Cuocere un doppietto Goerz a fuoco lento

[Marco Bensi]

Si tratta della lente anteriore del binocolo 6x21 Goerz Neo Trieder (quello del capitano Clauswitz).

E' solo un primo tentativo della eliminazione o perlomeno riduzione dello scollamento-ingiallimento delle lenti del doppieto anteriore...per ora un miglioramento estetico lo ha dato ma non certo qualitativo perche' all'osservazione le immagini restano appannate.

Nelle immagini vedete il prima e dopo del doppietto acromatico del binocolo goerz 6x30 che sto sistemando a fondo.
Prima e dopo cottura.

Una cosa confortante e' sicuramente una ...le lenti non sono rotte come poteva sembrare al primo aspetto. Quindi se riuscissi a smontare la ghiera che lo tiene nell'anello ..almeno riuscirei a sciogliere ed eliminare tutto il "balsamo del canada" che oramai e ingiallito e poco trasparente e quindi il doppietto tornerebbe all'originale purezza.

Comunque e' una esperienza che dovro' ripetere altre volte , in quanto comprando binocoli d'epoca , capita spesso di trovare delle lenti cementate che evidenziano problemini di questo genere.

Se avete suggerimenti e indicazioni sull'acquisto del balsamo del canada  oggi...
Ciao

[Marco Bensi]

Forse un errore di sopravalutazione l'ho fatto.

Il Balsamo del Canada diventa infiammabile(letto sulla scheda della Carlo Erba) dopo i 70° quindi deduco che sia sufficiente una temperatura intorno ai 50° per poterlo vedere fluidificare e sperare in un miglioramento della situazione.

La cosa piu' radicale e' quella di togliere il vecchio balsamo e mettere il nuovo.

Agli esperti chimici la parola ...se possono aiutarmi.

Ciao

[Beta Persei]

diventa infiammabile(letto sulla scheda della Carlo Erba) dopo i 70°

Marco,
il punto di infiammabilità è la temperatura alla quale il liquido emette una quantità di vapori sufficiente a formare con l'aria una miscela che si accende e brucia se viene a contatto con una fiamma libera. Di solito si determina in un recipiente chiuso, per liquidi volatili come le benzine, ma ne esiste anche una versione a recipiente aperto per gli oli lubrificanti e/o combustibili. La scheda Carlo Erba non specifica quale metodo sia stato seguito per determinarlo, in ogni caso non è bene esporre il balsamo del canada alla fiamma diretta. La temperatura di "rammollimento" dovrebbe essere attorno ai 40-45°.
Il BdC è solubile nella maggior parte dei solventi organici, quindi dovresti poterlo eliminare con acetone, alcool e benzine. Consiglierei però l'alcool isopropilico, già consigliato per la pulizia delle ottiche, più rispettoso rispetto all'alcool etilico, ma la rimozione completa potrebbe richiedere anche un po' di olio di...gomito... ;D

Ciao,
Franco

[Marco Bensi]

Grazie Franco  ;) ;D

Sto cercando di trovarlo da queste parti ma in caso di difficolta' ho visto che in qualche distributore On-line si trova.

Tra parentesi ho trovato il modo di aprire l'anello che fermava il doppietto da 21mm e la cosa piu' iumportante e' che non sembra scheggiato o rotto.

Quindi una volta che trovo il  balsamo posso fare l'operazione di pulirlo e reincollarlo.

Ciao e grazie ancora

[Marco Bensi]

Oggi ho preso la decisione e ho rimesso a cuocere il doppietto del binoclo per ripulirlo completamente dal balsamo del canada (a distanza di 101 anni si sentiva un odore di conifere ancora forte).

Ecco le immagini della bollitura al fine di staccare le due lenti e poi il rimontaggio senza Balsamo del Canada (almeno fino a quando non lo trovo) e inserimneto spessorini a 120° per evitare contatti troppo forti tra le lenti.

Il prossimo messaggio per il risultato finale.

[Marco Bensi]

Ecco il finale ....
Il binocolo del Capitano Clauswitz e' tornato a sorridere !!

E' un binocolo fantastico...leggero e minuscolo del peso di 300 grammi.

Tutte le immagini http://quasar.teoth.it/gallery/thumbnails.php?album=107

I suoi Fratelli maggiori sempre da 6x pesano esattamente il doppio 720Gr.

Ciao

[paoldea]

carissimo marco
purtoppo arrivo tardi, forse però ancora non troppo. Io ho avuto la fortuna di entrare in possesso del binocolo da avvistamento 10x80 flakfernorh tedesco e mi piace molto mettere le mani sulle ottiche e sulle meccaniche.
Su ebay ho trovato un pezzo praticamente mai usato fornito addirittura di cavalletto originale  ad un prezzo irrisorio. Purtroppo avendo circa 70 anni aveva una lente con il balsamo completamente opacizzato: Anch'io ho avuta la tua idea, poi abbandonata dopo alcunin tentativi. Per staccare le lenti ho semplicemente immerso il doppietto nella normalissima acqua ragia e dopo circa 1 ora le due lenti erano perfettamente staccate e perfettamente pulite. Comunque il solvente per eccellenza del balsamo del canada è lo Xilolo, non l'alcool isopropilico. In ogni caso, come ti ho detto, la normale acqua ragia è perfettemente in grado di staccare il doppietto senza far subire alle lenti alcuno shok termico e visto che si tratta di ottiche quantomeno antiche è meglio non correre rischi.
Per il balsamo del canada mi sono fatto dare le resine che usa l'ospedale per incollare i vetrini per i microscopi. Oggi non si usa più il balsamo del canada, ma appunto queste resine sintetiche che sono PERFETTAMENTE trasparenti, al contrario del balsamo.
Purtoppo la boccetta di resina sta tra le macerie di casa, ma forse potrei riuscire a recuperarla. Non ci sono problemi, comunque, perchè appena questa bufera si sarà un po calmata, potrei riuscire a farmene dare ancora un po dal laboratorio dell'ospedale (ma dov'è l'ospedale?). Visto che ne basta una goccia io ne avevo almeno 50 cc che potevano servire per incollare centinaia di binocoli. LA resina è trasparentissima, tanto che credo farò il cambio anche all'altro doppietto anche se a prima vista sembra perfetto.
Ciao
paolo

[Marco Bensi]

Grazie Paolo!!!

Sei gentilissimo e le tue informazioni sono arrivate comunque utili perche' ho anche un Dollond 5x46 galileiano che avra' bisogno del cambio di balsamo del canada e voglio usare il sistema dell'acqua ragia.

Proprio oggi l'amico Eugenio, quello che mi ha regalato il telescopio GOerz , mi ha detto che dovrebbe avere un tubetto di balsamo ...che loro (lavora all'Universita' come professore e anche come ricercatore) usano raramente.

Se questa resina di cui parli e' superiore ..ben venga e se potrai farmene avere un pochetto potra' tornare utile.

Da quello che ho letto , il balsamo del canada , ha una pecularieta' molto speciale e cioe' ha lo stesso indice(o quasi) di rifrazione del vetro...ed e' per questo che veniva usata.

Grazie ancora  e un saluto speciale per quello che stai passando.