Piovono sonde spaziali

[Marco Di Lorenzo]

Il titolo di questo thread si rifà naturalmente al "piovono telescopi" dedicato qualche tempo fa da Giuseppe al rientro di Rosat.
La verità è che non ha più senso aggiornare la situazione si Phobos-Grunt a 10 giorni dal previsto rientro, adesso che non c'è più niente da fare e bisogna solo incrociare le dita sperando che non cada addosso a noi o a nessun altro! Stranamente, la protezione civile sembra continutare a ignorare l'argomento, sebbene adesso le previsioni si facciano un pò più precise...
Dando sempre credito al buon Corbellini, la data continua ad essere il 17.4 Gennaio con una incertezza di soli +2 giorni, contro i 4/5 giorni di incertezza intorno a Natale:

Nel frattempo l'agenzia russa continua a fornire i suoi dati giornalieri, in disaccordo con quelli di Corbellini (l'altezza al perigeo è di 11 km maggiore):

[Marco Di Lorenzo]

Le ultime "soffiate" su Twitter dànno come data di rientro il 16 Gennaio alle 07:15 UTC + 36 ore e una probabilità del 35% che avvenga sulle terre emerse anzichè sul mare:
http://twitter.com/PhG_Reentry
E' anche circolata la voce che, a causa del crescente attrito dell'atmosfera, P-G potrebbe cambiare assetto e riprendere i contatti con le stazioni a terra, consentendo una manovra "in extremis" di innalzamento o di rientro controllato! (personalmente dubito che ci sia una simile possibilità...)
Ad una settimana dall'evento, sul sito della Protezione Civile ancora nulla!
Di seguito il grafico aggiornato dei dati RosCosmos:

[Beta Persei]

Ad una settimana dall'evento, sul sito della Protezione Civile ancora nulla!

Ancora non ne hanno parlato i media, quindi la P.C. non sa che piovono sonde...
Però, che sfiga i russi...Marte è proprio la loro bestia nera!
Grazie per tenerci informati, Marco.
Ciao,
Franco

[Vincenzo]

http://www.russianspaceweb.com/phobos_g ... entry.html

tradotto da google chrome

8 gennaio

A meno che qualche improbabile dell'ultimo minuto interviene sviluppo, il colpito Phobos-Grunt navicella tuffo più probabilmente nell'atmosfera terrestre alla fine del prossimo fine settimana (15 gen 2012). Il rientro di fuoco sarebbe finita l'offerta della Russia per far ripartire il suo programma di esplorazione planetaria dopo 15 anni di assenza.

Il 7 gennaio 2012, Roskosmos ha riferito che la sonda bloccati era stato in orbita intorno alla Terra in orbita 229,4 da 189,2 chilometri. L'agenzia non ha rilasciato alcun dettaglio sul tentativo di ristabilire il controllo della navicella, ma fonti del settore ha fatto accenno al fatto che tale lavoro era ancora in corso. Ci sono state alcune speculazioni che l'altitudine orbitale della sonda era stato in decomposizione, una crescente pressione di aria rarefatta potrebbe cambiare l'atteggiamento della navicella in modo tale che le comunicazioni con il controllo a terra potrebbe essere ristabilita. Tuttavia anche in questo scenario molto improbabile, i controllori di terra avrebbe il tempo criticamente poco al comando della navicella ad accrescere la sua orbita.

Secondo le ultime previsioni ufficiali di Roskosmos, Phobos-Grunt avrebbe rientrare nell'atmosfera terrestre tra il 10 gennaio e 21 con un "punto centrale" intorno 15 gen 2012. Diversi osservatori indipendenti fatto previsioni simili.

9 gennaio

In un'intervista a Izvestija del giorno, pubblicato il 9 gennaio, il capo della agenzia spaziale russa, Vladimir Popovkin finalmente ammesso una serie di falle critiche per l'organizzazione e la progettazione della missione Phobos-Grunt, su cui gli osservatori avevano messo in guardia per tutto il tempo e che l'agenzia aveva negato con veemenza in passato e ha tentato di punire i pochi giornalisti che avevano esposto questi problemi. Allo stesso tempo, Popovkin ha difeso la fatidica decisione di lanciare la navicella , raffigurante l'attuale leadership dell'agenzia come un ostaggio di decisioni sbagliate nel passato.

"Phobos-Grunt è stato sviluppato e costruito in condizioni di risorse limitate, che predeterminato rischiose scelte tecniche e di fatto tutta la missione problematica", Popovkin ha detto: "Siamo diventati ostaggi di queste decisioni, dal momento che erano stati legati da accordi con l'Agenzia spaziale europea (ESA), i cui strumenti erano a bordo, e con i colleghi cinesi, il cui satellitare ci si era impegnato a portare su Marte. Inoltre, la sonda era in costruzione per un tempo molto lungo e garanzie e la durata operativa di molti componenti si stavano avvicinando i loro limiti. Se abbiamo perso il 2011 finestra di lancio per il volo su Marte , avremmo semplicemente dovuto buttare via il veicolo spaziale e cancellare 5.000 milioni di rubli di investimenti (nel progetto). "

Va notato che numerosi funzionari coinvolti nel Phobos-Grunt dichiarazioni contraddicono progetto Popovkin circa mancanza di fondi per il progetto, almeno nel passato parecchi anni . Inoltre, la parte più problematica del progetto e di un probabile colpevole nella sua fine definitiva - il sistema di controllo del volo, BKU - è il risultato di incompetenza ingegneria e di gestione piuttosto che di finanziamento. Infine, è improbabile che gli accordi con l'ESA impedirebbe il ritardo della missione dal 2011, se lo stato reale del progetto è stato onestamente comunicati a partner internazionali. Numerosi partecipanti internazionali al progetto più volte detto che i funzionari spaziale russa aveva assicurato nella disponibilità della navicella per il lancio nel 2011. E 'anche ovvio, che la sostituzione di alcuni out-of-garanzia componenti decisione sarebbe molto meglio che lanciare una missione destinata.

Eppure, Popovkin andato anche oltre e ripetuto un'accusa davvero bizzarro che era stata precedentemente fatta da almeno un ufficiale di alto rango militare russa su un possibile sabotaggio della missione Phobos-Grunt da potenze straniere, e quindi dagli Stati Uniti. "Oggi non c'è chiarezza, perchè l'unità di propulsione a bordo di Phobos-Grunt non è stato avviato, ha detto Popovkin Izvestija , "Non è chiaro, perché i nostri satelliti sono spesso guasti al momento in cui volano fuori portata (o di controllo a terra russo ) in cui non vediamo il veicolo e non ricevono telemetria da esso. Non c'è alcun desiderio di accusare nessuno, ma oggi ci sono mezzi molto potenti di influenza sulla navicella spaziale e la possibilità del loro utilizzo non può essere escluso ".

[Marco Di Lorenzo]

Ottimo articolo in italiano sull'argomento:
http://www.galileonet.it/articles/4f0b1 ... 5dbf000016

Situazione aggiornata (la caduta si fa decisamente ripida):

L'ora prevista per il rientro è stata leggermente anticipata alle 05:40 UTC del 16 ± 32 ore...

[Marco Di Lorenzo]

Ulteriore aumento di ripidità nel decadimento dell'orbita come indicata dall'agenzia russa:

Diverse le stime di rientro riportate sul sito satflare.com, oscillanti tra il pomeriggio del 15 e la sera del 16; nel grafico di seguito, ho assemblato l'evolversi delle stime di Corbellini negli ultimi 20 giorni:

I russi riportano anche come probabile punto di ricaduta l'oceano indiano ma credo che sia ancora presto per fare una vera previsione:
http://www.russianspaceweb.com/phobos_g ... entry.html

[Vincenzo]

La sonda persa che imbarazza la Russia.



da un articolo di G. Caprara sul CdS in allegato.




Un saluto a tutti
Vincenzo

[Marco Di Lorenzo]

Il comando di Difesa Strategica Americana ha da poco emanato una proiezione che fissa il rientro del 15 alle ore 17.5+9.5 UTC; la mappa allegata mostra che, guardacaso, il punto di caduta corrispondente al centro dell'intervallo di incertezza è proprio sulla Russa (!) ma anche l'Italia centro-settentrionale potrebbe essere coinvolta...

La fonte è sempre http://www.satflare.com/