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Re: GOCE (Gravity field and steady-state Ocean Circulation E

MessaggioInviato: 9 nov 2013, 17:49
da Marco Di Lorenzo
Signori, ormai ci siamo!
GocePlot2.png

Il satellite è sceso sotto i 160km di altezza e il tasso di decadimento è ormai vertiginoso (oltre 10 km/giorno), tanto che il sito SatFlare prevede la caduta tra meno di 24 ore (la fascia di incertezza va in realtà dalle 18 di oggi alle 7 di Lunedi mattina); sulla base di questa proiezione, comunque, il territorio nazionale non dovrebbe essere interessato se non marginalmente (Valle d'Aosta e Piemonte/Liguria occidentali); le altre previsioni, riportate qui sotto a destra, tendono a convergere tra il pomeriggio di Domenica e le prime ore di Lunedi, con il "dolce Remis" che dà per possibile un interessamento del SudItalia...
GocePlot3.png

Il grafico a sinistra è interessante perchè riporta il tasso di decadimento orbitale su scala semilogaritmica in funzione dell'altezza e suggerisce un preciso trend in cui il decadimento raddoppia ogni 23 km di abbassamento di quota (linea rossa).

Ecco un paio di articoli sul possibile rientro in Italia:
http://scienze.fanpage.it/il-satellite- ... al-chiuso/
http://www.link2universe.net/2013-11-09 ... more-18990

L'Esa continua a mantenere contatti con il satellite ma i "gradiometri" a bordo cominciano a fornire un segnale saturato poichè la forza dovuta al frenamento atmosferico ha superato gli 80 mN; si comincia a registrare anche un aumento di temperatura in alcune zone più esposte all'attrito con l'aria...
http://blogs.esa.int/rocketscience/2013 ... from-esoc/

Re: GOCE (Gravity field and steady-state Ocean Circulation E

MessaggioInviato: 9 nov 2013, 23:24
da Marco Di Lorenzo
Finalmente anche la protezione civile (e i telegiornali) ne parlano:
http://www.protezionecivile.gov.it/jcms ... d=COM42301
Le finestre di interesse per l’Italia sono, per ora, tre: dalle 8.26 alle 9.06 di domenica, coinvolgendo potenzialmente il Centro-Nord (Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Veneto, Trentino Alto Adige, Emilia-Romagna, Toscana, Sardegna); dalle 19.44 alle 20.24 sempre di domenica interessando potenzialmente i territori di Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria e Sardegna; dalle 7.48 alle 8.28 di lunedì 11 novembre, periodo per il quale non sono ancora disponibili informazioni poiché sono ancora in corso le elaborazioni delle traiettorie possibili da parte di ASI.

Re: GOCE (Gravity field and steady-state Ocean Circulation E

MessaggioInviato: 10 nov 2013, 1:09
da Beta Persei
E ne parla anche Il Post, con un bell'articolo.
http://www.ilpost.it/2013/11/09/rientro ... -goce-esa/
Franco
PS lo so, lo so che lo guardate per godervi poi i commenti... :D :D

Re: GOCE (Gravity field and steady-state Ocean Circulation E

MessaggioInviato: 10 nov 2013, 10:32
da Marco Di Lorenzo
Adesso c'è anche una parte in italiano in fondo al sito di Corbellini che illustra i due passaggi previsti sull'Italia; il primo passaggio, sul confine italo-francese, è già avvenuto da oltre 1 ora ma non ho notizie al riguardo...
Paolo, hai fatto qualche osservazione radar???

Re: GOCE (Gravity field and steady-state Ocean Circulation E

MessaggioInviato: 10 nov 2013, 11:35
da Paolo
La traccia e' debole ma confermo che la GOCE al passaggio di cui parli era ancora "integra". Le effemeridi relative al momento dello zero Doppler registrato (08:35:40 ora locale):

Goce_eff.jpg


La traccia dell'eco radar in forward scattering:

Goce_radar.jpg


Il tempo della traccia radar dovrebbe essere preciso a +/- 2 sec, quindi sembra che le effemeridi siano in ritardo. Nella posizione simulata (presa dal sito di Corbellini) la sonda non puo' avere un Doppler pari a zero perché e' in avvicinamento ad entrambe le stazioni, trasmittente e ricevente. Arriverebbe sulla linea congiungente (Doppler minimo) circa 15 secondi dopo. Naturalmente non e' detto che cio' sia legato alle variazioni del moto dovute al rientro in atmosfera, potrebbe semplicemente essere un errore (tra l'altro abbastanza piccolo) nei parametri orbitali.

Il prossimo passaggio registrabile dalla mia postazione sarebbe per stasera ma la geometria e' meno favorevole (eventuale traccia ancora piu' debole).

In caso vi faccio sapere.
Ciao
Paolo

Re: GOCE (Gravity field and steady-state Ocean Circulation E

MessaggioInviato: 10 nov 2013, 12:40
da Marco Di Lorenzo
Grandissimo! :ymapplause:
Il ritardo delle effemeridi farebbe pensare a una stima pessimistica sul rateo di caduta (e quindi ad un rientro ritardato rispetto al previsto) e in effetti sul sito di Corbellini una nuova osservazione fatta alle 9.10 UTC (quindi successiva alla tua osservazione) suggerisce un tasso di decadimento ancora piuttosto contenuto (17.5 km/giorno ovvero 730 m/ora); di conseguenza una previsione di rientro si è spostata in avanti di 3.5 ore (intorno alle 18 di oggi, peraltro in ottimo accordo con la previsione fatta precedentemente da Remis).
GocePlot4.png
Andamento dell'orbita aggiornato alle 9.10UTC

Complimenti ancora Paolo e facci sapere se riesci ad osservarlo anche stasera (ammesso che voli ancora!)...

Nota: manco a farlo apposta, mentre scrivevo questo messaggio, una nuova osservazione ha fatto ulteriormente slittare il rientro alle 19 UTC (le 21 secondo Remis)...

Re: GOCE (Gravity field and steady-state Ocean Circulation E

MessaggioInviato: 10 nov 2013, 13:13
da Paolo
Grazie Marco, il ricevitore e' acceso da diversi giorni con il log grafico quindi e' semplice andare a visionare i momenti precedenti.

Se siamo al dunque in serata, forse varrebbe la pena di dare uno sguardo al cielo (purtroppo in basso sull'orizzonte) nei due passaggi a noi vicini:

1) 18:24 - 18:28 Max Alt 3.2° Az 70° (orizzonte est) - passaggio sulla Romania/Ukraina
2) 19:50 - 10:55 Max Alt 9.5° Az 265 (orizzonte ovest) - passaggio sulla Francia

Il successivo passaggio dalle nostre parti (nella difficile ipotesi che GOCE non sia distrutta entrando nell'atmosfera bassa) e' previsto al mattino di domani (passaggio diurno delle 7:53).

Tutti i tempi in sono ora locale.

Ciao ciao
Paolo

Re: GOCE (Gravity field and steady-state Ocean Circulation E

MessaggioInviato: 10 nov 2013, 14:11
da Marco Di Lorenzo
Il passaggio delle 18.30 sembra particolarmente interessante visto da Pescara, ci proverò... nell'attesa, ho provato a fare una simulazione per conto mio, in modo molto empirico (e quindi sicuramente meno affidabile di altri modelli più "seri"); in pratica, ho preso l'andamento aggiornato del tasso di caduta:
GocePlot5b.png
tasso di decadimento in scala semilogaritmica (km/giorno)

Ho fatto una interpolazione esponenziale (linea blu, equazione in alto a sinistra) e l'ho applicata alle prossime ore, ottenendo l'estrapolazione tratteggiata marrone qui sotto:
GocePlot5a.png

In base a questa curva, Goce dovrebbe raggiungere i 100 km di altezza intorno alle 6.40 di Lunedi mattina... a quel punto (ma probabilmente anche prima) comincerà a perdere l'assetto e a surriscaldarsi per poi bruciare nell'atmosfera; credo che questo modello empirico tenda a ritardare il momento del rientro... :-?