Oggi è 28 mar 2024, 13:06
   
Text Size
Login

Nuova esperienza con SA 100

Le nuove tecniche per studiare e comprendere la natura di tanti fenomeni celesti.

Messaggioda umberto » 5 mag 2019, 21:53

Ottimo acquisto Tonino, forse, per colpa del meteo, dovremo attendere qualche giorno per una prima luce di questa camera. Umberto
umberto
Quasar Guru
 
Messaggi: 1590
Iscritto il: 11 gen 2011, 23:07

Messaggioda tonyven » 5 mag 2019, 22:07

Grazie Paolo. Come sempre ricevo sempre ulteriori stimoli per andare avanti.
Saluti Tonino
tonyven
Quasar Dipendente
 
Messaggi: 621
Iscritto il: 10 gen 2019, 17:54

Messaggioda tonyven » 5 mag 2019, 22:08

Grazie Umberto. In effetti non vedo l'ora!
Saluti Tonino
tonyven
Quasar Dipendente
 
Messaggi: 621
Iscritto il: 10 gen 2019, 17:54

Messaggioda LFranco » 6 mag 2019, 8:26

tonyven ha scritto:Quello che mi chiedevo è come si calcola la magnitudine apparente?

La magnitudine apparente di una stella si può valutare (in modo piuttosto semplice) con la seguente relazione (fotometria differenziale standardizzata):
[mag_std_target = (mag_istr_target - mag_istr_confronto) + mag_std_confronto]

La magnitudine strumentale (target e confronto) si ottiene dall'immagine CCD con un software di fotometria e la magnitudine standard della stella di confronto si ottiene dai cataloghi stellari. Le cose si complicano leggermente se si vogliono utilizzare più stelle di confronto.

Saluti
Lorenzo Franco
Avatar utente
LFranco
Quasar Dipendente
 
Messaggi: 647
Iscritto il: 8 ago 2015, 0:51
Località: Roma

Messaggioda tonyven » 6 mag 2019, 21:58

La ringrazio Sig.Franco.Da quello che capisco quindi conviene farsi prima un'approfondimento sulla fotometria di cui sono completamente a digiuno. Con il tempo vorrei dedicarmi a questa interessantissima materia che lei e il Sig.paolo avete il pregio di rendere veramente piacevole. Mi sono da poco scaricato un pdf da lei segnalato ad un'altro utente del forum di cui non ricordo il nome. Le giornate dovrebbero essere lunghe più di 24 ore. Per il momento la ringrazio.
Saluti Tonino
tonyven
Quasar Dipendente
 
Messaggi: 621
Iscritto il: 10 gen 2019, 17:54

Messaggioda tonyven » 11 mag 2019, 22:49

Dopo una lunga attesa per l'arrivo della nuova camera, finalmente ho potuto acquisire uno spettro. Si tratta della stella Be GP Vir. Come stella di riferimento ho osservato Zet Vir. Il processo di riduzione dati è stato effettuato con il programma ISIS. Sono in attesa degli adattatori per aumentare la distanza tra l'SA100 e il chip e quindi ottenere una maggiore risoluzione. Con il setup attuale ho ottenuto un R= 150. Con la nuova camera ho notato la scomparsa del ripple sul continuo e la comparsa dell'H eps sulle Balmer sulla stella di riferimento. Lo spettro ha registrato l'emissione dell'H alfa.
Saluti Tonino

GP Vir
hd118246_20190510_849_0.png


Zet Vir
zetvir_20190510_883_0.png
tonyven
Quasar Dipendente
 
Messaggi: 621
Iscritto il: 10 gen 2019, 17:54

Messaggioda Paolo » 12 mag 2019, 12:06

Bravissimo Tonino! Gia' hai raggiunto una buona risoluzione, con una maggiore estensione del tiraggio andra' ancora meglio. La contropartita di questa manovra e' una (non grande) diminuzione del rapporto segnale/rumore. Una cosa da considerare quando un giorno rivolgerai il telescopio verso stelle di magnitudine 13 o piu' deboli. La tua nuova camera e' molto sensibile e con il tiraggio spinto al massimo (ordine zero e regione intorno a 8000-9000A vicino ai bordi del frame) non avrai alcun problema a prendere ottimi spettri di stelle fino a mag 11-12. Questo considerando anche la grande apertura del tuo telescopio e l'autoguida attiva.

Sei andato ben oltre la h-epsilon nello spettro di zeta Vir! Questa riga e' sempre stata presente nei tuoi precedenti spettri. L'ultimo assorbimento della serie di Balmer che vedo dal lato del violetto e' la H-eta (H-η) che si trova sui ~3835A.

Notevole aver registrato l'H-alfa in emissione nella Be GP Vir! Naturalmente, ottimizzando il tiraggio, sia questa che le altre righe di assorbimento sarebbero meglio visibili. E' perfettamente normale che le righe di assorbimento si vedano poco rispetto alla zeta Vir (A2V) essendo la GP Vir una B3III. Se ricordi, la temperatura piu' alta non favorisce la formazione delle righe di Balmer. C'e' anche un ulteriore, anche se modesto, restringimento delle righe per il fatto che GP Vir e' una gigante (la fotosfera nella zeta Vir si trova ad una pressione maggiore, di conseguenza le righe subiscono un certo allargamento).

Per curiosita', sotto puoi vedere come appaiono gli spettri B3III e A2V di uno strumento a maggiore risoluzione (R ~2000). Nota come le righe siano molto piu' larghe e marcate nel profilo A2V. In pratica, usando lo SA100, quelle della B3III tendono ad andare sotto la capacita' di risoluzione.

B3III.JPG


A2V.JPG


Paolo
Avatar utente
Paolo
Quasar Guru
 
Messaggi: 7747
Iscritto il: 16 gen 2006, 22:49
Località: L'Aquila

Messaggioda tonyven » 12 mag 2019, 20:49

Ti ringrazio per l' incoraggiamento Paolo. Sarebbe interessante sapere qualcosa di più sulla GP Vir. Su wikipedia non ho trovato nulla.Mentre su Simbad ho trovato l'essenziale. Devo vedere se riesco a trovare se hanno fatto qualche studio si questa stella.
Saluti Tonino
tonyven
Quasar Dipendente
 
Messaggi: 621
Iscritto il: 10 gen 2019, 17:54

PrecedenteProssimo

Torna a Spettroscopia, Radioastronomia

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 15 ospiti

cron

Chi c’è in linea

In totale ci sono 15 utenti connessi :: 0 iscritti, 0 nascosti e 15 ospiti (basato sugli utenti attivi negli ultimi 5 minuti)
Record di utenti connessi: 595 registrato il 22 dic 2022, 1:59

Visitano il forum: Nessuno e 15 ospiti

Login Form