In realta' ho fatto solo degli esempi di come puo' essere utilizzato il dato, una spiegazione del fenomeno in se' richiede la citazione di umidita' assoluta e relativa.
In breve quella assoluta e' la quantita' di vapore acqueo in grammi presente in un metro cubo. Dal momento che sempre in un metro cubo esiste un limite massimo per la quantita' di vapore acqueo (definita come umidita' di saturazione e variante con la temperatura), l'umidita' relativa e' il rapporto tra umidita' assoluta e umidita' di saturazione, espressa in percentuale. In altre parole quanto vapore acqueo c'e' nell'aria rispetto a quanto potrebbe al massimo essercene. L'umidita' relativa e' quella da cui dipende la nostra sensazione di benessere o fastidio...
Raffreddando l'aria mantenendo fissa la quantita' di vapore acqueo, aumenta l'umidita' relativa. Quando si arriva al 100% si e' alla saturazione. Il dewpoint e' proprio la temperatura a cui avviene la saturazione. Un ulteriore raffreddamento provoca la condensazione del vapore in eccesso, ovvero nebbia liquida (rigiada) se la temperatura e' sopra lo zero, solida (brina) se siamo sotto lo zero. Ho tralasciato per semplicita' l'influenza della pressione atmosferica.
Come dicevamo nei msg precedenti, gia' quando siamo a meno di un paio di gradi tra la temperatura dell'aria e quella del punto di rugiada, diventa probabile la formazione di banchi di nebbia.
La faccenda spiega anche il motivo per cui, mettendo delle fasce riscaldanti attorno all'obiettivo del telescopio, si previene la condensa. In pratica la temperatura dello strato di aria nelle immediate vicinanze della lastra del telescopio in questo modo si "distanzia" da quella del dewpoint.
Marco ha scritto:
...sono stato per parecchio tempo un pilota virtuale con Flight Simulator...
Anche tu!!! Volo con il simulatore dalla versione FS3, anche il nostro webmaster e' molto appassionato, pensa che un giorno abbiamo fatto un volo in multiplayer partendo da un piccolo aeroporto in California e, seguendo un piano di volo a vista, abbiamo sorvolato l'osservatorio di Mt Palomar! Belle zone montagnose e bei laghi da quelle parti.
E' incredibile come a volte si accomunano certe passioni....
Ciao!
Paolo