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Osservatorio in casa...

Discussioni su telescopi commerciali o autocostruiti, montature, oculari e tutti gli altri accessori.

Messaggioda maxcaimmi » 20 mag 2008, 1:35

Non sono riuscito a scovare notizie utili sul MA 12mm, ma la curiosità era tanta, e quindi mi sono arrangiato... magari non è un metodo dei più scientifici per calcolare l'errore periodico, però non credo di essermi sbagliato di molto...

voi che ne dite?  ???
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Errore_EQ6.pdf
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Ultima modifica di maxcaimmi il 20 mag 2008, 1:37, modificato 1 volta in totale.
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Messaggioda marco » 20 mag 2008, 10:20

Max, io stimo l'errore periodico con un sistema piu' semplice ed immediato;
punto con l'oculare con reticolo un pianeta (tipicamente giove) di cui si conosce il diametro in sec. d'arco e stimo di quanto si scosta dal quadratino centrale nell'arco di un paio di cicli della vite. La tua stima si avvicina molto alla mia che feci a suo tempo. Rientra nell'errore medio di questa montatura economica.
Ciao
c.l.
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Messaggioda maxcaimmi » 20 mag 2008, 11:41

marco ha scritto:Max, io stimo l'errore periodico con un sistema piu' semplice ed immediato;
punto con l'oculare con reticolo un pianeta (tipicamente giove) di cui si conosce il diametro in sec. d'arco e stimo di quanto si scosta dal quadratino centrale nell'arco di un paio di cicli della vite. La tua stima si avvicina molto alla mia che feci a suo tempo. Rientra nell'errore medio di questa montatura economica.
Ciao


Infatti è un metodo più semplice ed immediato quello che mi suggerisci.
Conoscevo i limiti dell'EQ6, ma non credo che influisca troppo sui risultati.
Quello che più mi rincuora è non aver notato picchi durante la guida... poi l'autoguida farà il resto (non mi sembra vero!)
Tu sei uno smanettone della meccanica, e ti riesce molto bene... purtroppo io non mi fido troppo di me per queste cose, ed ho il terrore di non riuscire a riassemblare il tutto meglio di come abbiano fatto i cinesi. Da quello che leggo sarebbe da cambiare il grasso e fare altri piccoli interventi di manutenzione, ma ho paura che poi possa peggiorare anzichè migliorare (pare sia già successo), quindi per evitare danni ho l'intenzione di tenermela così come mi è arrivata dall'oriente!  ;D
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Messaggioda Paolo » 20 mag 2008, 12:55

Da qui non vedo il pdf allegato, comunque se non hai notato picchi bruschi e' tutto ok, l'autoguida fara' il suo (sporco) lavoro. Mi sa che non stai piu' nella pelle...

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Messaggioda Paolo » 21 mag 2008, 0:11

Max, non ricordo se ne abbiamo parlato... Visto che sei agli sgoccioli volevo darti un piccolo consiglio per non avere fastidiosi cavi a terra che potrebbero interferire sia nelle operazioni di utilizzo del telescopio che durante il ricovero con l'armadietto mobile.

Ci sono numerosi dispositivi elettronici che hanno bisogno di essere alimentati, tipicamente a 12V ma anche a rete. In ogni caso probabilmente userai anche per i 12V degli alimentatori che si collegano alla 220V. Una situazione minimale prevede il goto della EQ6, la camera CCD e la fascia riscaldante anti condensa. Ma risulta comoda anche una lampada per le manovre con l'armadietto quando apri e chiudi l'osservatorio. Soltanto queste sono quattro utenze che necessitano di altrettanti fili e trasformatori annessi.

Se fai partire tutto da ciabatte a terra ti ritrovi una selva di cavi sulla quale puoi inciampare di notte se ti muovi attorno alla montatura. Io ho trovato molto utile creare un vano attorno alla colonna (a meta' altezza circa) che include una ciabatta per la rete elettrica. Sempre nel vano ho posizionato (direi meglio "buttato", ma non si vede...) anche i vari trasformatori. In pratica montatura, CCD, fascia anticondensa e relativi trasformatori, nonche' la luce di servizio, partono da questo vano, senza intralciare a terra.

Per fare questo ho utilizzato un corrugato durante la messa in opera del pilastro:

Immagine

Ma tu potresti fare una cosa analoga facendo salire un unico cavo sulla colonna.

Quattro pannelli in compensato formano il vano dove ho appoggiato cavi e trasformatori:

Immagine

Nel tuo caso potresti prevedere una base ed i quattro lati a formare una specie di scatola, posizionata ad una certa altezza sulla colonna.

E' solo un idea. Con il tuo ingegno, di gran lunga superiore al mio, sono certo farai di molto meglio. Pensaci perche', anche se non sembra, non e' molto pratico lavorare al buio con un mare di fili tra i piedi. Tieni conto che ce ne sono altri due che non possono essere collocati nel vano (non sono utenze elettriche) ma che collegano il telescopio e la tua postazione, ovvero il cavo USB tra PC e CCD e il cavo per poter mettere a fuoco a distanza. Tutto insieme sarebbe un bel groviglio...

Ciao ciao
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Messaggioda maxcaimmi » 21 mag 2008, 14:55

Non avevo mai avuto modo di vedere il mezzo di cotanti risultati!!! (mi sembra un pò alto o è la foto presa dal basso che inganna?).
Anche se non mi ci sono mai misurato direttamente, posso ben immaginare il groviglio di cavi che ci sarà, e la tua idea è senz'altro pratica (anzi aggiungerei senza paura d'esser smentito, che l'inventiva non è proprio una cosa che ti manca!).
Il problema d'inciampare nei cavi non dovrei averlo... le guide sul pavimento galleggiante in legno possono ospitare tutti i cavi senza rischio d'incamparci sopra gironzolando attorno allo strumento.
Sicuramente è necessaria una ciavatta con interruttore che riceva tutti i trasformatori, in modo da dover collegare una singola spina alla presa.
Per iniziare vorrei vedere se, fasciando il tutto, riesco ad ottenere un singolo "salsicciotto" di cavi ed evitare di dover raccattare tutti quei fili a fine osservazione.
Se dovesse risultare scomodo il "salsicciotto", adotterò sicuramente una soluzione più pratica come la tua soluzione, o che meglio si adatti al mio caso.
Comunque, è senz'altro una cosa da risolvere per evitare d'impazzire e rallentare le operazioni di apertura e chiusura del telescopio che, oltre a ridurre i tempi utili di osservazione, manderebbero via la voglia di aprire l'osservatorio.
Grazie 1000, e se ve ne vengono in mente altre, io sono sempre tutt'orecchi!  :o

PS1: Ma il focheggiatore elettrico è indispesabile o si riesce ugualmente a raggiungere il fuoco?

PS2: Nel frattempo ieri notte ho completato l'allineamento [i](nella foto il mio pseudo-reticolo illuminato con il vano batterie ricavato da un vecchio walkman rotto)... adesso è perfetto, guida in deriva senza spostarsi dalla croce del crocicchio per oltre 5-6 minuti.
Oltre non lo so perchè non mi sono dilungato nel controllo... io penso possa bastare, o è meglio verificare oltre?[/i]
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Messaggioda Paolo » 22 mag 2008, 14:03

Massimo, il focheggiatore e' un accessorio direi indispensabile per chi fa riprese. Ti consiglio un Crayford da "motorizzare" (altrimenti costa un botto) con pochissima spesa. Guarda ad esempio come ha fatto Giuseppe:
http://quasar.teoth.it/index.php?option ... opic=378.0
Il mio motoriduttore funziona con batterie da 9V ed e' costato, cinghiette incluse, 15 euro circa.

Quando metti a fuoco con la CCD (oppure con una reflex digitale) di solito apri una piccola finestrella che mostra l'immagine stellare molto ingrandita (devi vedere bene i pixel). Basta pochissimo shift e la stella esce fuori dal campo. Il focheggiatore esterno toglie il problema dello shift dovuto al gioco dello specchio principale, il comando elettrico elimina le inevitabili vibrazioni introdotte quando tocchi il telescopio. In realta' la cosa piu' importante e' che puoi mettere a fuoco stando seduto davanti al PC (da dove controlli sia la messa fuoco che il puntamento con movimenti micrometrici).

L'alternativa e' la sostituzione della manopola del tuo SC con un sistema micrometrico. Pero' non so se lo shift viene annullato o ridotto solamente. Anche questa soluzione dovrebbe pero' essere motorizzata.

Capisco che ogni tanto spuntano fuori nuovi oggettini da prendere, porta pazienza che sono davvero le ultime cose!

Se non rilevi spostamenti della stella in 5 minuti sei arrivato ad un centramento al polo piu' che sufficiente per riprese con subpose dell'ordine dei 10-15 minuti (ma normalmente farai esposizioni molto piu' brevi, scoprirai il perche'...).

Ciao!
Paolo
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Messaggioda maxcaimmi » 23 mag 2008, 0:19

AIUTO!!!! Non riesco più a capire cosa fare... sto facendo indigestione d'informazioni!  :o.
Adesso ci mancava anche il fuocheggiatore elettrico micrometrico... sto per essere contagiato irrimediabilmente dalla"strumentite acuta"!
Per non abbandonare la filosofia che governa le mie scelte, ovvero poco (anzi ormai pochissimo!) budget, nel tentativo però di acquistare aggeggi di qualità "medio, medio alta" ho pensato a quest'aggeggio:

[url=http://www.otticasanmarco.it/Microfocuser_AnalogicPC_SC.htm]http://www.otticasanmarco.it/Microfocuser_AnalogicPC_SC.htm
[/url]
Voi che ne pensate?... costicchia un pò troppo, ma dovrebbe avere tutto il necessario (anche se ormai sono talmente confuso che non ricordo più cos'è necessario!)

PS1: IDEA!!!...se vi do i soldi, me le comprate voi tutte le cose che mi servono?   ;D ;D ;D

PS2: (Paolo) Scusa per la chiusura repentina della telefonata di oggi... purtroppo il dovere m'ha chiamato!
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