QUASAR

Ciao Fabrizio,
i migliori cataloghi per la fotometria sono il CMC15 ed il catalogo APASS (The AAVSO Photometric All-Sky Survey). Puoi accedere ai dati del CMC15 da VizieR (a questo indirizzo http://vizier.u-strasbg.fr/viz-bin/VizieR). Dovrai specificare le coordinate di riferimento ed il raggio del cerchio (vedi figura). I valori di magnitudine Rc e V li potrai derivare da r' e J, K (2MASS) con le due semplici relazioni: Rc=r'-0.22 e V=0.9947*r’+0.6278*(J-K) (relazioni di Dymock & Miles).

Il catalogo APASS si trova a questo indirizzo (https://www.aavso.org/apass).
Saluti
Lorenzo Franco

Grazie Lorenzo per la sempre puntuale e chiara risposta ai vari quesiti.

Trovo straordinariamente interessante il connubio tra fotometria e spettroscopia (anche a bassa definizione su target di elevata magnitudine).

Se troverò difficoltà sulla lettura dei dati (presenti su questi siti in quantità
impressionante....) mi permetterò approfittare ancora della tua disponibilità.

Fabrizio

Fabrizio,
alla fin fine fotometria e spettroscopia hanno la stessa radice.
Una osservazione con filtri fotometrici U, B, V, R, I altro non è che una spettroscopia a bassissima risoluzione. Si tratta di misurare il flusso luminoso alle diverse lunghezze d'onda centrate sulle corrispondenti bande fotometriche. La spettroscopia permette di fare questa misura in un unico colpo, registrando i flussi alle varie lunghezze d'onda.
Saluti
Lorenzo Franco

Lorenzo
perchè nella fotometria dei corpi minori (ho visto anche per le comete) si usa il filtro R centrato a 600 nm ?

Lorenzo
perchè nella fotometria dei corpi minori (ho visto anche per le comete) si usa il filtro R centrato a 600 nm ?

...oltre a dare una discreta mano contro l'IL, ma non penso sia questo il motivo....

Fabrizio,
in realtà per gli asteroidi non si usa solo il filtro R, quando si deve determinare l'indice di colore si usa anche il filtro V. Inoltre le misure di magnitudine assoluta (H) e le curve di fase (phase curve) sono tutte rappresentate in magnitudini V. Per determinare la curva di luce il filtro Rc (650 nm) torna comodo per vincolare l'osservazione ad un sistema fotometrico standard, ottenendo comunque un maggiore flusso luminoso rispetto al filtro V. Occorre tener conto che gli indici di colore V-R degli asteroidi vanno da circa 0.38 a 0.50 e quindi l'osservazione con il filtro R permette di "guadagnare" circa mezza magnitudine.
Saluti
Lorenzo Franco

Grazie Lorenzo.