G53F e altre cosucce

[Paolo]

Circa l'utilità di una messa in polare precisa ti faccio notare di come ormai tutti i costruttori di montature implementino qualche programmino per effettuarla.

Considera anche che il "polar assist" (piu' rapido del Bigourdan) consente di evitare l'uso del cannocchiale polare, i cui modelli decenti (tipo il Losmandy), costano un botto. Se il produttore vende una montatura la cui elettronica e' dotata questo tool, e' pienamente funzionante senza necessita' del cannochiale polare e il costo diventa piu' competitivo. Ma c'e' naturalmente anche il valore aggiunto. Le vecchie elettroniche non "ragionavano" molto ma adesso vedo che si possono fare cose favolose, quindi benvenga ogni supporto per efficientare, si spera in modo non costoso (hai fatto caso quante volte l'ho scritto?), questa fase "passiva".

Ciao
Paolo

[Pering]

Mi sono documentato, brevettare un'idea non si può, forse si può depositarla alla SIAE, comunque resta sempre il fatto che un'idea non è difendibile. Siccome il mio metodo è sostanzialmente un'idea che può essere applicata in mille modi, penso che se me lo pubblicheranno su Nuovo Orione sarò già al settimo cielo!
Per attuare il mio metodo non occorre niente di più di quello che già il più povero astroimager ha a disposizione.
Una montatura equatoriale, anche una forcella, un telescopio, un ccd, un computer.
Un programma di acquisizione tipo Astroart o Maxim.
Poi se viene scritto un software a se stante potrà costare come quello di Garzulli pochi euri comunque, se implementato su una montatura sarà da riscrivere il firmware, secondo me è meglio implementarlo su un programma di acquisizione come per esempio maxim ha fatto con pinpoint: http://pinpoint.dc3.com/.
Comunque è vero che ce ne sono tanti n giro per es: PoleAlignMax.

[Pering]

Finalmente riprendono le prove di inseguimento, doppio sensore Stl 11000 se non sbaglio scala 2.4 pix/"' correzione in dec nulla o quasi, merito anche del metodo pering di allineamento preciso al polo, a proposito Ferreri non mi ha fatto saper nulla. Per ora tutto bene, non vedo l'ora di rimontare il gso per la prova finale.
Dimenticavo la nuova versione di maxim fa vedere anche quando corregge e di quanto corregge, sono quei quadrati.

[Pering]

Ieri ho approfittato del cielo sereno per completare alcuni esperimenti sulla G53F.

Ho proceduto dell’allineamento al polo secondo il metodo Pering, muovendo la montatura solo con la pulsantiera, tutto bene, alla perfezione.

La montatura dopo l’affinamento dell’allineamento al polo è tornata a eseguire i comandi come se nulla fosse accaduto, e dire che ho sospeso il tracking per fare le operazioni.

Poi ho provato la guida dapprima a Sud su un oggetto a dec 12°, quindi abbastanza difficile da inseguire e poi su M106 oggetto quasi allo zenit.

Il risultato è stato soddisfacente, specie per l’andamento del dec che a volte per oltre 12 minuti non ha mai corretto.

Ho notato che la uova versione di maxim ha la possibilità di visualizzare la correzione, il quadratino più è lontano dall’asse delle ordinate e più è potente al correzione, poi ho scoperto che se si moltiplica la velocità per il minimo spostamento, valori impostati su maxim, si ottiene il numero di pixel per i quali la montatura non interviene nella correzione. Per farla breve ora si può tarare con precisione la guida con maxim.

[Pering]

Circa il mio metodo di allineamento al polo Walter Ferreri ha detto si!
Ora non mi resta che illustrarlo in maniera semplice e comprensibile da tutti gli astroimager.
Sono proprio contento!

[Paolo Maria Ruscitti]

Ora non mi resta che illustrarlo in maniera semplice e comprensibile da tutti gli astroimager.

E allora fai presto è!!! Devo rimontare la mia EQ6 e mettere in stazione al meglio... utilizzando il metodo Pering no? Bravo, complimenti per la tua idea anche se ancora non ne conosco i dettagli!

[Pering]

Non è stato possibile fare una presentazione in grande stile, tipo San Benedetto, comunque vorrei, prima di pubblicare l'articolo su nuovo Orione, far testare a alcuni volenterosi il metodo. Ciò al fine di renderlo più accessibile e comprensibile possibile. A volte si danno per scontato principi che si assimilano nel corso della esperienza scolastica e professionale, esperienza quindi dell'individuo. Nel corso del test devono uscire fuori e chiariti.
A chi vuole aderire manderò il materiale che ho a disposizione e apriremo un confronto via e-mail sulle problematiche, spero non ce ne siano troppe!
Contattatemi!

[Paolo]

Complimenti Edo! Speriamo tutto funzioni perfettamente e che il metodo abbia un grande successo! Non mi offro volontario per il test perche' nei brevissimi momenti in cui posso aprire l'osservatorio voglio continuare a seguire diversi soggetti per i quali sono in corso delle campagne osservative spettroscopiche.

Se puoi tienici informati sul progresso, anche solo sommariamente.

A presto
Paolo