Pagina 1 di 2

Il "dopo shuttle"

MessaggioInviato: 30 ott 2013, 9:11
da Marco Di Lorenzo
Il prototipo di mini-shuttle "Dream Chaser", uno dei tre veicoli sviluppati da ditte private in collaborazione con la NASA, ha concluso il suo primo volo sperimentale (atmosferico) atterrando senza equipaggio nella base di Edwards, purtroppo riportando dei danni a causa di un carrello difettoso:
http://www.universetoday.com/105795/dre ... drop-test/

Re: Il "dopo shuttle"

MessaggioInviato: 2 nov 2013, 17:44
da Marco Di Lorenzo
Altro articolo di Ken, stavolta sul veicolo Orion sviluppato da Lockheed Martin e NASA per portare equipaggi anche oltre l'orbita lunare:
http://www.universetoday.com/105687/ori ... g.facebook
Esattamente tra 1 anno ci dovrebbe essere il primo volo sperimentale senza equipaggio, su un'orbita decisamente alta (15 volte rispetto alla ISS).

Re: Il "dopo shuttle"

MessaggioInviato: 31 lug 2014, 8:47
da Marco Di Lorenzo
Procedono i lavori in vista del primo volo di collaudo della navetta europea IXV:
http://www.space.com/26673-european-spa ... ember.html
Il lancio avverrà in Novembre con un vettore Vega e, dopo un volo sub-orbitale fino a 200km di altezza, finirà con un rientro sull'oceano pacifico assistito da paracadute.

PS: Stavo per postare la notizia nella sezione "notizie fresche di agenzia" ma ho realizzato che non avrebbe senso data la generale indifferenza dei media a questi argomenti... per loro conta molto di più raccontare con dovizia di particolari le operazioni sulla Costa Concordia, dimenticando che c'è poco da essere orgogliosi in quel caso poichè sono la costosa conseguenza di una manovra azzardata di un cialtrone che ha ucciso 32 persone e affossato la credibilità di una nazione intera (spero almeno che passi il resto della sua vita in galera!). X( X( X(

Re: Il "dopo shuttle"

MessaggioInviato: 31 lug 2014, 10:26
da Marco Di Lorenzo
E gli americani non sono da meno, come ci racconta Ken:
http://www.americaspace.com/?p=65071
Il progetto XS-1 consiste in un vettore riutilizzabile ipersonico in grado di raggiungere almeno Mach 10 e rilasciare, durante il volo sub-orbitale, piccoli satelliti con tanto di motore per raggiungere la velocità orbitale. Lo spazioplano, in grado di decollare e atterrare automaticamente, potrà effettuare voli con cadenza giornaliera e dovrebbe abbattere i costi di messa in orbita di decine di volte... :-?

Re: Il "dopo shuttle"

MessaggioInviato: 31 lug 2014, 20:57
da Beta Persei
PS: Stavo per postare la notizia nella sezione "notizie fresche di agenzia" ma ho realizzato che non avrebbe senso data la generale indifferenza dei media a questi argomenti...

Beh, sarebbe andata bene anche in quella sezione, se non ci fosse stato già un topic aperto...dopotutto quella è la "nostra" agenzia, fatta da noi con le notizie che contano (Grazie Vincenzo! e Paolo! e tutti gli altri), mica quella dei media...
:ymhug: :ymhug: :ymhug:
Franco

Re: Il "dopo shuttle"

MessaggioInviato: 31 lug 2014, 21:50
da Marco Di Lorenzo
Franco, scusa ma non sono d'accordo perchè il titolo di quella sezione è proprio "notizie fresche DI AGENZA", dunque qualcosa a cui la stampa generalista dà rilievo; infatti il buon Vincenzo in genere fa proprio questo, prendendo articoli di giornali spesso non specialistici.

Re: Il "dopo shuttle"

MessaggioInviato: 31 lug 2014, 22:14
da Beta Persei
qualcosa a cui la stampa generalista dà rilievo

Vero, non ci avevo pensato. E' che io la sento molto "nostra"... :)
Franco

Re: Il "dopo shuttle"

MessaggioInviato: 15 ago 2014, 17:11
da Marco Di Lorenzo
Lungo e sostanzioso articolo-intervista di Ken sul "Dream Chaser", il mini-shuttle di Sierra Nevada Corp. da lanciare nel 2016: http://www.americaspace.com/?p=65868 (ed è solo la prima parte!)
Tra l'altro, proprio ieri sera a SuperQuark hanno parlato di questo e degli altri 2 veicoli commerciali che si stanno sviluppando privatamente in USA.