ANS Collaboration - Scuola Varese
Inviato: 15 mag 2018, 14:55
Un piccolo riassunto delle due giornate di Varese organizzate da ANS Collaboration al fine di avviare gli appassionati verso la fotometria e la spettroscopia.
Le due giornate si sono svolte interamente presso le strutture dell'Osservatorio astronomico di Varese "Schiaparelli", dove siamo stati accolti dalla locale associazione come meglio non potevamo aspettarci.
Durante la prima giornata di sabato sono stati toccati argomenti teorici generali al fine di creare una base comune per tutti dalla quale partire, mentre nella giornata di domenica divisi in due gruppi, fotometria e spettroscopia, abbiamo affrontato temi più strettamente pratici relativi ai due rami di ricerca.
Io ho seguito la parte fotometrica durante la quale è stato evidenziato come un'attenta procedura di ripresa possa portare, congiuntamente all'utilizzo di schemi fotometrici corretti e di algoritmi riduzione dati adeguati, a risultati confrontabili dal punto di vista dell'incertezza, con quelli ottenuti da strumenti professionali.
Non sto qui a dilungarmi, per ora, ma ho trovato molto interessante gli aspetti teorici sul trattamento dati e le relative metodologie per la realizzazione di flat e bias adeguati. Si è puntato il dito su un aspetto fondamentale: spesso il frame osservativo è buono, ma poi la calibrazione attraverso file non adeguati rovina tutto!
Ci sarebbe molto da dire, avrò tempo per farlo, ma per ora concludo lasciandovi alcune immagini tra le quali due di particolare importanza... a voi decidere quali!
Le due giornate si sono svolte interamente presso le strutture dell'Osservatorio astronomico di Varese "Schiaparelli", dove siamo stati accolti dalla locale associazione come meglio non potevamo aspettarci.
Durante la prima giornata di sabato sono stati toccati argomenti teorici generali al fine di creare una base comune per tutti dalla quale partire, mentre nella giornata di domenica divisi in due gruppi, fotometria e spettroscopia, abbiamo affrontato temi più strettamente pratici relativi ai due rami di ricerca.
Io ho seguito la parte fotometrica durante la quale è stato evidenziato come un'attenta procedura di ripresa possa portare, congiuntamente all'utilizzo di schemi fotometrici corretti e di algoritmi riduzione dati adeguati, a risultati confrontabili dal punto di vista dell'incertezza, con quelli ottenuti da strumenti professionali.
Non sto qui a dilungarmi, per ora, ma ho trovato molto interessante gli aspetti teorici sul trattamento dati e le relative metodologie per la realizzazione di flat e bias adeguati. Si è puntato il dito su un aspetto fondamentale: spesso il frame osservativo è buono, ma poi la calibrazione attraverso file non adeguati rovina tutto!
Ci sarebbe molto da dire, avrò tempo per farlo, ma per ora concludo lasciandovi alcune immagini tra le quali due di particolare importanza... a voi decidere quali!