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GAIA!

Abbiamo portato i nostri strumenti oltre l'atmosfera terrestre. Parliamo delle affascinanti missioni scientifiche.

Messaggioda Marco Di Lorenzo » 14 feb 2014, 19:42

Nuove spettacolari immagini di calibrazione da GAIA:
http://www.cosmos.esa.int/web/gaia/iow_20140214
la prima e l'ultima (Cat's Eye Nebula e M94) sono particolarmente affascinanti e mostrano tra l'altro come sia critica la perfetta sincronizzazione tra il moto di rotazione di GAIA e lo scorrimento dei pixel nei CCD.

Intanto, volevo informare chi si dovesse trovare a passare dalle parti di Chieti, Lunedì 24 terrò un'altra conferenza (più approfodita) sempre all'ITIS alle 15.30...
Stavolta ho fornito un congruo preavviso di 10 giorni! =;
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Messaggioda Marco Di Lorenzo » 19 feb 2014, 19:58

Foto di Gaia nel punto di librazione, riprese con il VST (VLT Survey Telescope):
http://www.universetoday.com/109526/kee ... ore-109526
Questo tipo di osservazioni dovrà essere ripetuto periodicamente per determinare la posizione di GAIA con un errore massimo di 150m.

Dopo 1 mese passato in L2, la fase di commissariamento prosegue e si è scoperto un problemino di "inquinamento luminoso" (!) che crea un eccesso di "chiarore diffuso" su alcuni sensori. Dato che il fenomeno è sincronizzato con la rotazione di Gaia (ovvero si presenta con un periodo di 6 ore e 14.23 secondi), il problema dovrebbe essere dovuto a una apertura imprevista nello schermo solare, l'enorme disco con un diametro di 10m che deve garantire il buio totale; evidentemente, alcuni raggi solari penetrano in direzione delle finestre del telescopio e vengono diffusi verso il piano focale! Adesso si sta lavorando al problema per evitare che possa compromettere l'osservazione delle stelle più deboli. Si spera di risolverlo riducendo l'angolo fra l'asse di rotazione e il Sole da 45° a 42° (si noti che il progetto iniziale, anni fa, prevedeva di usare un angolo di 50°); in questo modo, i raggi dovrebbero essere più spioventi e, si spera, non andranno a incidere sul corpo cilindrico del satellite... incrociamo le dita! :|
http://blogs.esa.int/gaia/2014/02/12/one-month-at-l2/
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Messaggioda Marco Di Lorenzo » 8 mar 2014, 14:38

Le attività di commissariamento e i tentativi per "fissare" il problema di "inquinamento luminoso" proseguono: l'altroieri il disco che fa da parasole è stato orientato verso il Sole (e quindi verso la Terra) e questo ha reso Gaia decisamente più luminosa del solito, come si vede in questo filmato accelerato:
http://blogs.esa.int/gaia/2014/03/04/ga ... rom-earth/
l'esperimento è durato poche ore e adesso l'asse di rotazione punta di nuovo 45° dal Sole, però si stanno analizzando i risultati di queste valutazioni e presto ne sapremo di più... nel frattempo, GAIA ha già trasmesso il suo primo Terabyte di dati a Terra!
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Messaggioda Marco Di Lorenzo » 20 mar 2014, 22:14

Una settimana fa, GAIA ha di nuovo osservato la nebilosa planetaria "Cat's Eye" (NGC6543) e l'immagine di calibrazione ottenuta (in alto a destra nel montaggio sottostante) mostra un ulteriore, netto miglioramento qualitativo rispetto alle due precedenti, ottenute a fine Gennaio (in alto a sinistra); per confronto, in basso ho riportato lo stesso soggetto ripreso da Hubble:
CatEye Gaia vs HST.jpg

Intanto ho scoperto che anche Russia e Giappone hanno progetti di astrometria spaziale; il progetto russo (Osiris) è particolarmente ambizioso poichè è un sistema interferometrico (come doveva essere anche Gaia nella sua prima versione) e dovrebbe raggiungere all'incirca la stessa precisione di Gaia:
http://www.inasan.rssi.ru/eng/osiris/index.html
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Messaggioda Marco Di Lorenzo » 6 apr 2014, 9:28

http://www.cosmos.esa.int/web/gaia/iow_20140403
Senzanome.jpg

Testato il sistema "Sky Mapper" di Gaia, in pratica la prima fila di CCD astrometrici viene utilizzata per riconoscere le sorgenti puntiformi; queste vengono poi integrate e inviate a terra, con eventuale binning per quelle più deboli (nella fase operativa Gaia trasmetterà a terra solo piccole finestrelle centrate su ciascuna sorgente).
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Messaggioda Marco Di Lorenzo » 3 mag 2014, 7:26

Come riferito nell'ultimo report, le operazioni di commissariamento sono entrate nella fase finale e tutto funziona regolarmente a parte il noto problema degli ‘stray light’ e la persistenza di depositi di ghiaccio nella parte superiore del telescopio: i due problemi sembrano combinarsi dando luogo a una maggiore quantità di luce che raggiunge il piano focale, tuttavia questo "inquinamento luminoso" dovrebbe affliggere solo le stelle più deboli da osservare, riducendone di poco la precisione nella posizione.
http://blogs.esa.int/gaia/2014/04/24/co ... ng-update/
Ne parlerò comunque anche oggi pomeriggio a Penne, per chi ci sarà--- ;)
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Messaggioda Marco Di Lorenzo » 2 giu 2014, 20:57

Appuntamento ormai a cadenza mensile con le news di GAIA...
Dall'ultimo notiziario DPAC (http://www.cosmos.esa.int/documents/292 ... 85389db754), GAIA ha trasmesso a Terra già 2 TB di informazioni e questo significa che ha già ripreso 1.5 miliardi di immagini di singoli oggetti!
Il commissariamento dovrebbe finire nel corso del mese corrente; ecco un filmato che mostra la copertura della volta celeste effettuata in questa fase usando diverse modalità di scansione:
http://www.cosmos.esa.int/documents/292 ... 0ab178e04d
Oltre al già menzionato problema degli "stray light" dovuto ai depositi di ghiaccio (nei prossimi giorni ci sarà un ultimo disperato tentativo di rimuoverli), l'altro imprevisto (cui ho accennato durante il mio intervento a Collalto) riguarda la magnitudine apparente di Gaia vista da terra che è risultata 21 anzichè 18. Una differenza del genere rende impossibile il necessario monitoraggio preciso della sua posizione apparente usando il telescopio dedicato da 1m; il problema è stato aggirato usando il "Liverpool Telescope" di 2m a La Palma e il telescopio ESO da 2.6-m VST a Paranal, integrate anche da misure radio-astrometriche VLBI; una soluzione decisamente costosa...
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Messaggioda Paolo » 4 giu 2014, 13:31

Grazie per l'aggiornamento, Marco.

Oltre al già menzionato problema degli "stray light" dovuto ai depositi di ghiaccio (nei prossimi giorni ci sarà un ultimo disperato tentativo di rimuoverli), l'altro imprevisto (cui ho accennato durante il mio intervento a Collalto) riguarda la magnitudine apparente di Gaia vista da terra che è risultata 21 anzichè 18

Cavolo, tre magnitudini sono una enormita'... sara' cambiato qualcosa nella configurazione? :-? L'importante comunque e' che tutto e' sotto controllo, la missione e' troppo importante!

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