Oggi è 28 mar 2024, 21:29
   
Text Size
Login

software per le variabili

Il messaggio delle stelle nel flusso luminoso.

Messaggioda tonyven » 8 mag 2021, 20:58

Benissimo. Grazie tanto. Di solito per conoscere le caratteristiche della stella in generale vado su Simbad. Speriamo bene!
Saluti
Tonino
tonyven
Quasar Dipendente
 
Messaggi: 621
Iscritto il: 10 gen 2019, 17:54

Messaggioda tonyven » 5 giu 2021, 16:24

Ciao a tutti. Volevo porre un quesito di ordine pratico. Volendo fare fotometria su una variabile con periodo di circa 1 giorno, qual'e' la procedura operativa da adottare?
10 frame ? 20 frame? Tutti in sequenza o intervallati di 10-15 minuti l'uno dall'altro?
Grazie
Tonino
tonyven
Quasar Dipendente
 
Messaggi: 621
Iscritto il: 10 gen 2019, 17:54

Messaggioda LFranco » 7 giu 2021, 15:28

tonyven ha scritto:Volendo fare fotometria su una variabile con periodo di circa 1 giorno, qual'e' la procedura operativa da adottare? 10 frame ? 20 frame? Tutti in sequenza o intervallati di 10-15 minuti l'uno dall'altro?

La cosiddetta fotometria con "dati densi" si prefigge di coprire con continuità l'intervallo di periodicità della variabile. Il tempo di esposizione tra una posa e l'altra è dettato dalla magnitudine dell'oggetto e dall'uso (o meno) dei filtri fotometrici. Interessanti i lavori di fotometria multi-banda dove si cambiano i filtri fotometrici tra una esposizione e l'altra per poter osservare le variazioni di luminosità nei vari colori e misurare così l'indice di colore. Le variabili pulsanti, ad esempio, variano anche il loro colore durante il ciclo di variabilità. La durata della sequenze deve essere più lunga possibile (tutta la notte) e per diverse notti per coprire l'intero ciclo di variabilità (periodo). Certo la variabilità di quasi un giorno è piuttosto ostica poiché osservando l'oggetto per due notti consecutive si registra sempre lo stesso tratto della curva di luce (fase). Occorrerà in questi casi osservare l'oggetto ad intervalli di settimane per riuscire a colmare il gap causato dalla sincronia del periodo della variabile con quello della rotazione terrestre.
Saluti
Lorenzo Franco
Avatar utente
LFranco
Quasar Dipendente
 
Messaggi: 647
Iscritto il: 8 ago 2015, 0:51
Località: Roma

Messaggioda tonyven » 7 giu 2021, 18:52

Benissimo. Molto chiaro.Era per avere un'idea su come muoversi nella pratica. Ho un setup per il momento costituito da un rifrattore 70x500 e una CCD Asi120. Vediamo cosa esce fuori. Grazie
Saluti
Tonino
tonyven
Quasar Dipendente
 
Messaggi: 621
Iscritto il: 10 gen 2019, 17:54

Messaggioda LFranco » 8 giu 2021, 7:58

Se hai voglia di sperimentate, perché non provi con una variabile di corto periodo (2-3 ore). In poco tempo completeresti la tua curva di luce con grande soddisfazione. Comunque, per un approccio più serioso, dovresti verificare la linearità del sensore per capire fino a quanti ADU puoi spingerti.
Saluti
Lorenzo Franco
Avatar utente
LFranco
Quasar Dipendente
 
Messaggi: 647
Iscritto il: 8 ago 2015, 0:51
Località: Roma

Messaggioda tonyven » 8 giu 2021, 19:47

La voglia di sperimentare sicuramente c'è , purtroppo è il tempo che manca. Grazie per la dritta :ymhug:
Saluti
Tonino
tonyven
Quasar Dipendente
 
Messaggi: 621
Iscritto il: 10 gen 2019, 17:54

Messaggioda tonyven » 6 set 2021, 20:55

Ciao a tutti. Dopo aver preso un pò di dati su un paio di stelle, U Aql e AA Aql, ho provato a elaborare il tutto con Period4. Ho ancora parecchi dubbi dovuti sopratutto alla difficoltà di capire come funziona questo software di elaborazione. Questo che posto è (o dovrebbe essere) la curva di luce della stella U Aql:

elaborazione-U Aql.jpg


Quello che non riesco a fare però è visualizzare tutti i punti luce trovati nelle varie sessioni che sono 26.
Se posto il grafico normale si vedono solo i punti luce:

Grafico U Aql.jpg


ma solo se uso lo zoom su un punto luce si vede la curva. Qualcuno di voi conosce abbastanza Period4? Ho seguito un tutorial dell'help e sono arrivato fin qui.
tonyven
Quasar Dipendente
 
Messaggi: 621
Iscritto il: 10 gen 2019, 17:54

Messaggioda LFranco » 7 set 2021, 0:30

Period04 è un tool di supporto che permette di effettuare l'analisi dei fenomeni periodici. In particolare, se applicato alle variabili pulsanti, permette di determinare il periodo di variabilità (ripetizione periodica di massimi e minimi).
Il software non fa miracoli e quindi i dati devono contenere le informazioni sul periodo di variabilità per poterle estrarre.
Tra le funzionalità del software troviamo:
- la possibilità di mettere in grafico i dati grezzi (plot tempo rispetto a magnitudine)
- effettuare l'analisi del periodo attraverso i metodi dell'analisi di Fourier.
- una volta determinato il periodo, permette di mettere in fase i dati su un grafico (fase rispetto a magnitudine). La fase naturalmente va da zero ad uno e segue la periodicità.

Per fornirti un supporto migliore dovresti elencare i dati che hai ottenuto in una tabella a due colonne (tempo in JD, magnitudine).

Saluti
Lorenzo Franco
Avatar utente
LFranco
Quasar Dipendente
 
Messaggi: 647
Iscritto il: 8 ago 2015, 0:51
Località: Roma

PrecedenteProssimo

Torna a Fotometria

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 3 ospiti

cron

Chi c’è in linea

In totale ci sono 3 utenti connessi :: 0 iscritti, 0 nascosti e 3 ospiti (basato sugli utenti attivi negli ultimi 5 minuti)
Record di utenti connessi: 595 registrato il 22 dic 2022, 1:59

Visitano il forum: Nessuno e 3 ospiti

Login Form