GSC 5839-905 - La nostra prima variabile
Inviato: 28 ott 2017, 11:11
Ciao a tutti,
vorrei condividere con voi la soddisfazione per avere ufficialmente scoperto la nostra prima stella variabile.
Come spesso avviene la scoperta è stata casuale in quanto l'abbiamo trovata cercando altro.
Praticamente qualche giorno fa avevamo deciso di riprendere e fotometrare il transito del pianeta extrasolare WASP 26b che era previsto per la sera del 10 Ottobre 2017.
Una volta analizzata la sequenza di immagini ci siamo accorti che una stella di campo, che fra l'altro avevo scelto come stella di confronto, faceva sballare tutte le misure su WASP 26b.
A quel punto era chiaro che quella stella, neanche troppo debole essendo di circa 12.7 mag., aveva qualche "problema" e misurandola attentamente è risultato che essa variava di circa 0.1 magnitudini nell'arco dell'intera sessione.
Abbiamo così iniziato tutta una serie di ricerche on line su vari cataloghi di variabili (VSX, GCVS, ecc...) convinti che, data la sua luminosità e la posizione piuttosto "battuta" accanto al pianeta extrasolare, fosse sicuramente una variabile già nota, invece abbiamo avuto la lieta sorpresa che essa non compariva ancora in alcun catalogo.
Con l'aiuto fondamentale di un nostro amico e collega astrofilo esperto in fotometria, Matteo Santangelo di dell'Osservatorio di Capannori (LU), abbiamo realizzato ulteriori sessioni osservative per ottenere una curva di luce più completa possibile e ricavarne così il periodo e magari il tipo della variabile.
Dai dati ottenuti fino ad ora è risultata una variabile di tipo EW con sottotipo W, ossia una variabile ad eclisse molto stretta, praticamente a contatto, con un periodo P = 7.944 ore ed ampiezza di variazione di circa 0.1 magnitudini.
Purtroppo, essendo il periodo un sottomultiplo quasi esatto di 24 ore, è difficile ottenere i dati del secondo massimo poichè osservando tutte le sere quasi alla stessa ora, in pratica si riprende sempre la stessa fase della curva di luce, ma i dati sono ormai sufficienti per una buona stima.
La soddisfazione maggiore è stata ovviamente la conferma della scoperta certificata da una pubblicazione che ci hanno accettato su ATel: http://www.astronomerstelegram.org/?read=10884
Adesso la stella GSC 5839-905 è ufficialmente una nuova variabile scoperta dall'Osservatorio Margherita Hack, Firenze - Associazione Astrofili Fiorentini in collaborazione con l'OAC di Capannori.
Ovviamente ci sono astrofili ben più bravi e prolifici di noi nella ricerca di variabili, ma la soddisfazione è comunque grande.... dopotutto "la prima variabile non si scorda mai".
Questa è la curva di luce ottenuta con i nostri 633 punti ripresi in 5 sessioni osservative.
vorrei condividere con voi la soddisfazione per avere ufficialmente scoperto la nostra prima stella variabile.
Come spesso avviene la scoperta è stata casuale in quanto l'abbiamo trovata cercando altro.
Praticamente qualche giorno fa avevamo deciso di riprendere e fotometrare il transito del pianeta extrasolare WASP 26b che era previsto per la sera del 10 Ottobre 2017.
Una volta analizzata la sequenza di immagini ci siamo accorti che una stella di campo, che fra l'altro avevo scelto come stella di confronto, faceva sballare tutte le misure su WASP 26b.
A quel punto era chiaro che quella stella, neanche troppo debole essendo di circa 12.7 mag., aveva qualche "problema" e misurandola attentamente è risultato che essa variava di circa 0.1 magnitudini nell'arco dell'intera sessione.
Abbiamo così iniziato tutta una serie di ricerche on line su vari cataloghi di variabili (VSX, GCVS, ecc...) convinti che, data la sua luminosità e la posizione piuttosto "battuta" accanto al pianeta extrasolare, fosse sicuramente una variabile già nota, invece abbiamo avuto la lieta sorpresa che essa non compariva ancora in alcun catalogo.
Con l'aiuto fondamentale di un nostro amico e collega astrofilo esperto in fotometria, Matteo Santangelo di dell'Osservatorio di Capannori (LU), abbiamo realizzato ulteriori sessioni osservative per ottenere una curva di luce più completa possibile e ricavarne così il periodo e magari il tipo della variabile.
Dai dati ottenuti fino ad ora è risultata una variabile di tipo EW con sottotipo W, ossia una variabile ad eclisse molto stretta, praticamente a contatto, con un periodo P = 7.944 ore ed ampiezza di variazione di circa 0.1 magnitudini.
Purtroppo, essendo il periodo un sottomultiplo quasi esatto di 24 ore, è difficile ottenere i dati del secondo massimo poichè osservando tutte le sere quasi alla stessa ora, in pratica si riprende sempre la stessa fase della curva di luce, ma i dati sono ormai sufficienti per una buona stima.
La soddisfazione maggiore è stata ovviamente la conferma della scoperta certificata da una pubblicazione che ci hanno accettato su ATel: http://www.astronomerstelegram.org/?read=10884
Adesso la stella GSC 5839-905 è ufficialmente una nuova variabile scoperta dall'Osservatorio Margherita Hack, Firenze - Associazione Astrofili Fiorentini in collaborazione con l'OAC di Capannori.
Ovviamente ci sono astrofili ben più bravi e prolifici di noi nella ricerca di variabili, ma la soddisfazione è comunque grande.... dopotutto "la prima variabile non si scorda mai".
Questa è la curva di luce ottenuta con i nostri 633 punti ripresi in 5 sessioni osservative.