Fotometria con la camera di guida - esperimento
Ok Lorenzo, e' un'attivita' che devo effettuare prima possibile. Intanto vorrei fare qualche considerazione sugli spettri e l'indice di colore (sto facendo alcuni esperimenti con ISIS).
Paolo
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Paolo - Quasar Guru
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Ciao a tutti,
ho utilizzato le immagini (clear) riprese sulla nova Scuti 2017 il 4 luglio con la camera di guida. Cinque pose da 30 secondi ciascuna, corrette per il dark.
Ho utilizzato gli indici di colore B-V ed i valori V di tre stelle di confronto pubblicate sulla cartina AAVSO della nova. Mi sono calcolato il coefficiente di trasformazione Clear-> V per le stelle di confronto e l'ho applicato alla magnitudine del target, assumendo un indice di colore per la nova B-V = 0.610 (valutato da Paolo partendo dallo spettro).
Ho ottenuto il valore V = 11.09 +/- 0.06. Il valore di magnitudine ottenuto contemporaneamente da Paolo con il filtro V è stato di 11.060, con uno scarto quindi di -0.03 Mag ampiamente entro l'errore valutato della misura. Devo dire che non è affatto male.
Posso concludere quindi che con le opportune accortezze è possibile usare le immagini della camera di guida per una stima della magnitudine V del target con una precisione del decimo di magnitudine.
Saluti
Lorenzo Franco
ho utilizzato le immagini (clear) riprese sulla nova Scuti 2017 il 4 luglio con la camera di guida. Cinque pose da 30 secondi ciascuna, corrette per il dark.
Ho utilizzato gli indici di colore B-V ed i valori V di tre stelle di confronto pubblicate sulla cartina AAVSO della nova. Mi sono calcolato il coefficiente di trasformazione Clear-> V per le stelle di confronto e l'ho applicato alla magnitudine del target, assumendo un indice di colore per la nova B-V = 0.610 (valutato da Paolo partendo dallo spettro).
Ho ottenuto il valore V = 11.09 +/- 0.06. Il valore di magnitudine ottenuto contemporaneamente da Paolo con il filtro V è stato di 11.060, con uno scarto quindi di -0.03 Mag ampiamente entro l'errore valutato della misura. Devo dire che non è affatto male.
Posso concludere quindi che con le opportune accortezze è possibile usare le immagini della camera di guida per una stima della magnitudine V del target con una precisione del decimo di magnitudine.
Saluti
Lorenzo Franco
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LFranco - Quasar Dipendente
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Io non sono esperto ma una misura con precisione del gener mi sembra eccezionale senza l'uso di filtri. Come si potrebbe definire questa misura? Il tipo CV (Clear V), se ho capito bene, non fa trasformazioni. Questa quindi dovrebbe essere piu' precisa.
Paolo
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Paolo - Quasar Guru
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Ciao a tutti,
ho elaborato i dati fotometrici della Nova Sct 2017, ripresi con la camera di guida dello spettrografo Alpy (clear to V), calcolando i coefficienti di trasformazione ed assumendo un indice di colore della Nova B-V = 0.610.
Ho messo a confronto i miei tre risultati con quelli AAVSO e vedo che coincidono molto bene a riprova che il metodo funziona. La precisione della misura è sicuramente dell'ordine del decimo di magnitudine.
Saluti
Lorenzo Franco
ho elaborato i dati fotometrici della Nova Sct 2017, ripresi con la camera di guida dello spettrografo Alpy (clear to V), calcolando i coefficienti di trasformazione ed assumendo un indice di colore della Nova B-V = 0.610.
Ho messo a confronto i miei tre risultati con quelli AAVSO e vedo che coincidono molto bene a riprova che il metodo funziona. La precisione della misura è sicuramente dell'ordine del decimo di magnitudine.
Saluti
Lorenzo Franco
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LFranco - Quasar Dipendente
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Complimenti Lorenzo!Meno ingombro, più stabilità con ottimi risultati.Umberto
- umberto
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Eccellente! Un piccolo sforzo (la trasformazione) che dovrebbero fare tutti coloro che nei vari follow-up comunicano misure, spesso non molto utili, di magnitudine "unfiltered".
Un altro impiego che mi viene in mente riguarda la possibilita' di fare una fotometria abbastanza precisa utilizzando il filtro V (ma anche R e B) per l'imaging RGB. Molti appassionati,infatti, non si avvicinano alla fotometria anche per il costo elevato dei filtri dedicati. Utilizzando il tuo metodo, l'errore immagino sia del decimo di magnitudine o migliore. A mio avviso sarebbe anche una buona scuola per chi decidesse in seguito acquistare i filtri fotometrici per raggiungere un elevato grado di precisione.
Paolo
Un altro impiego che mi viene in mente riguarda la possibilita' di fare una fotometria abbastanza precisa utilizzando il filtro V (ma anche R e B) per l'imaging RGB. Molti appassionati,infatti, non si avvicinano alla fotometria anche per il costo elevato dei filtri dedicati. Utilizzando il tuo metodo, l'errore immagino sia del decimo di magnitudine o migliore. A mio avviso sarebbe anche una buona scuola per chi decidesse in seguito acquistare i filtri fotometrici per raggiungere un elevato grado di precisione.
Paolo
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Paolo - Quasar Guru
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Ciao a tutti.
Sto seguendo con molta attenzione i vari step di questo esperimento "eretico" di Lorenzo e ritengo sia un ottimo esercizio da replicare su altri target fotometrici.
Un solo passaggio mi rimane oscuro, ossia come viene trovato il valore
dell'indice di colore B-V = 0.610.
Volevo inoltre chiedere, a fronte di un errore massimo di 0.01 magnitudini rilevato
con questo sistema, qual'è invece l'errore che si riscontra con l'uso dei filtri fotometrici UBVRI standard Johnson - Cousins
Grazie
Sto seguendo con molta attenzione i vari step di questo esperimento "eretico" di Lorenzo e ritengo sia un ottimo esercizio da replicare su altri target fotometrici.
Un solo passaggio mi rimane oscuro, ossia come viene trovato il valore
dell'indice di colore B-V = 0.610.
Volevo inoltre chiedere, a fronte di un errore massimo di 0.01 magnitudini rilevato
con questo sistema, qual'è invece l'errore che si riscontra con l'uso dei filtri fotometrici UBVRI standard Johnson - Cousins
Grazie
- Fab
- Quasar Dipendente
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Ciao Fabrizio, l'indice di colore del target e' ricavato dallo spettro (gli argomenti sono legati):
viewtopic.php?f=22&t=4286
In alternativa puoi usare le misure B e V di AAVSO, se disponibili e non lontane temporalmente dalla tua sessione osservativa (per la nova l'indice di colore non e' stabile nel tempo).
Paolo
PS: per quanto riguarda l'errore, Lorenzo ha parlato di un decimo, non di un centesimo.
viewtopic.php?f=22&t=4286
In alternativa puoi usare le misure B e V di AAVSO, se disponibili e non lontane temporalmente dalla tua sessione osservativa (per la nova l'indice di colore non e' stabile nel tempo).
Paolo
PS: per quanto riguarda l'errore, Lorenzo ha parlato di un decimo, non di un centesimo.
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Paolo - Quasar Guru
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