NGC7000 col 50 mm (Paolo)

[andreabelli]

Paolo, visto che non l'hai inserita tu in un topic apposito, ti chiedo qualche informazione sulla NGC7000 ripresa da casa col 50 mm e la SXV-H9 in H alpha:

1- chiudendo a f 5,6 hai eliminato le aberrazioni al bordo del fotogramma o hai dovuto croppare un po' l'immagine?
2- hai provato riprese con i diaframmi più aperti?
3- hai provato o proverai qualche ripresa in RGB col filtro posto davanti all'obiettivo?

L'immagine è ottima e penso dovresti inserire una foto del piccolissimo obiettivo da 50 mm all'insegna "piccolo è bello" che, a quanto pare, si sta imponendo sempre più...tanto che sto acquistando anch'io un filtro Halpha da 2" (credo lo stesso di Giuseppe: un Baader con finestra "larga" di 45 nm) e sto pensando a provare riprese con filtri fotografici - di ottima marca ma comunque sempre meno costosi dei corrispondenti Astronomik & C - RGB per provare a realizzare foto a colori a costi ridotti. Penso infatti che inserire i filtri da 31,8 mm al fuoco posteriore di obiettivi fotografici sia dannoso per la qualità dell'immagine...

Mi pare quindi che quello che si leggeva sui manuali (P. Camaiti in testa nel suo libro, ormai un po' datato), dove si sconsigliavano le riprese con obiettivi fotografici per l'evidente sottocampionamento, vada rivisto alla luce forse delle apparecchiature più moderne: anche con ccd non molto grandi, si possono ottenere ottime foto se utilizzati con obiettivi di qualità e pose adeguate. Non per nulla e come sempre parlano i risultati...

Chi altro ha sperimentato l'accoppiata ccd - ob. fotografici, ovviamente oltre a Giuseppe (che è stato un po' l'apripista di tutti quanti)?

[Paolo]

Ciao Andrea, colgo al volo l'occasione e vi mostro l'obiettivo russo che ho usato per riprendere l'immagine della NGC7000:

http://quasar.teoth.it/gallery/albums/u ... _zenit.jpg

Ho messo vicino un oculare da 31.8mm come riferimento per la dimensione.

Rispondo alle tue domande.

1 - Si, la chiusura a f/5.6 ha permesso di ottenere buone immagini stellari. Ma non solo al bordo, anche al centro.

2 - Alla massima apertura, f/3.5, ogni stella, tanto al bordo quanto al centro, assomigliava ad un pacman! (non mi chiedere il perche'...) Chiudendo a f/4 le cose miglioravano ma restavano comunque dei baffi anomali sulle stelle piu' luminose.

3 -  Non ancora, ma e' senz'altro il prossimo test. Mi aspetto pero' cose turche (forse sono un po' pessimista...)

Per essere piccolo stavolta e' piccolo davvero... a conti fatti 9mm di apertura! Ma d'altra parte per avere campo senza andare su schemi costosi l'obiettivo fotografico rimane l'unica scelta.

Mi pare quindi che quello che si leggeva sui manuali (P. Camaiti in testa nel suo libro, ormai un po' datato), dove si sconsigliavano le riprese con obiettivi fotografici per l'evidente sottocampionamento, vada rivisto alla luce forse delle apparecchiature più moderne: anche con ccd non molto grandi, si possono ottenere ottime foto se utilizzati con obiettivi di qualità e pose adeguate. Non per nulla e come sempre parlano i risultati...

Sicuramente giocano i pixel piu' piccoli (forse non contemplati nel libro in questione), ma hai visto che differenza tra teoria e pratica? Dispiace solo che molti credano che il non rispetto del criterio di Nyquist porti a risultati disastrosi... Senza arrivare al 50mm (che ha dato comunque risultati decenti), sia con i 500mm di focale del Pentax 75 che con i 270mm del Borg 45 lavoro con un forte sottocampionamento, ma problemi non mi sembra di vederne...

Appena puoi fai qualche prova anche tu con le cortissime focali. E' divertente prendere tutto quel campo con la camera CCD! Ma 50mm sono sempre troppi, vorrei scendere ulteriormente e pensavo ad un 15-20mm...

A presto!
Paolo