serie di pixel per incompatibilita' di colore. Entrambi i fattori concorrono a far abbassare la capacita' di raggiungere un certo livello di dettaglio, soprattutto il primo (che determina anche la profondita' dell'immagine). Ma non e' solo in questo il vantaggio del sensore monocromatico. Solo come esempio, usando il filtro h-alfa, la resa sul soggetto riprendendo da L'Aquila oppure da Fonte Vetica e' praticamente la stessa...

Per Marco DB che dice che la Ha-RGB e' falsa, nessuno vieta di riprendere le nebulose in L-RGB o direttamente in RGB mantenendo i vantaggi visti anzi, magari ottimizzando i tempi sul filtro colore piu' efficiente.

Vabbe', non insisto... A me piace la camera a colori solo per le comete, accettando una certa perdita di risoluzione e profondita' per una migliore omogeneita' di colore. In caso di panning, con i filtri RGB, le stelle sono terribili, un susseguirsi di segmenti di colore diverso... Ma le comete, ahime', quelle belle, sono molto rare! Non mi farei condizionare tutta l'attivita' da queste sciantose...

Scegli con serenita', ricorda che le soddisfazioni sono da relazionare al tipo di strumentazione usata. Puo' essere senz'altro molto appagante ottenere una foto valida anche con una semplice reflex digitale come la EOS350D o con una camera CCD economica. L'importante e' lavorare al meglio.

A presto
Paolo

[alexconte]

Ciao Piero
Hai i miei stessi dubbi di quando passai dalla reflex alla CCD. Anche io, venendo dal mondo delle reflex, avrei voluto una CCD a colori e mi ero orientato su di una Orion da 6 Mpixel. Poi mi sono orientato su di una camera monocromatica (Atik 314L) e devo dire che ne sono felicissimo (grazie Guru).
Comunque, ritornando a noi, anche io sono un poco perplesso riguardo la M8C. I pixel sono davvero piccolini con i loro 3.125 um e se vuoi rimanere su di un numero di Mpixel superiore a 2, io andrei sulla Orion che ha pixel da 7.8 um e che non mi sembra vada male. Comunque hai sempre un sensore a colori raffreddato cosa che le reflex non hanno, e già questo è un bel passo avanti.
Poi scegli tu con serenità, come dice Paolo, quello che ti ispira maggiormente: l'importante è divertirsi, sempre.
Un salutone,
A.