Come ai vecchi tempi Andrea! Cinque notti e' il nostro standard che siamo riusciti a mantenere, con qualche eccezione, nel corso dei tanti anni. Come si dice, "si stacca la spina"! Full immersion di astronomia che un solo weekend non puo' offrire. Arrivero' nel pomeriggio anche io. Il primo che arriva controlla con Fausto la disponibilita' della postazioni davanti alle tende e ai caravan eventualmente non occupati durante il periodo del campo.
Anche io sarò a Campo Imperatore, ma solo per una notte purtroppo.
A proposito di Campo Imperatore, rapida spedizione ieri sera...
Una insolita vista dell'osservatorio dovuta a due alpinisti rimasti bloccati su una parete del Corno Grande. Per fortuna tutto si e' risolto per il meglio.
Umberto (e la sua mitica pipa) sotto la cupola del AZT-24.
Uno dei telescopi dell'INAF dedicato alla divulgazione.
L'altro (TEC140APO) che conosciamo bene grazie al Belli...
Uno dei due astrofisici dell'Osservatorio presenti ieri sera descrive le attivita' effettuate con il telescopio principale.
Il fotometro infrarosso con la sua "gabbia" per l'isolamento termico. In basso un personaggio noto...
Lo stesso personaggio voleva prendere il controllo dei telescopi...
Le "famose" luci notturne della Funivia. Anche se c'era la Luna piena, mi e' sembrato che facciano una luce davvero irrilevante, al livello dell'osservatorio, confrontata con l'IL circostante (L'Aquila, Chieti/Pescara). Inoltre vengono accese solo in casi eccezionali (come per la visita all'osservatorio di ieri sera). Lo posso confermare perche' da casa le vedo.
Venerdi 21 (periodo campo) si replica, sia di giorno (ore 14) che di notte (ore 21). Se qualcuno vuole andare e siamo un bel gruppetto ci dobbiamo prenotare per tempo (nel nostro caso la visita delle ore 14). Il prezzo della visita dovrebbe essere 10-15 euro a persona, non ricordo bene.
Paolo