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Discussioni su telescopi commerciali o autocostruiti, montature, oculari e tutti gli altri accessori.

Messaggioda Jean » 24 mag 2006, 10:46

Ciao a tutti,
mio fratello, 4 mesi fa, mi ha regalato un telescopio Galileo (rifr./diametro 72mm/ focale 800), su una montatura altazimutale che lascia molto a desiderare.
All'oculare Giove si presenta come una palla bianca con delle sfumature rosse e azzurre ai bordi ( piu' che macchia rossa credo siano gli effetti dell'aberrazione cromatica). Mi rivolgo a voi, sperando che possiate consigliarmi sulle seguenti scelte che ho pensato di fare.
1. Decidere di acquistare un cercatore e una montatura equatoriale da applicare a questo strumento; in tal caso ho pensato alla HEQ5 PRO NEW MODEL 2005 o alla EQ6 in modo da poterla sfruttare per un futuro acquisto 20/25cm (punto 2).
2. Acquistare subito un telescopio con un diametro maggiore; ho pensato al Geoptic da 20cm in montatura Dobson (~700euro), oppure,
Al TAL 2 (f/8).
3.Acquistare un usato; in questo caso dovrei affidarmi alla fiducia di chi lo vende perche' non ho le competenze per giudicarne la qualita'.
Accetto qualsiasi vostro consiglio, perche' confido nella vostra esperienza e competenza.
Ciao Jean.
Jean
 

Messaggioda Patrizio » 24 mag 2006, 12:33

Ciao Jean,
i colori che hai visto sono dovuti all'aberrazione cromatica.
Di Giove, potresti vedere le bande equatoriali ed i satelliti, così come il telescopio che hai lo vedo indicato per lo più nel planetario ed oggetti deep molto facili (es. ammassi globulari come M13 ed ammassi aperti), oltre alle stelle doppie, anche se Saverio potrebbe darti qualche informazione in più dato che ha anche un etx70, simile al tuo.

Personalmente, se sei interessato anche ad oggetti deep-sky, considero fondamentale l'apertura dello strumento, ed in tal caso non consiglierei meno di un 8", ad esempio un SCT.

Un dobson ti consente di abbattere i costi, ma non sarebbe di utilizzo semplicissimo e non potresti usarlo ad esempio nemmeno in semplici riprese planetarie con webcam.

Al tuo posto, aspetterei (se ci riesci  ;) ) di avere un budget maggiore per acquistare un modello superiore come diametro e montatura (in genere nell'acquisto combinato si risparmia).
Per l'usato vale quello che dici, puoi fare ottimi affari ma prendere anche delle fregature, specie se non puoi verificare in anticipo lo strumento (se non sei sicuro, prendilo non da privati ma solo se verificato da un negozio affidabile di prodotti astronomici).

Considerando che nei prossimi mesi dovrebbero esserci molte occasioni di aggregarsi ad altri astrofili, sarebbe molto utile verificare sul campo altri strumenti prima di acquistarli (te lo dico io che non l'ho quasi mai fatto  :)), così che potrai renderti conto subito dei vantaggi/svantaggi di differenti modelli.

Il tutto, IMO, attendi anche altre risposte da parte di persone più esperte.

Ciao
Patrizio
 

Messaggioda Paolo » 24 mag 2006, 17:15

Ciao Jean, dipende tutto da cosa ti piace osservare. E' chiaro che avere da subito le idee chiare su cosa si intende osservare maggiormente sia molto utile, ma mi rendo anche conto che questa consapevolezza viene solo con l'esperienza, dunque e' abbastanza normale che all'acquisto del primo telescopio di un certo livello ci sia un po' di confusione.

Considera queste attivita' (non e' tutto qui, ma sono comunque dei buoni riferimenti):
- osservazione visuale di oggetti del profondo cielo (a basso ingrandimento)
- osservazione visuale di pianeti/Luna/Sole (ad alto ingrandimento)
- riprese fotografiche o ricerche su oggetti del profondo cielo
- riprese fotografiche o ricerche su pianeti/Luna/Sole

All'inizio in genere, con il nuovo telescopio, si spazia un po' su tutto, ma poi e' facile propendere verso uno specifico campo. Quando arrivera' questo momento, e' molto probabile che l'astrofilo avra' il forte desiderio di cambiare strumento con uno piu' specialistico.

Queste quattro attivita' possono essere svolte con molti strumenti tuttofare, mentre ad esempio con sistemi come i Dobson (che hai citato) cio' non e' possibile. Con il Dobson puoi fare bene (e a un costo molto basso) solo il primo punto, l'osservazione di oggetti del profondo cielo e, fondamentale, eseguita da cieli non inquinati. Non avendo montatura e motorizzazione che consentono l'inseguimento non potrai osservare comodamente un pianeta ad alto ingrandimento e non potrai effettuare alcun tipo di fotografia (tranne casi particolari e in condizioni decisamente scomode).

Se ti senti limitato per queste cose, lascia perdere il Dobson, non potrai mai godere di osservazioni ad alta risoluzione di pianeti e della Luna (o del Sole con gli appositi filtri). L'alta risoluzione puo' essere praticata con una infinita' di telescopi (su montature equatoriali motorizzate), anche se alcune configurazioni ottiche danno migliori risultati.

Nella fase in cui ti trovi adesso non conviene sottilizzare. Ad esempio, sempre in ambito di alta risoluzione, vanno bene sia i Newton che i blasonati Schmidt-Cassegrain. Entrambi sono anche adatti all'osservazione/fotografia del profondo cielo (il tipo S-C con riduttore di focale, il Newton magari con correttore di coma). Eviterei pero' di scendere sotto i 15-20 cm di specchio. Per la mia esperienza il "salto di qualita" nell'osservazione di molti oggetti (che vanno dal profondo cielo ai piccoli pianeti) comincia superando questo limite.

Contano anche le caratteristiche del sito da cui si osserva. L'inquinamento luminoso e l'orografia della zona possono condizionare moltissimo. Ci sono siti da cui l'osservazione (e la fotografia) ad alta risoluzione e' preclusa a causa della forte turbolenza atmosferica che si presenta di frequente. Inutile, in questi casi, attrezzarsi con costose ottiche ottimizzate per fornire alti ingrandimenti.

Ho sentito parlare della montatura EQ6 molto bene. Ottima robustezza e precisione di inseguimento in rapporto al costo. Senz'altro puo' essere una montatura da tenere per sempre.

L'usato puo' essere ottimo. Tieni conto che puoi ricevere delle cosiddette "sole" anche con il nuovo. E' nota una certa variabilita' della qualita' ottica di telescopi nuovi. Se sei sfortunato puoi acquistare dal negozio un modello otticamente peggiore di uno preso usato. La probabilita' e' bassa perche' gli standard qualitativi sono buoni, ma puo' succedere.

Per l'usato non sarebbe male frequentare gli "Star party" che si tengono in giro per l'Italia. Bisogna spostarsi, pero' potresti avere la fortuna di provare gli strumenti prima dell'acquisto. Poi, come dice Patrizio, se avrai modo di frequentare le nostre uscite o i campi astronomici che stiamo pianificando, potrai valutare le differenze tra diversi strumenti. Ne abbiamo di tutti i colori... Cito la strumentazione di astrofili della zona: Meade S-C 20cm e 30cm, Celestron 8, Celestron 9.25, Celestron 11, Celestron 14, Newton/Dobson fino a 75 cm (ma non credo che vorrai comprare un aggeggio del genere!), rifrattori APO e acromatici, montature equatoriali e altazimutali GPS, insomma un bel parco strumenti. Tutto sta ad incontrarci tutti assieme...

Perche' non ne parliamo di persona? Stiamo per organizzare un pizza a L'Aquila, probabilmente un giorno feriale della prossima settimana.

Ciao!
Paolo
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Messaggioda Jean » 25 mag 2006, 13:33

Grazie per la risposta,
seguiro' i vostri consigli.
Paolo, il Geoptic in montatura dobson lo stavo prendendo in considerazione solo perche' con soli 800 euro avrei avuto uno strumento di modesta apertura per fare osservazione visuale ( e prendere anche un po' di confidenza con il cielo), che avrei accessoriato (magari piu' in la), con una adeguata montatura.
Ci vediamo mercoledi' sera.
Ciao Jean.
Jean
 

Messaggioda Paolo » 25 mag 2006, 15:02

Si Jean, capisco.

Rileggendo i discorsi che stiamo facendo in questo topic, ho notato che abbiamo calcato un po' la mano circa questi Dobson. Per "dovere di cronaca" occorre dire anche che questi sono stati un'invenzione eccellente. Per chi pratica il visuale, in particolare nel profondo cielo, consentono osservazioni di qualita' notevolmente superiore, a parita' di prezzo dello strumento, rispetto ad un telescopio dalla montatura sofisticata.

Cosi, per fare un esempio, un riflettore con specchio da 150 cm e montatura equatoriale computerizzata oltrepassa 1600 €, mentre un dobson da 25 cm (di pari qualita' ottica) costa 1000 €. Ma quando questi due strumenti punteranno un ammasso globulare, la visione con il Dobson sara' di gran lunga piu' gratificante... nonostante il prezzo piu' basso. Bisogna considerare poi che autocostruendosi la montatura, di semplicissima realizzazione, ad esempio con il legno, i costi del Dobson si abbattono ulteriormente.

Tutto va considerato...

Paolo

PS: sono contento che sei dei nostri.. a mercoledi!
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