Rosetta: la mappatura del nucleo
Interessante, anche se nei filmati avrebbero potuto usare la versione aggiornata della forma del nucleo...
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Marco Di Lorenzo - Quasar Guru
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- Iscritto il: 25 gen 2007, 0:07
Fantastico resoconto di Elisabetta con immagini mozzafiato e primi risultati dai vari strumenti a bordo:
http://www.aliveuniverseimages.com/spec ... s-e-virtis
http://www.aliveuniverseimages.com/spec ... s-e-virtis
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Marco Di Lorenzo - Quasar Guru
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Questa spettacolare ripresa grandangolare è stata fatta da Philae (il Lander) stando in groppa a Rosetta, guardate che c'è dietro ai pannelli solari: http://blogs.esa.int/rosetta/2014/09/10 ... -at-comet/
Intanto, proprio oggi, Rosetta entra nella prima vera orbita attorno al nucleo, a 29 km di distanza...
Intanto, proprio oggi, Rosetta entra nella prima vera orbita attorno al nucleo, a 29 km di distanza...
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Marco Di Lorenzo - Quasar Guru
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Bell'articolo, molto dettagliato e completo, molto bella anche l'immagine "selfie" rielaborata.
Marco Complimenti!!!
Marco Complimenti!!!
- Vincenzo
- Quasar Guru
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Grazie Vincenzo, in effetti mi ci sono impegnato (hai notato anche il grafico della distanza/velocità?)...
Comunque oggi hanno pubblicato anche i primi risultati dello strumento "Rosina" che sta "annusando" la cometa con i suoi due spettrometri di massa. I 40mila spettri acquisiti nell'ultimo mese confermano che, come ci si aspettava, le principali specie chimiche rilasciate dal nucleo sono acqua, CO e CO2; tuttavia, le abbondanze relative di queste molecole variano sensibilmente a seconda di dove si trova la sonda, suggerendo che sotto lo strato superficiale (molto scuro, poroso e probabilmente asciutto) esistono "giacimenti" di materiali volatili con diversa composizione. Sono stati rilevati anche ammoniaca, metano e metanolo in quantità molto inferiori. Per ora l'attività cometaria è bassa ma, quando aumenterà nelle prossime settimane, si dovrebbe poter misurare anche l'abbondanza relativa di deuterio, molto importante per capire la storia della cometa e stabilire se davvero buona parte dell'acqua negli oceani terrestri deriva dal bombardamento iniziale di comete provenienti dalla nube di kuiper (zona d'origine della 67P).
http://blogs.esa.int/rosetta/2014/09/11 ... ets-gases/
Comunque oggi hanno pubblicato anche i primi risultati dello strumento "Rosina" che sta "annusando" la cometa con i suoi due spettrometri di massa. I 40mila spettri acquisiti nell'ultimo mese confermano che, come ci si aspettava, le principali specie chimiche rilasciate dal nucleo sono acqua, CO e CO2; tuttavia, le abbondanze relative di queste molecole variano sensibilmente a seconda di dove si trova la sonda, suggerendo che sotto lo strato superficiale (molto scuro, poroso e probabilmente asciutto) esistono "giacimenti" di materiali volatili con diversa composizione. Sono stati rilevati anche ammoniaca, metano e metanolo in quantità molto inferiori. Per ora l'attività cometaria è bassa ma, quando aumenterà nelle prossime settimane, si dovrebbe poter misurare anche l'abbondanza relativa di deuterio, molto importante per capire la storia della cometa e stabilire se davvero buona parte dell'acqua negli oceani terrestri deriva dal bombardamento iniziale di comete provenienti dalla nube di kuiper (zona d'origine della 67P).
http://blogs.esa.int/rosetta/2014/09/11 ... ets-gases/
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Marco Di Lorenzo - Quasar Guru
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Marco Di Lorenzo ha scritto: (hai notato anche il grafico della distanza/velocità?)...
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Si certo, dal grafico si evince che il contatto dovrebbe avvenire intorno al 10 ottobre, o sbaglio?
- Vincenzo
- Quasar Guru
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