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Discussioni su telescopi commerciali o autocostruiti, montature, oculari e tutti gli altri accessori.

Messaggioda Paolo » 18 nov 2008, 15:29

...in senso assoluto il cromatismo non è fastidioso affatto, anzi dopo le somme scompare quasi del tutto...


Questa e' la cosa piu' importante, sono contento per te!  :D

Di certo uno dal pentax 75 si aspetta moltissimo visto il blasone che circonda questo tubo, e soprattutto il salato prezzo di acquisto, accessori compresi!


La definizione delle immagini (fino a bordo campo) credo sia un ottimo motivo di soddisfazione. Io ogni volta che lo uso mi stupisco di come la sua piccola apertura possa restituire un dettaglio cosi' fine.

Quando ti arrivera' la 314L apprezzerai ancora di piu' questo tubetto!

Ciao ciao
Paolo
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Messaggioda Guido » 18 nov 2008, 18:09

Comuqnue ripeto, mi riprometto di fare appofondite prove sulla messa a fuoco sotto cieli degni, potrebbe anche essere un fuori fuoco minimo che incrementa la percezione dell'alone.
Riguardo la 314 L in questo periodo sto studiando l'elaborazione delle immagini deep sky, i vari tipi di somma, dark, master dark, bias, flat, ecc. ecc. ed è un casino veramente pazzesco e scoraggiante. Ma con la ccd è più facile o è più o meno lo stesso macello della dslr come gestione delle immagini?
Scusate la domanda da profano... ma non ho mai avuto ccd!
Guido
 

Messaggioda maxdedeo » 19 nov 2008, 11:05

Guido ha scritto:Ma con la ccd è più facile o è più o meno lo stesso macello della dslr come gestione delle immagini?
Scusate la domanda da profano... ma non ho mai avuto ccd!


Mah guarda... parlo da profano...
la metodologia e' sempre quella... quindi le immagini vanno calibrate allineate etc etc etc...
Tuttavia con la ccd che vuoi acquistare ci sono molti meno problemi rispetto ai frames che vengono fuori dalla dslr, piu' che altro per le dimensioni in MB, senz'altro piu' contenute e che quindi permettono l'elaborazione senza grossi problemi...
Ci sono addirittura dei sw commerciali che non riescono a gestire piu' di 6-7 foto di dslr... se si supera questo limite in pratica si rischia di far piantare il programma...

se vuoi ti mando un po' di frames di ccd, se ti va di provare qualche elaborazione, in modo da farti le ossa per quando arrivera' la tua.
ciao, Max
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Messaggioda Paolo » 19 nov 2008, 13:47

Guido, secondo me che hai fatto benissimo a studiare l'elaborazione delle immagini digitali, una base e' necessaria anche per capire che con la tua futura camera CCD potrai fare a meno dei dark e bias frames se l'obiettivo e' quello di fare foto dalla valenza esclusivamente estetica. Con sensori similari caratterizzati da rumore strumentale molto basso, se impieghi lo stesso tempo che servirebbe per prendere i dark frames acquisendo invece ulteriori light frames, si incrementa il rapporto s/r. In pratica se prendi i dark di notte, quando hai possibilita' di prendere i light frame sul soggetto, perdi tempo. Ripeto, questo nei casi in cui non e' richiesta una calibrazione digitale accurata come nel caso delle normali fotografie. Quando effettuerai riprese con finalita' fotometriche il dark e' invece fondamentale. In fotometria parlano i numeri e le lievi variazioni che l'occhio non consente di valutare vanno sempre compensate.

Quindi inizia tranquillamente solo con light e flat frames. Ti consiglio di costruire una "flat box" per poter usarla in ogni momento (fondamentale se usi vari filtri o cambi la configurazione ottica durante la stessa sessione di riprese).

Confermo quello che ti ha detto Max, l'elaborazione e' molto piu' rapida con frame da 1392 x 1040 pixel.

Ciao
Paolo
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Messaggioda Guido » 19 nov 2008, 15:09

Grazie Max, x curiosità mandameli così me li studio un pò.
Eh si Paolo, il ragionamento sulla ccd fila, la dslr che dovrebbe essre più immediata in fase di ripresa, è più rognosa in fase di elabrazione.
Per il flat box ci sto pensando, quanto alla atik 314 l stavo pensando che quasi quasi mi conviene prenderla da ts, sono 120 euri circa in meno(ci esce il filtro h alpha). Vale la pena secondo voi?
Su osm dicono che è fornito a corredo il manuale in italiano stampato... bho!
Guido
 

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