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Workshop di spettroscopia amatoriale

Le nuove tecniche per studiare e comprendere la natura di tanti fenomeni celesti.

Messaggioda SergioMauro » 9 mar 2020, 13:11

L’idea di un Workshop di spettroscopia presso il nostro osservatorio astronomico

Cupola OMB.png


All’interno del gruppo di spettroscopia del Circolo Astrofili Veronesi da un po’ di tempo c’è la voglia di organizzare un WorkSchop per rilanciare fra gli astrofili italiani questa bellissima branca dell’astronomia.
Il periodo che avremmo scelto è quello del primo weekend di Settembre, e dato che non abbiamo mai organizzato un evento così impegnativo, quando invece, affinché riesca al meglio è necessario buona capacità di pianificazione e creatività, abbiamo bisogno di idee sui contenuti di questo star party.
E qui siamo a chiedere un aiuto a tutti gli appassionati che hanno idee da proporre:
• sul tipo di conferenze a tema;
• sui programmi di elaborazione;
• sulla classificazione degli spettri;
• su l’autocostruzione;
• ecc. ecc.
inoltre questo aiuto farebbe si che la manifestazione non fosse solo frutto della nostra associazione ma un connubio fra gli astrofili italiani che vogliono promuovere la spettroscopia amatoriale.
Ringrazio per le vostre eventuali proposte, spero molte, e auguro a tutti voi cieli sereni.
Sergio
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Messaggioda Paolo » 11 mar 2020, 13:26

Carissimo Sergio, me ne avevi parlato... e' una bellissima iniziativa. Il vostro osservatorio e' la sede perfetta secondo me.

Avremo modo di approfondire, comunque io baserei molto sullo Star Analyser (o similari). Sappiamo che con il semplice reticolo qualunque appassionato che svolge fotografia astronomica puo' fare le prime ed interessanti esperienze di spettroscopia. Di conseguenza l'apprendimento dei software per l'estrazione dei profili in forma semplificata (altrimenti potrebbe essere un problema dover comunicare che gli spettri a bassa risoluzione prodotti con il reticolo sono tra i piu' difficili da elaborare!). Sicuramente e' molto importante selezionare un certo numero di target i cui spettri presentano caratteristiche apprezzabili e che destino interesse e curiosita' fra i partecipanti (le varie esperienze di classificazione in base al continuo e alle righe piu' evidenti, la stima della temperatura superficiale, gli spettri di soggetti peculiari come quasar, supernove, ecc.).

Anche prove di laboratorio "live" sono molto interessanti (spettri di lampade, un cristallo di sale in fiamma, curve di trasmissione dei filtri, ecc), supportati magari da un semplice spettroscopio didattico (come quelli per gemmologia).

Lo step successivo puo' essere naturalmente la spettroscopia con strumenti a fenditura. In osservatorio avete un ottimo Lhires III con vari reticoli, quindi c'e' da sbizzarrirsi...

Nell'ambito dell'autocostruzione credo sia importante trattare anche la novita' della stampa 3d e dei relativi progetti messi a disposizione sul web con cui e' possibile assemblare in proprio uno strumento valido per la spettroscopia. Sul forum abbiamo l'esperienza di Tonino Ventura (UVEX3) che, devo dire, mi ha impressionato per i risultati ottenuti.

Sto considerando che il principale l'obiettivo del workshop sia quello di incuriosire gli appassionati del cielo ed indirizzarli verso la spettroscopia. D'altra parte hai parlato di "Star party", la piu' bella iniziativa di gruppo aperta a tutti, neofiti ed esperti. Naturalmente il workshop puo' trovare momenti di approfondimento se ci sono persone che hanno gia' una certa esperienza nel campo della spettroscopia. Magari la prima edizione vi dara' modo di conoscere gli interessi dei partecipanti ed eventualmente aggiustare il tiro.

Paolo
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Messaggioda Flavio » 13 mar 2020, 0:09

Ciao Paolo.
Sono stato lungamente assente da questo forum e di ciò mi scuso. Ultimamente mi sono dedicato di più alla spettroscopia e spero di trovare il tempo di ricominciare a leggere (e scrivere) qui.

Molto interessanti le idee che hai proposto. Nella mia testa in effetti avevo iniziato a pensare a cose come:

costruzione strumenti,
utilizzo programmi,
classificazione spettroscopica,
calibrazioni,
tipologie di oggetti;

ma iniziare con qualcosa che tutti possono acquistare con un prezzo irrisorio, come lo star analyser in effetti è un'ottima idea.
L'altra, ovvero quella di un "laboratorio della luce" si sposa perfettamente con un progetto didattico che abbiamo. Da diversi anni ormai, quando facciamo il corso annuale di astronomia per i nuovi soci, facciamo intervenire il Dr. Paolo Ochner dell'Osservatorio di Asiago che fa una serata "Il colore delle stelle" sulla spettroscopia che ha sempre un grande successo. Abbiamo intenzione di acquistare anche noi, come associazione alcuni strumenti (P.es. tubi a scarica con relativi alimentatori). Alla peggio potremmo chiedere a Paolo un intervento in concomitanza dell'incontro.
Spero che l'iniziativa risvegli l'interesse. Mi piacerebbe veder crescere la spettroscopia in Italia.

Ps. Peccato che a fine mese non veniamo giù. Speriamo che finita quest'emergenza ci sia ache modo di vederci.
Flavio
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Messaggioda Paolo » 13 mar 2020, 19:50

Caro Flavio, non sai quanto mi dispiace che non possiamo incontrarci a fine mese...

Non devi scusarti per il forum, sei ultra-impegnato su tanti fronti, capisco benissimo la mancanza di tempo.

Sarebbe davvero bello uno star party di spettroscopia sul Monte Baldo. Alternare lezioni, osservazioni e riduzione dati. Non vi manca niente per organizzare un meeting efficace e completo.

Se non avete predisposto altro, lo spettroscopio portatile per gemmologia (per il discorso "laboratorio") si puo' collegare facilmente, con il metodo afocale, ad una camerina video dotata del suo obiettivo. Noi abbiamo avuto modo di provare un setup del genere e devo dire che e' stato di forte impatto per coloro che guardavano gli spettri proiettati su un grande schermo. Molto indicata una camera a colori. Anche se filtri della matrice di Bayer limitano lo spettro, l'informazione del colore rende tutto piu' accattivante.

Paolo
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Messaggioda SergioMauro » 30 mar 2020, 22:11

Un aggiornamento al programma del prossimo WorkShop.
Abbiamo pensato che assieme al WorkShop di spettroscopia ci fosse bisogno anche di uno strumento dove neofiti e aspiranti spettroscopisti possano postare e/o confrontare i propri lavori.
Come detto nel post precedente la nostra aspirazione è quella di riuscire ad avvicinare gli astrofili al mondo della spettroscopia e dare a tutti l’opportunità di confrontarsi alla bisogna con altri appassionati.
A questo scopo abbiamo creato un database dove per il momento ci sono, a disposizione di tutti, gli spettri da noi fatti presso il nostro osservatorio, con la speranza che possano a breve aggiungersi tanti altri lavori di chi vuole contribuire a questa iniziativa. L’indirizzo è:

http://www.osservatoriomontebaldo.it/spettroscopia.html

Speriamo che la cosa sia accolta con favore, e che il database si possa presto arricchire in modo che possa essere utile a tanti appassionati.
Sergio
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Messaggioda Max » 31 mar 2020, 7:51

Bellissima iniziativa :)
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Messaggioda umberto » 31 mar 2020, 16:18

Ottima iniziativa, Sergio! Spero comunque che abbiate preso in considerazione l'idea di un supervisore che convalidi gli spettri prima che siano caricati nel database, onde evitare di confrontarsi con del materiale non affidabile.
Saluti. Umberto
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Messaggioda Flavio » 31 mar 2020, 21:31

Grazie del suggerimento. Ora che il database è pubblico non si possono rischiare figuracce.
Intanto ho iniziato a farlo io, per gli spettri inseriti. Conto di sistemare in settimana. Non andate troppo in giro per ora. :-s

Ciao
Flavio
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