Doppio Ammasso con DSI

[maxdedeo]

Sono d'accordo con Marco... sotto cieli bui la situazione cambia
in modo radicale... per non parlare poi delle pose "lunghe"...
Su quest'ultimo punto, posso "ricordarti" di utilizzare
un filtro che taglia l'I.L. ... da casa mia ho notato un aumento
del rapporto segnale rumore e del contrasto davvero notevoli (filtro
ALP ANTARES)... sono arrivato a pose di 5 minuti guidate con un
fondo cielo ancora accettabile...
Il problema mio specifico e' la turbolenza locale che "impasta" un po' le
riprese... nel tuo caso credo che tale problema sia meno accentuato.
Prova...
Sulla DSI, come ti dicevo, prova ad acquisire in formato RAW e a fare tutti
i test del caso (Sergio credo possa darti qualche dritta).
Ciao, Max

[mmorri]

Marco DB come al solito fa lo stuzzicatore degli astrofili locali :-)))).
Complimenti Marco B. per la risposta. L'unica cosa che posso dire e che mi farebbe molto piacere di conoscerti di persona Marco B.
In Astronomia pratica quello che conta e' la soddisfazione personale di ottenere dei risultati. Io per esempio a luglio ho potuto fotografare gamma cygni, la nord america e il velo nello stesso fotogramma 4,5x6. Foto molto semplice da realizzare, ma a me ha dato molta soddisfazione.
Sperando che l'inseguimento automatico funzioni al meglio nelle prossime mie uscite al POS 4 ho intenzione di fare altre foto piuttosto banali tipo l'anello in Orione o altre nebulose ad emissione con il filtro deep sky ma che, ne sono sicuro, mi daranno molta soddisfazione vedendole realizzate. (per Marco DB il deep sky 72 va benissimo.). Ognuno poi ha l'attrezzatura che ha. E' ovvio che con la ccd DSI pro non si possono ottenere immagini profonde come una ccd raffreddata e dal costo di 20 volte superiore. Non sei tu MDB che hai detto in qualche parte che adesso sono le macchine che fanno le foto e non l'utilizzatore del telescopio. Tra l'altro la dsi e stata dalla Meade soppiantata dalla dsi pro II.
Per Marco DB perche' non ci parli della ST10 se non sbaglio che comprasti a Forli' io sono molto curioso. Non lasciamo che questo forum rimanga solo un luogo dove scambiare quattro chiacchiere tra amici, ma, ribadisco, un luogo dove apprendere le esperienze altrui. Proposta bollettino quasar.
Mi aspetto per esempio da Giuseppe quel famoso articoletto che ci aveva promesso qualche mese fa ovviamente dopo le nottate prossime di Fonte Vetica....  

[Marco Bensi]

Rispondo a Max e Maurizio...

Grazie intanto per condividere e confermo che anch'io uso come minimo il semi-APO ma ho capito che se non metto UHC non c'e' trippa per gatti.

Quando usero' l'autoguida spingero' 5-10 minuti con UHC-s Baader inserito fisso , così doverebbero uscire cose migliori ma oramai sono convinto che la DSI si possa utilizzare quasi esclusivamnete su nebulose.
Gli ammassi aperti vengono molto brutti e qualcosa meglio i globulari.


Ciao
marco

[marco]

Giusto Mau, sono le attrezzature che ti danno la foto però è l'operatore che deve essere in grado di "governarle" visto che combattere contro la miriadi di problemucci e variabili che possono entrare in gioco non è cosa semplicissima. Certo una volta domata una buona attrezzatura e operando con scrupolosità, anche sul computer per il digitale, i risultati vengono fuori.
Per essere precisi a Forli' ho comprato una sbig st8 usata che lavora con la parallela  .
Non ho avuto ancora modo di provarla appieno perchè nel frattempo sono approdato al canonismo e solo da poco ho avuto modo di procurarmi un collaudato sistema di autoguida con wc. Di seguire all'oculare dopo un quarto di secolo, sinceramente, non me ne puo' tenere di meno....... ;)

[Paolo]

Infine aggiungo una riflessione un po' personale e non tanto legata al post...
Ho spesso negli occhi le splendide immagini di Paolo, Andrea Belli(il suo doppio ammasso appunto) etc..ma se faccio l'errore di pormi dei riferimenti con abilita',tecniche e attrezzature altrui ...entro in depressione,
non le avrei mai nemmeno campassi 100 anni e avessi 100keuro da spendere...
Quindi , ritorno sul modo un po' piu' "sbarazzino" di giocare e provare con quello che passa il convento ..sia come fattori tecnici e sia come carattere.

Marco, per carita'... infatti non e' cosi' che deve funzionare, altrimenti nessuno sara' mai soddisfatto. Anche io potrei fare altrettanto guardando le immagini degli astrofotografi piu' bravi ed attrezzati di me (dal nostro Benintende a tanti altri) e invece sono letteralmente entusiasmato perche' paragono i risultati attuali con quelli che ottenevo ai tempi della fotografia chimica. Penso che sia qui il nocciolo della questione, i risultati migliori prodotti da altri dovrebbero essere visti solo come uno stimolo per migliorare, ovviamente nei limiti imposti da fattori come la strumentazione, il cielo, ecc. Quello che conta, secondo me, e' proprio ottenere risultati di volta in volta migliori (anche se di poco) rispetto ai precedenti, tutto qui.

Ma le soddisfazioni non sono solo associate ad una crescita della propria esperienza, anche se questa e' una cosa collaterale e credo abbastanza inevitabile. Il cielo e' infinitamente vasto e pieno di soggetti da scrutare... Collezionare le immagini di ognuno di essi (per rimanere sempre in ambito di riprese astronomiche) qualunque sia la qualita' della foto, e' un'esperienza eccezionale. Chi se ne importa se non sono fantastiche... e' un lavoro unico fatto con i propri e modesti (ci sono sempre strumenti superiori...) mezzi.

Capisco la soddisfazione e condivido quanto detto dal nostro mitico Mau che, se lo conosco sufficientemente, non rischia assolutamente di andare in depressione guardando le foto piu' belle fatte da altri... ;-)

Infine caro Marco devo dire che per come riesci a lavorare con i tuoi mezzi, se avessi a disposizione i nostri, faresti come e meglio di noi! Guarda caso i risultati piu' modesti li ottieni con la DSI, lontana anni luce dalle prestazioni di una camera CCD raffreddata, mentre con la LPI (strumento ancora al top) raggiungi alla grande i limiti strumentali producendo delle bellissime foto hi-res. Quindi lascia lontano ogni forma di depressione! Per quanto riguarda fare riprese da soli, consolati... piu' o meno facciamo tutti cosi'!

Per l'argomento discusso da Marco DB e Mau anche io sono d'accordo sul fatto che l'operato dell'astrofilo conta sempre parecchio con il digitale e in aggiunta incide anche sulla "post-produzione", nel senso che con le emulsioni il lavoro finisce con la fase di ripresa (poi attendi lo sviluppo a carico del laboratorio) mentre con il digitale devi lavorare molto piu' tempo di quanto ne e' servito per riprendere l'immagine... e posso assicurarvi che non e' proprio banale. Quanti rovinano le proprie riprese con cattive elaborazioni! Ad esempio proprio in questo periodo ho rivisto l'elaborazione di alcune mie vecchie immagini (tra cui la NGC891, che quando l'ho fatta mi sembrava fantastica e invece poco tempo fa mi sono accorto che avevo perso completamente il colore delle stelle e la galassia era troppo contrastata...). Ragazzi, non si finisce mai di imparare... croce o delizia? Con un po' di ottimismo la seconda...

A presto
Paolo

PS: scusate, siamo finiti un po' OT...

[Marco Bensi]

Nulla da eccepire su quello che ha descritto Paolo ...e apprezzo parola per parola.

Aggiungo solo che la parola "depressione" non aveva quel "peso" che molte volte assume ma era una battuta mia un po' sbagliata ...potevo usare anche "crisi esistenziale" che e' piu' ironica. ;)

Mi piace scrivere sui forum con le persone di talento e valore e questo e' per me stimolo e "non" spirito di paragone che si porta dietro qualche negativita'.

Le mie immagini da un po' deludono proprio me ...al di la' dei raffronti con i mostri sacri o profani. ;D ;D

Ma poi ...se ripenso al momento della ripresa ...nella fase in cui si cominciano a vedere le immagini sul monitor e tutto l'ambaradan che si muove ed insegue ....penso che mi sto  divertendo lo stesso.

Certo che ...come dici giustamente tu Paolo ...il cielo e vasto e quello che spesso si deve fare e' rapportare la propria attrezzatura e tecnica (e cielo) agli oggetti da riprendere.

L'ho detto mille volte anch'io ma poi...me lo dimentico ...e ci riprovo... ;D ::) :-\ ;)

Grazie per le belle riflessioni a tutti.

...non c'entra nulla ma mentre scrivo ...sto ascoltando le ultime tre sonate per pianoforte di Beethoven...in cuffia per non disturbare nessuno... :-*

[Marco Bensi]

Una nuova versione della C14 che ho un pizzico migliorato.
Coem dicevo sul forum ETX-LXD ...da una racchia non si puo' tirar fuori una velina ...ma un po' meno racchia forse si...

http://quasar.teoth.it/gallery/albums/u ... 07_new.jpg

Ciao

[Paolo]

La magnitudine limite di questa ultima sembra migliore, ma la cosa piu' importante e' che gli ammassi ora non sono invertiti in fase di mosaico!  ;)
Ciao!
Paolo