Modellazione 3D degli asteroidi
Inviato: 9 ago 2015, 22:40
Ciao a tutti,
forse uno degli aspetti che preferisco nello studio degli asteroidi è quello della ricostruzione del loro aspetto 3D, partendo dai soli dati fotometrici (curve di luce).
Da un punto di vista intuitivo la cosa è abbastanza semplice ... se si osserva un asteroide da diverse angolazioni la sua curva di luce risentirà fortemente degli effetti prospettici a seconda se viene osservato "di pancia" (vista equatoriale) o "di testa" (vista polare). In effetti spesso non si considera che la forma della curva di luce di un asteroide cambia da apparizione ad apparizione, pur mantenendo costante (abbastanza) il periodo di rotazione sinodico (osservato dalla terra), diverso (anche se di poco) da quello siderale (rispetto alle stelle fisse).
Con diverse curve di luce, osservate in diverse apparizioni e con angoli prospettici diversi, è possibile risalire con metodi matematici all'orientamento del polo di rotazione e conseguentemente all'aspetto 3D dell'oggetto. Per questo lavoro (inversione delle curve di luce) sono necessarie numerose osservazioni con una copertura di diverse decine di anni, osservazioni effettuare sia da professionisti che da non professionisti.
Proprio in questi giorni sono stati pubblicati sul sito specializzato DAMIT i modelli 3D di due asteroidi ai quali ho lavorato nei mesi scorsi. Il sito DAMIT (Database of Asteroid Models from Inversion Techniques) viene gestito dell'istituto di Astronomia dell'Università di Praga e raccoglie i modelli degli asteroidi studiati con le tecniche dell'inversione delle curve di luce (fin'ora solo 384 asteroidi).
I modelli 3D su DAMIT li potete vedere direttamente qui:
- 65 Cybele: http://astro.troja.mff.cuni.cz/projects/asteroids3D/web.php?page=db_asteroid_detail&asteroid_id=483
- 2455 Somville: http://astro.troja.mff.cuni.cz/projects/asteroids3D/web.php?page=db_asteroid_detail&asteroid_id=484
selezionando l'opzione Files PNG.
Ulteriori dettagli sulle tecniche utilizzate li potrete trovare nella relazione dello scorso anno al Meeting di Arcetri (http://digidownload.libero.it/A81_Observatory/documenti/Asteroidi_Modellazione_3D.pdf).
Qual' è la morale quindi ? ... anche se già si conosce la curva di luce di un asteroide ed il suo periodo di rotazione sinodico, comunque i dati vanno pubblicati per permettere ad altri in futuro di elaborare il tutto e ricavare il modello 3D dell'asteroide, l'orientamento del polo ed il periodo siderale di rotazione.
Naturalmente sono qui per soddisfare ogni curiosità ... nei limiti del possibile.
Grazie per l'attenzione.
Lorenzo Franco
forse uno degli aspetti che preferisco nello studio degli asteroidi è quello della ricostruzione del loro aspetto 3D, partendo dai soli dati fotometrici (curve di luce).
Da un punto di vista intuitivo la cosa è abbastanza semplice ... se si osserva un asteroide da diverse angolazioni la sua curva di luce risentirà fortemente degli effetti prospettici a seconda se viene osservato "di pancia" (vista equatoriale) o "di testa" (vista polare). In effetti spesso non si considera che la forma della curva di luce di un asteroide cambia da apparizione ad apparizione, pur mantenendo costante (abbastanza) il periodo di rotazione sinodico (osservato dalla terra), diverso (anche se di poco) da quello siderale (rispetto alle stelle fisse).
Con diverse curve di luce, osservate in diverse apparizioni e con angoli prospettici diversi, è possibile risalire con metodi matematici all'orientamento del polo di rotazione e conseguentemente all'aspetto 3D dell'oggetto. Per questo lavoro (inversione delle curve di luce) sono necessarie numerose osservazioni con una copertura di diverse decine di anni, osservazioni effettuare sia da professionisti che da non professionisti.
Proprio in questi giorni sono stati pubblicati sul sito specializzato DAMIT i modelli 3D di due asteroidi ai quali ho lavorato nei mesi scorsi. Il sito DAMIT (Database of Asteroid Models from Inversion Techniques) viene gestito dell'istituto di Astronomia dell'Università di Praga e raccoglie i modelli degli asteroidi studiati con le tecniche dell'inversione delle curve di luce (fin'ora solo 384 asteroidi).
I modelli 3D su DAMIT li potete vedere direttamente qui:
- 65 Cybele: http://astro.troja.mff.cuni.cz/projects/asteroids3D/web.php?page=db_asteroid_detail&asteroid_id=483
- 2455 Somville: http://astro.troja.mff.cuni.cz/projects/asteroids3D/web.php?page=db_asteroid_detail&asteroid_id=484
selezionando l'opzione Files PNG.
Ulteriori dettagli sulle tecniche utilizzate li potrete trovare nella relazione dello scorso anno al Meeting di Arcetri (http://digidownload.libero.it/A81_Observatory/documenti/Asteroidi_Modellazione_3D.pdf).
Qual' è la morale quindi ? ... anche se già si conosce la curva di luce di un asteroide ed il suo periodo di rotazione sinodico, comunque i dati vanno pubblicati per permettere ad altri in futuro di elaborare il tutto e ricavare il modello 3D dell'asteroide, l'orientamento del polo ed il periodo siderale di rotazione.
Naturalmente sono qui per soddisfare ogni curiosità ... nei limiti del possibile.
Grazie per l'attenzione.
Lorenzo Franco