oag

[piero]

Come anticipato nella discussione della foto di marco apro un topic nella speranza di capire come cercare di mettere a fuoco la camera di guida QHY5 L II mono.
E' da premettere che con la Canon e i medesimi raccordi che vedete in foto non ho trovato difficoltà dato che potevo farlo anche di giorno.

La foto sopra mostra la sola oag.

La seconda foto mostra la oag con i raccordi che fornivano la distanza giusta per la Canon.


Su quest'ultima foto dell'insieme notate che ho aggiunto una prolunga da 10mm, altrimenti la oag va a sbattere sulla sbig. A questo punto la ccd di guida non mette a fuoco: come se il fuoco è in dentro e questo come immaginate non è possibile.
Tutto il setup è stato montato sul Celestron edge hd 800.
Ho provato anche a montarla sul solo visual back geoptik, ma non mette proprio a fuoco la camera di guida.

[andreabelli]

Senza alcuna pretesa di verità, ti posso indicare quanto segue.

La prima cosa da fare è mettere a fuoco la ccd di ripresa, rispettando il back focus del telescopio; poi, senza modificare la messa a fuoco, va spostato il prisma della guida fuori asse (oppure il barilotto della QHY5)in alto o in basso per mettere a fuoco anche la ccd di guida, secondo la regola che le distanze fra ottica (battuta posteriore del tele da cui viene misurato il cd. metal back focus) e prisma dell'oag e fra quest'ultimo e il sensore della ccd di guida devono essere uguali (così almeno in teoria...).

Nel tuo caso l'inserimento della prolunga da 10 mm fra la ST8300 e la oag deve comunque rispettare il back focus del telescopio, poichè altrimenti ti sei allontanato troppo, cioè di 10 mm dalla distanza ottimale ottica/ccd di ripresa: devi quindi ridurre della stessa misura il treno ottico per poter mantenere il medesimo back focus, considerando anche che hai inserito la oag che ha un suo spessore. Il Celestron C8 HD Edge ha un back focus di 5,25" (misura dichiarata dal produttore) cioè 133,35 mm, senza riduttore di focale.

Forse è per questo motivo che, dopo aver inserito la prolunga, non riesci a mettere a fuoco il ccd di guida pur riuscendoci con la 8300 (che però non ti darà delle immagini corrette ai bordi, pur permettendoti di mettere a fuoco): il fuoco della 8300 dovrebbe infatti essere diverso da quello prima dell'inserimento della prolunga (e infatti con la Canon non avevi avuto problemi), ma questo cambiamento ha modificato anche il punto di fuoco della ccd di guida, che invece dovresti poter ritrovare una volta ripristinato il corretto back focus.

[Alessandro]

Se il fuoco è tra la guida fuori asse ed il CCD l'unica possibilità è ridurre la distanza tra guida fuori asse ed ota.
Prova ad usare un visuale back a basso profilo (probabilmente dovrai aumentare la distanza tra guida fuori asse e camera guida).

[Alessandro]

Ops... nel frattempo che scrivevo il messaggio ha risposto anche andreabelli...

[andreabelli]

E' vero, però rispetto all'uso della oag con la Canon, non è stata modificata la distanza visualback-oag ma solo quella fra oag e 8300 mediante l'inserimento della prolunga da 10 mm: questo ha determinato la necessità di rimettere a fuoco l'immagine della ccd principale, ma ha modificato anche il punto di fuoco della ccd di guida, che ora cade all'interno.

Ripristinando il corretto back focus del telescopio dovrebbe anche essere recuperato il fuoco della QHY5, sempre che anche con la Canon il back focus del C8 HD fosse stato rispettato poichè altrimenti la ricerca del punto giusto diventa un terno al lotto...

[Paolo]

Confermo. Piero, la EOS350D se non erro ha una distanza tra flangia e sensore di 44 mm, la tua ST-8300 di soli 17.5 mm (27 mm con il raccordino da 10 mm che hai inserito).

Rispetto al treno meccanico il fuoco si trova ora arretrato di 17 mm (44-27). Anche il fuoco della OAG e' "rientrato" di questa distanza e si trova, inaccessibile alla camera di guida, troppo all'interno.

Dovresti quindi aumentare la distanza della camera CCD con dei raccordi (il C8 HD non ha problemi di backfocus). Se hai una ruota portafiltri e' il momento di usarla mettendola vicino alla ST-8300.

Facci sapere...

Paolo

[piero]

E' vero, però rispetto all'uso della oag con la Canon, non è stata modificata la distanza visualback-oag ma solo quella fra oag e 8300 mediante l'inserimento della prolunga da 10 mm: questo ha determinato la necessità di rimettere a fuoco l'immagine della ccd principale, ma ha modificato anche il punto di fuoco della ccd di guida, che ora cade all'interno.

Ripristinando il corretto back focus del telescopio dovrebbe anche essere recuperato il fuoco della QHY5, sempre che anche con la Canon il back focus del C8 HD fosse stato rispettato poichè altrimenti la ricerca del punto giusto diventa un terno al lotto...

Si Andrea, il back focus con la Canon era corretto, di sicuro è la prolunga tra ccd di ripresa e oag che crea scompiglio. Devo allora provvedere ad accorciare le distanze, come dice Alessandro con un visual back a basso profilo.

[andreabelli]

Appunto, come dice Paolo tieni conto delle diverse distanze fra Canon e ST8300 che, ovviamente, vanno considerate anche nella scelta del visualback piú corto