Re: Introduzione alla fotometria d'apertura
Inviato: 3 dic 2014, 17:13
Ho fatto delle prove con IRIS su diverse immagini utilizzando le varie opzioni. Ad esempio questa e' la Z Cam del 10 feb 1997 registrata sulle lastre del POSS2-R. La funzione "shape" mostra la saturazione, generata sulla lastra, che appiattisce la sommita' del grafico (immagine quindi non adatta per la fotometria):
Mi sono esercitato a trovare il miglior compromesso con i raggi per la fotometria di apertura. Davvero molto interessante. Anche io, come Umberto, sono curioso di conoscere qualche automatismo che possa snellire il processo di elaborazione. Ad esempio quando anni fa ho rilevato la rotazione di un asteroide osservandolo per un paio di ore, ho elaborato tutto manualmente (che lavoraccio!). So che ora c'e' la possibilita' di dare in pasto al SW le numerose immagini e costruire la curva di luce in modo automatico, anche con il target che si muove fra le stelle.
Continuiamo comunque in modo progressivo, tanto sono certo che prima o poi affronterai questi argomenti!
Restiamo sintonizzati!
Paolo
Mi sono esercitato a trovare il miglior compromesso con i raggi per la fotometria di apertura. Davvero molto interessante. Anche io, come Umberto, sono curioso di conoscere qualche automatismo che possa snellire il processo di elaborazione. Ad esempio quando anni fa ho rilevato la rotazione di un asteroide osservandolo per un paio di ore, ho elaborato tutto manualmente (che lavoraccio!). So che ora c'e' la possibilita' di dare in pasto al SW le numerose immagini e costruire la curva di luce in modo automatico, anche con il target che si muove fra le stelle.
Continuiamo comunque in modo progressivo, tanto sono certo che prima o poi affronterai questi argomenti!
Restiamo sintonizzati!
Paolo